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Articles Tagged ‘invecchiamento’

Ansia e depressione i rischi maggiori nella terza età

Viene chiamato “paradosso dell’età”: perché alcuni individui tendono a mantenere alti livelli di benessere soggettivo quando invecchiano, nonostante i disturbi legati all’età e le perdite da un punto di vista sociale, tipiche di questa fase del ciclo di vita?

terza età

L’invecchiamento non è necessariamente associato ad alterazioni dell’umore e ad un peggioramento della qualità della vita. Secondo una ricerca condotta dall’Università TUM, disturbi quali la depressione e l’ansia possono pregiudicare il benessere soggettivo dell’anziano.

Per condurre lo studio, il Professor Ladwig ed il tuo team ha raccolto dati provenienti da circa 3.600 partecipanti con un’età media di 73 anni. Ciò che ha reso particolarmente interessante questo studio è il fatto che l’impatto dello stress sul benessere emotivo è stato studiato in un contesto più ampio e non clinico ed ha incluso fattori quali l’ansia, la depressione e i disturbi del sonno.

Per esaminare i livelli di benessere soggettivo, gli scienziati hanno utilizzato un questionario elaborato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO-5: Well Being Index) con un punteggio da 0 a 100.

Come preservare la salute mentale in età avanzata

Secondo un recente studio, stimolare il cervello assumendo ruoli di leadership sul posto di lavoro o continuando ad istruirsi aiuta gli individui a rimanere mentalmente sani successivamente nella vita.

Salute mentale in età avanzata

 

L’inchiesta su vasta scala, condotta dall'Università di Exeter e pubblicata nella rivista PLOS Medicine, ha utilizzato i dati provenienti da più di 2.000 soggetti mentalmente idonei all’età di 65 anni per validare la teoria secondo cui le esperienze nella vita precoce o intermedia che rappresentano una sfida per la mente, rendono le persone più resilienti ai cambiamenti dell’età e della malattia: presentano una “riserva cognitiva” maggiore.

Depressione legata a problemi di memoria e invecchiamento cerebrale

La depressione negli anziani potrebbe essere collegata a problemi di memoria, secondo uno studio pubblicato il 9 maggio 2018, edizione online di Neurology®, la rivista medica dell'American Academy of Neurology. Lo studio ha anche dimostrato che le persone anziane con maggiori sintomi di depressione possono avere differenze strutturali nel cervello rispetto a persone senza sintomi.

depressione memoria"Poiché i sintomi della depressione possono essere trattati, può essere possibile che il trattamento possa anche ridurre i problemi di pensiero e di memoria"

Gli astronauti mostrano cambiamenti nella sostanza bianca

Cosi come gli astronauti si adattano all'assenza di gravità nello spazio, cosi anche i loro cervelli mutano in un processo simile all'invecchiamento ma più rapidamente.

astronaut news

I cambiamenti negli astronauti sono stati osservati nella sostanza bianca del cervello, la massa di cellule nervose che permette la comunicazione cerebrale, ricevendo ed inviando segnali dalle cellule cerebrali.

I volti dell'invecchiare

I volti dell invecchiareMarco Trabucchi affronta tutti gli aspetti dell’invecchiamento: le condizioni di salute, malattia, la vita da soli – in casa o in strutture dedicate – o in famiglia.

Il caffè ci protegge dal declino cognitivo legato all'età

Il caffè è una delle bevande più consumate nel mondo con 500 miliardi di tazze consumate annualmente.

caffè

Un nuovo studio, pubblicato sul giornale Frontiers in Neuroscience, mostra come alcuni composti polifenolici trovati nel caffè possano inibire l'aggregazione di frammenti delle proteine beta-amiloide e tau presenti nell' Alzheimer e nel Parkinson.

Il cervello peggiora con l'invecchiamento delle arterie

I ricercatori dell'Umeå University, in Svezia, hanno presentato un modello che spiega perché la memoria si deteriora con l'invecchiamento del corpo. Con l'età, il cervello riceve un carico maggiore dal battito cardiaco, mentre le grandi arterie del corpo si irrigidiscono nel corso degli anni, causando danni ai più piccoli vasi sanguigni nel cervello.

cervello invecchiamento arteriie

Il fatto che la memoria umana si stia deteriorando con l'aumentare dell'età è qualcosa che la maggior parte delle persone sperimenta prima o poi, anche tra coloro che evitano malattie come l'Alzheimer. Allo stesso modo, è ben nota una connessione tra l'invecchiamento del cervello e il corpo. Tuttavia, la natura esatta di questa associazione non è nota.

