Psicocardiologia: un legame potente tra emozioni negative e infarto
La psicocardiologia. Quando nel gennaio 1994 un potente terremoto colpì la zona di Los Angeles verso le 4,30 del mattino, poche ore dopo il sisma e per tutto il giorno gli operatori sanitari che già erano alle prese con i feriti estratti dalle macerie dei palazzi crollati dovettero fronteggiare una seconda ondata di decessi per patologie cardiache tra i sopravvissuti.
Nei mesi seguenti, i ricercatori
di due diverse Università statunitensi esaminarono i rapporti dei coroner
della Contea di Los Angeles e scoprirono uno sbalzo incredibile di decessi cardiovascolari,
da una media di 15,6 al giorno a 51 il giorno del terremoto e quelli immediatamente
seguenti.
L’autorevole New England Journal of Medicine sostenne allora che lo stress
emozionale aveva “scatenato eventi cardiaci negli individui già
predisposti a causa di vari fattori di rischio”.
Tratto da Yahoo!
- Prosegui
nella lettura dell'articolo