PSICONLINE NEWS n.160 - 20.7.2003
- Dolore: come il cervello può vincerlo
- Handicap: nuove norme per l'abbattimento delle barriere
- Protesi dell’amore, è boom ma pochi ospedali le fanno
- Yale Researchers Identify Two Types of Childhood Reading Disability With Different Brain Patterns and Different Outcomes
- UF study: Online dating virtually irresistible to some married folks
Dolore: come il
cervello può vincerlo
Sarà possibile controllare il dolore agendo su un'area ristretta del
cervello. Questo il risultato del lavoro di un gruppo di ricerca della University
of California San Francisco, guidato da Luc Jasmin e Peter Ohara, di cui fa
parte anche un ricercatore italiano, Alberto Granato, docente di Anatomia umana,
del dipartimento di Psicologia dell'Università Cattolica di Milano.
I risultati della ricerca saranno pubblicati sul numero del 17 luglio della
prestigiosa rivista Nature.
Sebbene sia noto da tempo che un ruolo importante nella percezione del dolore
è svolto dalla corteccia cerebrale, la parte più 'nobile' del
nostro cervello (essenziale per le funzioni superiori come il linguaggio e il
pensiero), i meccanismi attraverso cui tale struttura influenza il dolore non
erano ancora noti. Le basi fisiologiche che consentono alla corteccia cerebrale
di intervenire nella sensazione del dolore sono state ora individuate con notevole
precisione grazie al lavoro del team di ricerca italo-americano.
Handicap: nuove norme per l'abbattimento delle barriere
L'estate 2003 - anno europeo delle persone disabili - passerà alla storia
come la prima stagione all'insegna del "turismo accessibile" che permette
di non parlare più di semplice tolleranza, ma di una organizzazione sempre
più attenta e mirata tesa a garantire vacanze serene anche ai portatori
di handicap.
In questo scenario - che a livello europeo riguarda 38 milioni di persone disabili
pari al 10 per cento della popolazione - un grande contributo viene dato da
anni dall'UNI, l'Ente Nazionale Italiano di Unificazione che fa parte insieme
con altri 19 Paesi del CEN (Comitato Europeo di Normazione) e, a livello internazionale,
dell'ISO, l'Organizzazione Internazionale di Normazione alla quale aderiscono
circa 130 Paesi di tutto il mondo.
Protesi dell’amore, è boom ma pochi ospedali le fanno
Con l’arrivo delle nuove pillole per combattere l’impotenza aumenta
anche la richiesta delle protesi peniene: 410 nel 2001, 510 nel 2002, 400 solo
nel primo semestre del 2003. Un mercato sicuramente irrisorio rispetto a quello
globale dei prodotti dell’impotenza che, in Italia, secondo dati IMS HEALTH,
nel 2002 ha raggiunto 1.929.668 pezzi venduti con un guadagno di 52.84.124 di
euro, ma che lentamente, man mano che vengono "abbattute" resistenze
e pregiudizi e superate difficoltà economiche, si va comunque affermando.
E recentemente anche la tecnologia sembra spingere in questa direzione.
Yale Researchers Identify Two Types of Childhood Reading Disability
With Different Brain Patterns and Different Outcomes
Yale researchers have, for the first time, identified two types of reading disability:
a primarily inherent type with higher cognitive ability (poor readers who compensate
for disability), and a more environmentally influenced type with lower cognitive
skills and attendance at more disadvantaged schools (persistently poor readers).
The findings, published in the July 1 issue of Biological Psychiatry, show that
compensated poor readers were able to overcome some of the disability, improving
their ability to read words accurately and to understand what they read. In
contrast, the persistently poor readers continued to experience difficulties;
as children these readers had lower cognitive ability and more often attended
disadvantaged schools.
UF study: Online dating virtually irresistible to some married folks
Oh, what a tangled Web is weaved as rapidly growing numbers of married people
sneak into Internet chat rooms for romantic or sexual thrills they think they
aren't getting from their spouses, a new University of Florida study finds.
"Never before has the dating world been so handy for married men and women
looking for a fling," said Beatriz Avila Mileham, who conducted the research
for her doctoral dissertation in counselor education at UF. "With cybersex,
there is no longer any need for secret trips to obscure motels. An online liaison
may even take place in the same room with one's spouse."
In the words of one 41-year-old man in the study, "All I have to do is
turn on my computer, and I have thousands of women to choose from. (It) can't
get any easier than that."