depressione e disturbi vari (47848)
Esausta, 23anni (30.1.2002)
Ho
trovato questo sito per caso e mi rivolgo a voi per un consiglio,
è da parecchi mesi ormai che la mia vita è cambiata,
nel senso che io sono cambiata, d'un tratto mi sono sentita male,
sola e spaventata, la mia storia sentimentale ne ha risentito,
perchè ho riversato tutte le mie paure su di lui, cominciando
a dubitare di tutto. Pensavo di aver superato questa situazione, ma
è stata un'illusione, i problemi sono aumentati e adesso ho
cominciato a dubitare di tutto compresa la mia identità
sessuale. Sto male perchè non capisco più chi sono, amo
il mio ragazzo, ma non riesco più a trovare un equilibrio,
sono tutto il giorno nervosa,ed a volte mi mento a piangere
perchè mi sento soffocare. Ho paura di non farcela, sento
dentro un grande peso che non riesco ad eliminare. Ogni brutto
pensiero che mi viene alla mente diventa un'ossessione di cui non
riesco più a liberarmi, vi prego se possibile datemi un
consiglio per riuscire a superare questi pensieri che mi impediscono
di vivere serena.
Grazie
Cara amica, la descrizione che fai della tua situazione emotiva fa pensare che tu stia soffocando la tua natura per adattarti a situazioni di vita che forse sono da modificare, per questo ti senti soffocare, sei tu stessa a bloccarti, a impedirti di vivere spontaneamente e hai bisogno di scoprire chi sei veramente. Questo è valido in via generale perché corrisponde alle sensazioni che mi racconti, ovviamente non ho elementi per dirti che cosa, nello specifico, stai reprimendo di te stessa, ma credo che varrebbe la pena che tu andassi a fondo per conoscere i sentimenti che premono da dentro e chiedono di manifestarsi. Non è facendo finta che tutto vada bene che le difficoltà scompaiono, possono solo attenuarsi o, peggio ancora cronicizzarsi in uno stato di insofferenza costante con cui si fa l'abitudine a vivere. Devi impedire che questo avvenga e fare in modo di vedere più chiaro dentro di te, a questo punto potrai fare luce anche sulle situazioni esterne e modificare in modo fluido la tua vita, ma la prima cosa è conoscere te stessa. Da sola non è facile, perché l'analisi che puoi fare di te e delle tue emozioni, può trasformarsi in un monologo ossessivo che rende ancora più pesante la situazione. L'alternativa è cercare l'aiuto di uno psicoterapeuta che ti guidi ad una visione più ampia e profonda dei tuoi contenuti psichici, e ti consiglio di intraprendere questa strada. Andare in terapia non vuol dire essere malati psichicamente, ma vuol dire avere voglia di conoscersi e di imparare una maniera nuova di considerare se stessi. Allora, coraggio e datti da fare per trovare una strada che sia veramente tua. In bocca al lupo.