L’estate sta finendo
un anno se ne va …
Questo era l’incipit di una canzone di qualche anno fa … e la fine delle vacanze implica le ripresa degli impegni scolastici per quasi otto milioni[1] di studenti e di un esercito di circa settecentoventimila insegnanti.
La scuola tuttavia non è solo il luogo dove “si impara” ma è anche un crogiolo di relazioni e, quindi di emozioni e, quindi, inequivocabilmente, ha una grande influenza nella routine delle famiglie.
Routine interrotta dalle vacanze e che faticosamente va ripresa lasciandosi alle spalle le passeggiate e i giochi all’aria aperta, tipici dell’estate e del tempo libero per fare posto alla riproporsi quotidiano di compiti, verifiche e performance, i desiderio (e talvolta di timore) di rincontrare compagni e insegnanti, tutte esperienze che quotidianamente ciascuno studente dovrà affrontare e che possono causare qualche ansia.
Nel caso della scuola ci sono, però, una serie di fattori specifici che rendono la ripresa ancora più difficile, con un vero e proprio stress da rientro. Periodicamente, infatti, al cambio di grado, vi sono una serie di relazioni interpersonali nuove da stringere e dunque timidezze da vincere, ma anche la definizione del rapporto con i nuovi docenti è una questione da non sottovalutare. E anche quando le relazioni siano sostanzialmente confermate da un anno all'altro, entrano in gioco complessi meccanismi emozionali.
L'ansia da rientro, il dovere di rispettare orari precisi, ritornare a essere sottoposti a esami e verifiche continue, l'emozione di rivedere i propri compagni: tutto questo richiede un lavoro psicologico notevole. [2]
La ripresa delle lezioni dal punto di vista psicologico presenta quindi delle peculiarità rispetto al rientro al lavoro degli adulti, connesse all’età evolutiva degli studenti che nelle diverse età della crescita hanno esigenze e problematiche differenti. Per i più piccini può essere quindi utile un graduale recupero dei ritmi, a cominciare da quello veglia-sonno, già prima della ripresa della scuola. Per gli adolescenti il rientro a scuola può coincidere con un graduale distacco dalle figure parentali per favorire l’incontro con i coetanei.
Con la ripresa della scuola “reloaded” (ritorna) anche il nostro blog che per riflettere e discutere su temi di attualità sulla relazione tra psicologia e scuola focalizzando di volta in volta i temi più significativi di questo mondo variegato. Non mi resta altro di augurarvi buona lettura, nella speranza di “centrare” gli argomenti di maggiore interesse.
[1] www.ansa.it
[2] www.gazzettadiparma.it