Se mi tradisci lo ammazzo. O ti ammazzo?
Lui, lei, l’altro. Oppure lei, lui, l’altra. Si tratta del tipico triangolo amoroso, che abbiamo visto in mille storie o magari anche sperimentato nella nostra vita, come protagonisti o come vittime. Tradire è una brutta cosa, ma molto più frequente di quanto si possa immaginare. Ciò che però cambia è la modalità con cui uomini e donne reagiscono al tradimento, una volta che questo viene scoperto. Lo studio, del professor Felson, psicologo della State University of New York, va proprio a definire come la gelosia si esplichi tra uomo e donna, vittime di un tradimento.
L’uomo, per lo più, ha un atteggiamento aggressivo nei confronti del rivale in amore: il primo pensiero è quello di farla pagare all’altro. Le donne, invece, se la predono con il marito fedifrago o il compagno infedele, piuttosto che con l’altra, nei confronti della quale provano un moto di empatia, perché si sentono in fondo coinvolte nello stesso problema, cioè dividere uno stesso uomo che si è dimostrato inaffidabile.
Tratto da "Sanihelp.it" - prosegui nella lettura dell'articolo