PSICONLINE NEWS n.162 - 3.8.2003
- Acne, uno dei nemici da combattere è lo stress
- Riconoscere i disagi prima dei dodici anni
- Prenotazioni web. Bologna inaugura la sanità online
- Malattie di Venere in aumento. Colpa del sesso non protetto
- MUSIC INSTRUCTION AIDS VERBAL MEMORY
- EXPOSURE TO VIOLENCE BETWEEN PARENTS AND HARSH PUNISHMENT ...
Acne, uno dei nemici
da combattere è lo stress
Lo stress peggiora l'acne. Di qualsiasi grado. Lo dimostra uno studio britannico
condotto su 22 studenti universitari con i brufoli, pubblicato sugli Archives
of Dermatology. «L'acne di ragazzi e ragazze sotto osservazione - spiega
la coordinatrice della ricerca, Alexa Kimball della Stanford University - peggiorava
sistematicamente nei periodi ad alto stress, cioè tre giorni prima di
un esame e nei sette successivi». E la relazione tra il peggioramento
dell'acne e il tasso di stress risulta evidente ai ricercatori anche «depurando»
i dati di altri fattori sospetti, come la dieta, la qualità e la quantità
di sonno.
Riconoscere i disagi prima dei dodici anni
Crisi, problemi, ‘complessi’ più o meno esagerati, reazioni
a volte eccessive, umore altalenante, difficoltà a scuola o nella routine
quotidiana? A 15/16 anni sono problemi dell’età si dice in famiglia
e si pazienta in attesa che l’adolescente "cresca e capisca"…
Invece non sempre è così e possono consolidarsi disturbi difficili
poi da risolvere ma che più facilmente potevano essere curati prima che
esplodessero. «In genere si fa caso all’adolescenza (tutti sono
un po’ matti, qualcuno lo è di più) o alla primissima infanzia
(tutti a rischio, mamme terribili, mostri dietro la porta…) ma si dimentica
che nei 12 anni di vita tra il secondo e il 14esimo succedono molti fatti e
proprio in questa fascia d’età cominciano problemi psichiatrici
che emergeranno dopo ma si possono prevenire e qualcuno già curare».
Prenotazioni web. Bologna inaugura la sanità online
Prenotare una visita, un’ecografia o l’esame del sangue via internet,
da casa o dal lavoro, potendo scegliere struttura, giorno e ora desiderati e
perfino il medico di cui si ha più fiducia. Dall’11 luglio è
possibile per tutti i cittadini di Bologna e provincia e per chi desideri farsi
visitare nelle strutture del capoluogo emiliano. E’ CupWeb, il primo servizio
metropolitano di prenotazione e accesso elettronico via Internet per la sanità
in Europa e tra i pochi esempi nel mondo. Realizzato dalla società Cup
2000, la prima in Italia a sviluppare un sistema di prenotazione di prestazioni
sanitarie per le aziende sanitarie bolognesi, consente di accedere, con la sola
impegnativa del medico, alla prenotazione gratuita di visite ed analisi nelle
strutture pubbliche, private e accreditate nonché dell’attività
liberoprofessionale dell’area metropolitana bolognese.
Malattie di Venere in aumento. Colpa del sesso non protetto
Estate è sinonimo di spensieratezza, divertimento, a volte anche di trasgressione.
Le spiagge, le creme e gli oli abbronzanti ispirati alle fragranze marine, favoriscono
incontri e "tempeste ormonali". Il cuore spinge in alto i sentimenti
ma gli istinti facilitano anche gli incontri sessuali. E’ a questo punto
che bisogna prestare la massima attenzione prendendo una piccola ma importante
precauzione: utilizzare il preservativo. Nonostante questo dovrebbe essere noto
a tutti, a settembre, già da tempo, si registra un forte incremento delle
infezioni sessualmente trasmesse (MST). Un fenomeno allarmante anche nel resto
del mondo che, ogni anno, secondo fonti dell’Organizzazione Mondiale della
Sanità, interessa 340 milioni di persone.
MUSIC INSTRUCTION AIDS VERBAL MEMORY
Those dreaded piano lessons pay off in unexpected ways: According to a new study,
children with music training had significantly better verbal memory than their
counterparts without such training. Plus, the longer the training, the better
the verbal memory. These findings underscore how, when experience changes a
specific brain region, other skills that region supports may also benefit –-
a kind of cognitive side effect that could help people recovering from brain
injury as well as healthy children. The research appears in the July issue of
Neuropsychology, which is published by the American Psychological Association
(APA).
EXPOSURE TO VIOLENCE BETWEEN PARENTS AND HARSH PUNISHMENT DURING CHILDHOOD
SIGNIFICANTLY INCREASES THE RISK FOR ADULT PARTNER VIOLENCE, STUDY FINDS
Children who witness their parents using violence against each other and who
regularly receive excessive punishment are at increased risk of being involved
in an abusive relationship as an adult, according to a 20-year study that followed
children into adult romantic relationships. In partner violence cases that result
in injury, the study finds that being the victim of physical abuse and conduct
disorders as a child are also important risk factors. The findings are reported
on in the August issue of the Journal of Consulting and Clinical Psychology,
published by the American Psychological Association (APA).
Research shows that violent behavior toward a romantic partner is difficult
to change and that more needs to be done to develop prevention programs that
identify major risk factors for partner violence before adult relationships
develop. Working towards that goal, psychologist Miriam K. Ehrensaft, Ph.D.,
and other researchers from Columbia University College of Physicians and Surgeons
and the New York State Psychiatric Institute studied 543 randomly selected children
who were first contacted in 1975. The youths and their mothers were assessed
separately in three follow-up interviews (1983, 1985-86, and 1991-93) regarding
demographic, psychiatric and other psychosocial factors. In 1999, a questionnaire
on recent life changes, work history, aggressive behavior, intimate partner
history, and partner violence was mailed to the participants.