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paura del futuro ( 164089 )

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on . Postato in Depressione | Letto 599 volte

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Genny, 36

Gentile dottoressa,
vi scrivo sperando che possiate consigliarmi. Sto passando un periodo brutto in cui non vedo una via d'uscita. Purtroppo sono disoccupata e non c'è modo di trovare qualcosa che mi faccia guadagnare un po' di soldi e devo vivere sulle spalle dei miei e questo mi pesa parecchio. Per non parlare della mia vita sentimentale. Al massimo esco un paio di volte con un uomo e poi tutto finisce. L'ultima relazione, finita due settimane fa, è durata circa tre mesi e con un sms mi ha detto che non se la sentiva di andare avanti e mi ha piantata. E' da quel giorno che non ce la faccio più e non faccio altro che piangere. Mi sento distrutta, non per la persona in se che mi ha lasciata, ma perchè purtroppo in meno di un anno è il terzo che si comporta nello stesso modo. Comincio a credere che forse sono io ad essere sbagliata: ai colloqui di lavoro mi scartano immediatamente e gli uomini non vedono una possibile relazione ma al massimo un'avventura. Esco, ma in qualsiasi luogo vada ormai mi sento fuori posto e ho paura di incontrare qualcun'altro che mi faccia soffrire di nuovo. Io ci provo a tirarmi su e ci provano amici e famigliari ma basta un niente per ritrovarmi a dover stringere i denti per non far cadere le lacrime (che poi scendono non appena mi ritrovo sola). Ho paura: dormo pochissimo, sento il cuore come volesse uscirmi dal petto e spesso mi sento come se non riuscissi a far entrare aria nei polmoni. Sono stanca di piangere e vorrei sapere se c'è un modo per uscire da questa cosa perchè mi sento come se stessi cadendo sempre più in basso e la cosa mi spaventa tantissimo. Spero di essere riuscita a spiegare la mia situazione e vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione concessami.



Gentile Genny,
ci sono molti elementi nel suo scritto che potrebbero far pensare ad uno stato di depressione. Generalmente ci sono ragioni profonde, delle quali o non ha consapevolezza o rifugge, che le rendono difficile condurre una vita serena e soddisfacente. Oggi avere un lavoro sembra un lusso e sostenere colloqui di lavoro che non conducono a nulla, fa diminuire drammaticamente la propria autostima. Credo che sia urgente per lei iniziare un percorso di chiarificazione, per trovare le cause, probabilmente remote, che l'hanno portata a questa situazione e di lì individuare i modi per cambiare.....è un processo lungo e faticoso ma ricco di possibilità...Le suggerirei di individuare uno psicoterapeuta ( iscritto all'Ordine degli psicologi della sua Regione) e richiedere un colloquio gratuito. Già questo primo passo potrebbe aiutarla a capire aspetti che finora ha trascurato.....poi a poco a poco comincerà a costruire un nuovo modo di confrontarsi con la realtà, un modo diverso di mettersi in relazione con gli altri (anche con i "fidanzati"), a riconoscere le sue esigenze e rispettarle.....
Per ora le auguro ogni bene, fidando che trovi la forza di iniziare un nuovo modo di vivere.

 

(Risponde la Dott.ssa Susanna Bertini)

 

Pubblicato in data 20/05/2014

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