Sonno o veglia, per il cervello pari sono
Il risultato è stato raggiunto grazie a tecniche di risonanza magnetica funzionale Il sonno rafforza la memorizzazione delle informazioni: a questa nozione risaputa se ne aggiunge ora un’altra, frutto delle ricerche svolte presso l’Università di Liegi, in Belgio.
A quanto risulta in base ai test con l’ausilio della risonanza magnetica funzionale (fMRI), un meccanismo simile è attivo anche di giorno. In definitiva, il cervello non smette mai di elaborare e strutturare ciò che dovrà ricordare in futuro.
Tratto da "LeScienze.it" - prosegui
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