Comportamento suicida e autolesionismo nel disturbo del comportamento alimentare
L’autolesionismo occorre nelle pazienti affette da disturbo del comportamento alimentare mostrando un incremento statisticamente significativo del rischio di attuare un comportamento suicida; in aggiunta a questo, le relazioni familiari problematiche rappresentano un importante fattore di rischio predisponente al comportamento suicida in questa popolazione di pazienti.
La comorbidità psicopatologica, come l’autolesionismo e il comportamento suicida, sono spesso riscontrati in pazienti con disturbi alimentari.