Più del 60% delle
persone sofferenti di problemi mentali non riceve trattamenti in maniera sitematica
e contrariamente ai risultati di precedenti ricerche, coloro che presentano
disturbi psicologici nelle aree rurali sarebbero meglio trattati rispetto a
quelli che abitano nelle grandi e medie città..Questo è quanto
emerso da un recente studio condotto dallequipe del dr.Ronald Kessler,
docente alla Harvard Medical School e ricercatore presso LInstitute for
Social Research dellUniversità del Michigan (Usa).La maggiorparte
delle persone con serie problematiche psicologiche non avverte la necessità
di ricorrere a cure e trattamenti specifici per i propri disagi mentali
dice il dr. Kessler e coloro che ne sono coscienti cercano in primo luogo
di ricorrere a rimedi superficiali ed inadeguati...
Da uno studio pubblicato
di recente sul bollettino dellHealth Service Research si stima che siano
circa 10 milioni gli americani con seri problemi psicologici; gli sforzi compiuti
dal sistema sanitario statunitense sono da qualche tempo diretti a permettere
un più facile accesso alle cure, anche dal punto di vista economico.
La ricerca di Kessler è
partita dallanalisi dei dati riportati dal National Comorbidity Survey,
un rilevamento che ha coinvolto un vasto campione di circa 8000 persone di età
compresa tra i 15 ed i 55 anni con problematiche mentali clinicamente accertate
(dalle sindromi depressive a quelle fobico ansiose, fino alle forme gravi
di psicosi e schizofrenia); dallo studio dei casi è emerso che il 62%
di essi, pur avendo patologie psichiche di una certa gravità, non aveva
seguito nel precedente anno trattamenti psicologico o psichiatrici in maniera
stabile e continuativa; la fascia di età maggiormente penalizzata dai
trattamenti è risultata quella compresa tra i 18 ed i 35 anni.
(tratto da:More Than
60% of Mentally Ill Not Getting Treatment - NewsRx.com Dec.2001)