Pubblicità

Ansia perenne (1462049346314)

0
condivisioni

on . Postato in Ansia, Stress, Panico | Letto 4027 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

le risposte dellespertoNina, 24

 

D

 

 

Salve, sono una ragazza di 24 anni.

Da circa due  mesi,in seguito ad uno svenimento, ho una forte ansia che non mi fa  vivere bene.

Ho continui sbandamenti, giramenti di testa, nausea, tachicardia, palpitazioni. Ho la continua paura di svenire di nuovo.

Ho paura a fare la qualsiasi cosa, ho paura di viaggiare anche per brevi  tratti in macchina, ho paura ad andare in casa d'altri e addirittura di  andare a lavorare, tutto questo sempre per il terrore di poter stare  male di nuovo.

Cerco sempre una scusa per evitare di uscire, cosa che tra l'altro sta piano piano rovinando il mio rapporto con il mio ragazzo, dato che lo trascuro a causa di questi miei problemi.

Spesso  soffro anche di una sorta di ansia anticipatoria, quando sono fuori casa  ho spesso dolori allo stomaco, come se dovessi andare in bagno ed ho il  terrore di andare in luoghi dove mi viene difficile raggiungerlo.

Vorrei aggiungere che soffro di cervicale ( ho letto che spesso i due problemi  possono essere correlati).

Spero di ricevere una risposta.
Grazie.

 


consulenza psicologica

Vuoi richiedere una consulenza gratuita online ai nostri Esperti?
Clicca qui e segui le istruzioni. Ti risponderemo al piu' presto!

 

Pubblicità

 

 


 

R

 

 

Cara Nina,
grazie innanzitutto per esserti rivolta alla nostra rubrica  per la tua richiesta di consulto.

Riguardo la descrizione dettagliata che fai dei sintomi fisici legati al tuo attuale stato di ansia, credo che sia opportuno partire da una puntuale distinzione tra i sintomi dovuti ad una causa di natura fisica e i sintomi che afferiscono invece alla sfera psicologica

Ad esempio, hai potuto approfondire con un medico di fiducia i sintomi fisici da te descritti che sono direttamente riconducibili al disturbo della cervicale?

Credo che innanzitutto tale consulto potrebbe rassicurarti nel definire meglio il disturbo nei termini di causa-effetto e dunque nell’intraprendere una terapia efficace per la risoluzione del problema.

Per quanto riguarda il versante psicologico, sarebbe opportuno approfondire insieme ad uno psicoterapeuta quali sono i fattori che hanno favorito il determinarsi di tale livello di ansia, che allo stato attuale ha assunto una connotazione invalidante nella tua vita quotidiana non consentendoti di svolgere serenamente le normali attività.

Potrebbe infatti essere utile capire se lo stato di ansia che è esplosa tutta insieme a seguito dello svenimento, con un rilevante effetto stressorio, era già presente anche se in forma leggera prima che si verificasse tale episodio.

Un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarti a sciogliere le briglie che ti tengono legata all’episodio dello svenimento per contestualizzarlo, “rimpicciolirlo”, ridurre l’ansia ad esso associata e poterti così riappropriare del normale stato di benessere psicofisico, in modo da svolgere di nuovo con serenità le tue attività ed impegni quotidiani.

Nella scelta dello psicoterapeuta ti ricordo che bisogna sempre fare riferimento ai professionisti iscritti all’Albo e che alcuni di loro offrono l’opportunità di un primo colloquio esplorativo gratuito.

Un carissimo augurio per la pronta riappropriazione del tuo stato di benessere.

 

(A cura della Dottoressa Arianna Grazini)

 

Publicato in data 17/05/2016


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

Tags: ansia paura palpitazioni nausea terrore svenimento sbandamento effetto stressorio

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Le festività ti aiutano a stare meglio?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Sindrome di Gerusalemme

La Sindrome di Gerusalemme consiste nella manifestazione improvvisa di impulsi religiosi ed espressioni visionarie, da parte di visitatori della città di Gerusa...

Xenofobia

Il significato etimologico del termine Xenofobia (dal greco ξενοφοβία, composto da ξένος, ‘estraneo, insolito’, e φόβος, ‘paura’) è “paura dell’estraneo” o anch...

Autotopoagnosia

L'autotopoagnosia è un disturbo di rappresentazione corporea, clinicamente raro, in cui è presente l'incapacità di indicare le parti del corpo. Nella maggior p...

News Letters

0
condivisioni