Se non dormi....pazienza!
Buone notizie per gli inguaribili insonni, quelli delle notti in bianco a contare le pecore, che il giorno dopo devono però restare svegli e attenti. Un recente studio infatti, pubblicato sul 'Journal of Neuroscience' dal team di Nora Volkow, direttore del National Institute on Drug Abuse (Usa), rivela che basta appena una notte senza sonno per aumentare, il giorno dopo, la quantità di dopamina nel cervello umano e aiutarci così a restare svegli.
Dal momento che i farmaci che aumentano la dopamina (come le anfetamine) promuovono la prontezza mentale, questo meccanismo spiega come, dopo una notte in bianco, il cervello ci aiuti a restare all'erta, nonostante la voglia di dormire per recuperare il sonno perduto. Una notte in bianco insomma funziona come una tazzina di caffè per il cervello, attenzione però perché l'aumento di dopamina non è in grado di compensare i deficit cognitivi causati da una forte privazione di sonno.
Tratto da "tgcom.it" - prosegui nella lettura dell'articolo