Pubblicità

Predire i deficit emotivi nell'infanzia precocemente

0
condivisioni

on . Postato in News di psicologia | Letto 1070 volte

5 1 1 1 1 1 Votazione 5.00 (2 Voti)

I ricercatori dell'UNC Early Brain Development Study hanno tracciato lo sviluppo del circuito emotivo cerebrale nell'infanzia trovando connessioni cerebrali funzionali come negli adulti per la regolazione emotiva che emergono durante il primo anno di vita.

infanzia

La crescita di questi circuiti cerebrali durante il secondo anno di vita prediceva il QI ed il controllo emotivo del bambino al 4 anno di età, suggerendo una nuova via di intervento precoce per i bambini a rischio di problemi emotivi.


Lo studio è supportato dell'Istituto Nazionale della Salute e dal Cedars-Sinai Precision Medicine Initiative Award ed i risultati sono stati pubblicati in Biological Psychiatry: Cognitive Neuroscience and Neuroimaging.

"Se confermate in studi futuri, queste ricerche suggeriscono che potrebbe essere possibile identificare bambini a rischio per difficoltà comportamentali associate a disturbi psichiatrici molto precocemente nell'infanzia, permettendo interventi precoci per ridurre i rischi e migliorare i risultati comportamentali a lungo termine" spiega John Gilmore, autore co-senior dello studio: professore al Thad and Alice Eure e Vice Chair for Research & Scientific Affairs in UNC's Department of Psychiatry, e direttore dell'UNC Center for Excellence in Community Mental Health.

Pubblicità

I risultati sono basati sulle analisi di immagini cerebrali trovate in 223 bambini dell'UNC Early Brain Development Study. Gilmore e colleghi si sono focalizzati sul centro del processamento emotivo in una regione del cervello chiamata amigdala e sulle sue connessioni con le altre aree cerebrali legate alle emozioni.

Il processamento atipico dell'amigdala è collegato a disturbi come la depressione, l'ansia e la schizofrenia negli adulti. Nuove ricerche che individueranno lo sviluppo del sistema di controllo emotivo durante l'infanzia forniranno un indizio sulla possibilità che uno sviluppo atipico di questo sistema possa avere effetti sulle emozioni e cognizioni in futuro.

"Attraverso la lente della fMRI (risonanza magnetica cerebrale funzionale), questo studio mostra come il circuito essenziale cerebrale per la regolazione emotiva soddisfacente negli adulti era assente nei neonati ma emerge a 1-2 anni, fornendo la creazione per lo sviluppo emotivo con successo" illustra l'autore co-senior Wei-Gao, PhD nella Scuola di Medicina dell'UNC e professore associato e direttore della ricerca di neuroimmagine al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles.

Classi di crescita dei circuiti emotivi durante il secondo anno di vita potrebbero predire l'ansia e la regolazione emotiva dei bambini al 4 anno di vita. La crescita di questi circuiti potrebbe predire anche il QI a 4 anni, indicando l'importanza non solo dello sviluppo del controllo emotivo tardivo ma anche quello della cognizione.

 

Tratto da ScienceDaily

 

 

(Traduzione ed adattamento a cura del Dottor Claudio Manna)

 

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

 

 

Tags: emozioni deficit infanzia news di psicologia

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Come reagisci allo stress?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Ansia da separazione

La causa alla base di questa esperienza nel successivo sviluppo di un disturbo mentale non ha più significato senza l’interazione di altri fattori che contribui...

La Sindrome di Stendhal

Patologia  psicosomatica, caratterizzata  da un senso di malessere diffuso provato di fronte alla visione di opere d’arte di straordinaria bellezza. ...

Sexting

Il termine "sexting" letteralmente deriva dalla fusione di due parole inglesi "sex" (sesso) e "texting" (inviare messaggi). Il "sesso virtuale", traduzione ita...

News Letters

0
condivisioni