Parlare e meditare, cervello più sano
L'interazione quotidiana con gli altri, oltre a rendere più piacevoli le nostre giornate, migliora la memoria e mantiene giovane il cervello. E' quanto emerge da uno studio, condotto dai ricercatori dell'Università del Michigan e presentato sul numero di febbraio della rivista di psicologia Personality and Social Psychology Bulletin.
Gli studiosi americani hanno esaminato oltre 3600 persone, di età compresa tra i 24 e i 36 anni, sottoponendole a test psicologici che valutavano le loro prestazioni cognitive, tra cui la cosiddetta "memoria di lavoro", vale a dire la quantità di informazioni che la nostra mente è in grado di gestire simultaneamente ogni volta che pensiamo a qualcosa o che dirigiamo la nostra attenzione su uno specifico problema, e che ha la sua sede principale nella corteccia prefrontale, situata nella parte anteriore del cervello.
Tratto da "repubblica.it" - prosegui nella lettura dell'articolo