depressione,ansia,bulimia (42731)
Chiara, 22anni (4.9.2001)
Sto
attraversando un momento molto difficile della mia vita, soprattutto
sentimentale. Ho passato un periodo in cui non facevo altro che
inghiottire cibo sperando di trovare poi il coraggio di mettermi due
dita in gola(senza mai riuscirci).Ora va un po' meglio ma sto
cercando la forza di rialzarmi. Soffro molto di solitudine.La notte
faccio fatica a dormire, sono spesso in ansia.
Cosa devo fare?
Cara
Chiara, mi sembra di capire dalla tua lettera che il tuo disagio sia
legato alla tua vita sentimentale , forse alla fine di un amore o ad
un amore tormentato, con gli inevitabili e normali straschici "
depressivi" che questo comporta . Per ognuno di noi, infatti, in
misura maggiore o minore, le perdite e le delusioni affettive sono
dolorose. I comportamenti bulimici ,cui accenni, sembrano infatti
legati al " vuoto" affettivo che hai vissuto e stai vivendo
attualmente, ma la solitudine cui accenni è inevitabile quando
si ha una perdita di questo genere.
Mi sembra, comunque, che tu abbia la forza e la capacità
sufficienti per reagire da sola. Ti consiglio, comunque, di cercare
di frequentare persone, amici, di non isolarti, perché
ciò peggiorerebbe la tua solitudine; inoltre, confrontandoti
con gli altri, puoi meglio capire che la tua esperienza, per quanto
dolorosa, non è unica, anzi gli altri ti possono aiutare molto
più di quanto tu pensi. Puoi inscriverti, a seconda dei tuoi
interessi, ad una palestra, ad un gruppo culturale, ad un cineforum,
ecc per conoscere anche nuove persone.
Oppure se te la senti, se l'idea ti piace, potresti dedicarti anche a
qualche semplice attività di volontariato, non troppo
impegnativa in termini emotivi, perché l' aiutare gli altri ci
fa sentire utili, che valiamo; inoltre potrai capire quanto puoi
ricevere dagli altri, molto più di quanto dai.Per l'ansia che
ti assale e per la difficoltà a dormire puoi rivolgerti al tuo
medico per una leggera cura farmacologica o a base di erbe (
valeriana) che ti aiuti a superare questo momento difficile.