Psicologo obbligatorio "per legge" nelle strutture riabilitative
In chiusura di questa Consigliatura raccogliamo un importante frutto di un intenso lavoro di progettazione condivisa con Regione Lombardia.
La Giunta, con la deliberazione 1185 ha inserito nelle regole di sistema 2014 tra le norme di accreditamento per le strutture riabilitative la figura dello psicologo come obbligatoria. Questo significa la stabilizzazione del personale operativo presso le strutture di riabilitazione ma soprattutto un riconoscimento fondamentale dell’importanza della figura professionale dello psicologo e del neuropsicologo in particolare nei centri di riabilitazione. Molti avevano provato in passato a sensibilizzare la Regione rispetto alla salute psichica. Corre l'obbligo di ringraziare Fabio Rizzi, presidnete dalla Commissione Sanità della Giunta Regionale, e Fabio Rolfi, Consigliere e già vicesindaco di Brescia.
L’allegato 3 C “attività riabilitative” individua gli interventi per il riordino della rete d’offerta relativamente alle attività di riabilitazione. Tale attività è riorganizzata per livelli di complessità e quindi per setting assistenziali specifici (Degenza di Alta Complessità Riabilitativa e Macro Attività Ambulatoriale Complessa – MAC), che devono rispondere a requisiti autorizzativi e di accreditamento definiti.
In particolare, tra i requisiti organizzativi per area Degenza – “Riabilitazione intensiva ad alta complessità” e “Riabilitazione intensiva” è richiesta la presenza di uno psicologo o un neuropsicologo per almeno 15 ore/settimana ogni 20 posti letto, mentre per area Degenza – “Riabilitazione estensiva” è richiesta la presenza di uno psicologo o un neuropsicologo per almeno 10 ore/settimana ogni 20 posti letto.