Smettere di fumare rende tristi? E' colpa di un enzima
MILANO- Umore nero o persino depressione per l'addio alle bionde? I risultati di uno studio canadese spiegano perché i fumatori che chiudono i ponti con le sigarette sperimentano ansia, tristezza e malumore, fino a cadere nella morsa del male di vivere. La ricerca appare sulla rivista Archives of General Psychiatrya firma di scienziati del Centre for Addiction and Mental Health e dell'università di Toronto. Il fumo, ormai è noto, è una delle principali cause di morte prevenibili.
Ma il problema di molti tabagisti è che smettere significa entrare in un tunnel di umore negativo, cosa che nel 50% dei casi porta a ricominciare entro tre giorni da quando si è gettato nell'immondizia l'ultimo pacchetto. Precedenti ricerche si erano focalizzate sulla capacità della nicotina di modulare i neuroni che rilasciano dopamina. Ma secondo gli esperti canadesi, ci sono altri bersagli neuronali chiave. Per esempio, l'enzima monoamina-ossidasi A (Mao-A), che metabolizza le sostanze chimiche che migliorano l'umore.
Tratto da: "corriere.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo