Per il Parkinson utile la nicotina
La nicotina è in grado di espandere le capacità della cosiddetta ‘memoria di lavoro’ o working memory, limitando però alcuni processi legati alla scelta e all’avvio del movimento nel cervello umano. È quanto emerge da uno studio realizzato dall’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibfm-Cnr) di Milano-Segrate in collaborazione con Alice Mado Proverbio, docente di Psicobiologia dell’Università di Milano-Bicocca.
L’indagine è stata presentata a Washington, al Congresso mondiale della Society for Neuroscience.
“I risultati confermano le scoperte della ricerca neurobiologica sui modelli animali, che evidenziano il ruolo cruciale della nicotina nel trattamento dei principali sintomi del Parkinson, come i disturbi della memoria e le discinesie motorie”, spiega Alberto Zani, ricercatore Ibfm-Cnr di Milano-Segrate. “In particolare, sono stati ...
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