Anche chi zoppica procede in avanti.
Ma chi è agile e forte,
non zoppichi davanti allo zoppo,
stimandosi cortese.
(Kahlil Gibram)
Nella scuola sono sempre esistiti degli alunni “speciali” che, al di là delle disabilità certificate e anche nella scuola trasmissiva tradizionale, necessitavano di interventi personalizzati, tuttavia non c’era una normativa che ne garantisse e tutelasse gli interventi. Per questi alunni quindi “la scuola buona”, quella degli insegnanti motivati e attenti, esisteva già prima della 107i e si occupava di tali alunni favorendone il successo formativo, attuando percorsi di studio personalizzati. Purtroppo però affianco a “la scuola buona” esisteva un altro tipo di scuola, più rigida e meno attenta a chi era in difficoltà e se eri un alunno/a problematico/a e capitavi nella scuola rigida … erano dolori!!!