Qual'è l'essenza della felicità? Essere innamorati, o ...
Qual è l'essenza della felicità? Essere innamorati, o meglio ancora, avere accanto il partner ideale. Manco per sogno: per garantirsi questo stato di grazia (di cui il segnale, secondo molti, è l'assenza di altri desideri, l'appagamento) il segreto sta nell'amicizia duratura, nel poter contare su un buon numero di amici fidati. La giovinezza è per definizione l'epoca felice della vita. No; le persone più contente si collocano nella fascia dai cinquant'anni in su.
I soldi, recita il proverbio, non bastano a garantire la felicità, ma siamo convinti tutti che siano una buona ipoteca per conquistarla. Non sembra vero neanche questo: i poverissimi Portorico e Messico sono i Paesi dove la gente è più appagata della propria esistenza (è il dato sorprendente emerso da un'indagine condotta qualche anno fa in 82 nazioni).
Queste affermazioni, apparentemente strampalate, sono le scoperte recenti di un filone di studi cui si sono appassionati alcuni ricercatori - fra questi il premio Nobel 2002 per l'economia, Daniel Kahneman, professore di psicologia all'Università di Princeton - negli ultimi vent'anni.
tratto da Corriere.it - prosegui nella lettura dell'articolo