Il fumo accelera il processo di invecchiamento

Un team di ricerca ha lavorato su modelli di predizione dell'età biologica.

Fumo invecchiamento news

Il team di ricerca dell'Insilico Medicine Inc., uno dei leader nell'intelligenza artificiale per la scoperta di farmaci, sviluppo di marcatori biologici, medicina digitale e ricerca sull'invecchiamento, ha scoperto che i fumatori di tabacco mostravano una età biologica più alta rispetto ai non fumatori.

Interagire con più persone rende gli anziani più attivi

I ricercatori hanno scoperto che gli anziani che spendono più tempo ad interagire con un ampio gruppo di persone sono più attivi fisicamente e mostrano un maggiore benessere emotivo.

anziani news interazione

Si è sempre detto che "la varietà è il sale della vita", adesso però i ricercatori hanno scoperto che la varietà del nostro cerchio sociale potrebbe aiutarci a vivere più a lungo.

Invecchiamento cerebrale più rapido nel disturbo psicotico

L' invecchiamento rapido dei netwok cognitivi, in seguito all'insorgenza della malattia, offre la possibilità di poter effettuare un intervento precoce.

Invecchiamento

I pazienti con psicosi hanno un accelerato invecchiamento di due network cerebrali importanti per la cognizione generale - il network frontoparietale (FPN) ed il network cingulo-opercolare (CON) - secondo un nuovo studio del Biological Psychiatry.

Invecchiamento e problemi di gestione finanziaria

Semplici problemi nei compiti di gestione finanziaria possono essere un segno precoce di demenza come l'Alzheimer


Invecchiamento finanzaGli adulti, invecchiando, spesso mostrano segni di rallentamento quando si tratta di gestire le proprie finanze, ad esempio nei semplici calcoli quando si paga in contanti o tenere sotto controllo il saldo di un registro dei conti.

L'autocontrollo infantile prevede il ritmo dell'invecchiamento

Quando parliamo di autocontrollo facciamo riferimento a quelle capacità di gestione delle emozioni, azioni e pensieri che permettono ad ognuno di noi di entrare nelle relazioni sociali assai complesse e regolate. In uno studio, è stata indagata la relazione fra l'autocontrollo e il lento invecchiamento.

Lautocontrollo infantile prevede il ritmo dellinvecchiamento

Il molteplice sistema di autocontrollo interviene anche per l’interesse e il benessere dell’individuo, permettendo scelte non impulsive, di gestire il corso dei comportamenti necessari a raggiungere un determinato obiettivo, di resistere alle distrazioni, ai pensieri indesiderati e alle tentazioni presenti nell’ambiente.

La depressione accelera l'invecchiamento cerebrale

Gli psicologi dell'Università del Sussex hanno trovato un legame tra la depressione e la velocità alla quale il cervello invecchia.

depressione invecchiamentoAnche se gli scienziati hanno precedentemente riferito che le persone con depressione o ansia hanno un aumentato rischio di demenza in età avanzata, questo è il primo studio che fornisce una prova completa per l'effetto della depressione sul declino della funzione cognitiva complessiva (noto anche come stato cognitivo), in una popolazione generale.

La dieta mediterranea ringiovanisce il cervello di 5 anni

L’alimentazione sana protegge dalla naturale atrofia cerebrale causata dall’invecchiamento. Chi mangia sano ha la materia grigia più ampia.dieta mediterranea

Pesce, olio d’oliva, frutta e verdura. La dieta mediterranea, è dimostrato, fa molto bene a vari aspetti della nostra salute.

Mangiare funghi ridure il rischio di declino cognitivo

I ricercatori hanno scoperto che, negli anziani che consumano più di due porzioni standard di funghi a settimana, si rileva una riduzione del 50% di probabilità di sviluppare "Mild Cognitive Impairment" (MCI).

funghi news

Un team di ricerca del Dipartimento di Medicina Psicologica e Biochimica alla Yong Loo Lin School of Medicine e della National University of Singapore (NUS), ha indagato il ruolo dei funghi sul declino cognitivo.

Minori segni di invecchiamento cerebrale per chi si sente più giovane della propria età

Un nuovo studio ha rilevato che gli anziani che non sentono la loro età mostrano meno segni di invecchiamento cerebrale.

invecchiamento cerebraleUtilizzando le scansioni MRI, i ricercatori hanno scoperto che quei sentimenti - noti come età soggettiva - si traducono in un minor numero di segni di invecchiamento cerebrale rispetto a persone che sentono la loro età o si sentono più vecchi della loro età.

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