Un quarto della popolazione
mondiale potrebbe sviluppare patologie psichiche o disturbi neurologici nei
prossimi 20 anni, dicono le statistiche riportate in questi giorni dalla World
Health Organization. Si prevede che la sola patologia depressiva possa in futuro
rappresentare una delle principali cause di sofferenza mentale, stando al costante
aumento del numero di persone che oggigiorno si ammalano di questo disturbo.
Questi dati hanno la funzione
di spingere i governi ad investire risorse in programmi di prevenzione primaria
e di assistenza psicologica che potrebbero migliorare lo stato attuale degli
interventi in questo ambito della sanità.
Il compito si presenta di non facile soluzione dal momento che un terzo delle
Nazioni mondiali impiega oggi meno dell'1% delle proprie disponibilità
per fronteggiare problemi di salute mentale e nella maggiorparte dei Paesi sottosviluppati
o in via di sviluppo c'è una situazione drammaticamente deficitaria dal
punto di vita delle possibilità di intervento sul territorio che vede
la presenza di un solo psichiatra per ogni 100.000 abitanti.
(tratto da:"Mainstreaming
Mental Health" - Population Today - Nov.2001)