Videogiochi e riduzione dell’empatia verso le donne vittime di violenza
Identificazione con le caratteristiche del giocatore e formazione di credenze violente e discriminatorie
Da un nuovo studio che è stato condotto presso l’Università di Milano-Bicocca, in Italia, si è osservato che i giovani giocatori di sesso maschile che si identificano fortemente con i personaggi maschili di videogiochi violenti mostrano meno empatia di altri verso le donne vittime di violenza