Sindrome di Rett: una terapia mirata nel prossimo futuro?
La Sindrome di Rett è una malattia neurologica più comune (un soggetto su 10.000) nelle persone di sesso femminile. Si manifesta nella primissima infanzia con gravi ritardi nell’acquisizione del linguaggio e nell’acquisizione della coordinazione motoria, e spesso anche ritardo mentale.
Viene dall’Italia, e precisamente dalla Fondazione Toscana Life Sciences, la scoperta che potrebbe portare nel prossimo futuro a nuove terapie mirate e più efficaci. Gli studiosi della Fondazione, infatti, hanno scoperto che nelle bambine affette dalla Rett i globuli rossi hanno una forma anomala, più sottile e schiacciata rispetto a quella tondeggiante dei soggetti sani.
Tratto da: "guidone.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo