Per William (il nome è di fantasia) il tempo si è fermato alle 13:40 del 14 marzo 2005
Nel bel mezzo di un intervento canalare. Da quel preciso momento, l'uomo non riesce più a trattenere alcun nuovo ricordo. È come se ogni avvenimento della sua vita dopo quell'ora fosse stato scritto con un inchiostro simpatico che svanisce in 90 minuti: trascorso quel tempo, l'informazione si dissolve.
Il cervello di William è ormai incapace di apprendere. Gli unici ricordi rimasti, sono quelli precedenti l'operazione. Ma che cosa è accaduto, di preciso, dal dentista? Una risposta soddisfacente a questo caso descritto su Neurocase non è ancora stata trovata.
Anestesia. Come molti altri pazienti, quel giorno William ha ricevuto un'iniezione di anestetico locale. Il medico si è accorto che qualcosa andava storto quando il paziente è parso disorientato e pallido in volto. Subito ha chiamato la moglie, e trasferito il paziente in ospedale. Dal momento della puntura, William non ricorda più nulla né degli avvenimenti di quella giornata, né di quelli accaduti nei 10 anni successivi.
Tratto da:focus.it- Prosegui nella lettura dell'articolo