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Immaginaria86

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messaggi di Immaginaria86

  1. sai cosa mi ha colpito di ciò che hai scritto? proprio in fondo.. scrivi che sentivi il dovere di sfogarti... non il bisogno.

    forse sta qui la chiave di tutto il tuo malessere: tu non devi niente a nessuno. tu sei come sei. tu sei timido sei introverso ti ci vuole tempo con le ragazze. dov'è il problema??? NON ESISTE. Tu sei capace (mi sembra di capire che sei un ragazzo intelligente, ti stai laurendo, analizzi la tua vita, ti poni domande, sei sensibile) di fare della tua vita quello che vuoi. Forse non cambierai, ma almeno smetterai di compatirti. In te non c'è niente di sbagliato!

    E inoltre, in quanto ragazza, vorrei spezzare una lancia in favore dei timidi, che a volte sanno essere molto più uomini di tanti altri che sanno fare solo i palloni gonfiati.

    non buttarti via, ci scommeterei quello che vuoi che tra dieci anni sarai sposato con figli a carico ^_^ CORAGGIO!!

  2. ciao torina

    la cosa che mi ha colpito subito è che tu dici che camminando per strada ti senti osservata ed additata. Questo dimostra un disagio psicologico molto profondo per la situazione..

    Ma sai soprattutto cosa ho notato? Che dei tuoi genitori parli solo di questioni puramente economiche..ma che rapporto hai tu con loro come persone, in veste di papà e di mamma? Perchè non parli con loro a cuore aperto svelando quali sono i tuoi sentimenti verso le loro azioni? Solo sfogando la rabbia e il risentimento vche provi puoi evitare che questi si accumulino in te e diventino un vero problema, molto più grave di quello dei soldi. Un bacio

  3. Caro dominus

    leggendo la tua storia ho pensato che forse dovresti chiederti se la tua ragazza era davvero felice della vita che faceva. Mi spego meglio..insomma..mettendomi nei panni di una persona che ha un lavoro che ama, una persona al suo fianco che vuole sposare e quindi costruirci insieme un futuro, una famiglia felice e una vita che va a gonfie vele...bè scusa se te lo dico..ma nessun incantatore/plagiatore/abile parlatore potrebbe mai persuadermi a lasciare tutto!!! Soprattutto se si tratta di una persona mai vista prima e diversamente abile..

    io credo che davvero la tua ragazza soffra di qualche disagio serio, tu che le sei stato vicino per 9 anni possibile che non ti sei reso conto di nulla? Sei proprio sicuro che fosse così perfetta o magari i tuoi occhi di innamorato te la facevano vedere così? Il mio consiglio è quello di guardare per un attimo la situazione "dal di fuori", con ditacco..potresti accorgerti di cose che prima magari davi per scontato..

    Un abbraccio forte per la difficile situazione che ti è accaduto vivere. Coraggio. E se proprio deve andare..bè..non c'è altro da fare che lasciarla volare via per la sua strada, sbagliata o giusta che sia.

  4. oggi mi sento piuttosto incompresa...ma non tanto per colpa degli altri che non mi capiscono, quanto per mia incapacità di esprimermi..

    mi sento indifesa, e avrei voglia dell'abbraccio di una persona che ora purtroppo non c'è più nella mia vita. e mi manca.

  5. bhè ritornando al post che ho scritto nella sezione sesso e tabù, spero che nel mio caso non si tratti di sogni premonitori.... :abbr:

    cmq, tornando in tema, io credo in questo genere di "coincidenze", non tanto come qualcosa di origine mistica/religiosa/esoterica ecc ecc ma quanto, come diceva violablu, legata alla particolare sensibilità che hanno alcune persone di avvertire gli stati emotivi degli altri...

    chissà...è udavvero un tema molto affascinante e misteriso....... :(:

  6. wuauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

    di che ti lamenti, goditeli questi sogni no?

    :D:

    scherzo

    :;)::p:

    Grazie ragazze per le risposte.

    Rispondendo a digi direi decisamente che mi inquieta..anche perchè quando mi sveglio sono davvero disgustata, perchè si tratta sempre di sogni che mi turbano. Insomma non è un normale sogno di sesso, è la presenza continua e abnorme del pene, che sinceramente mi lascia perplessa...presenza che tra l'altro contraddistingue anche le donne, per questo non penso sia un simbolo dell'uomo!

    Per serena: ho provato a cercare di darmi una spiegazione ma non ci riesco..almeno non razionalmente..

    Ora aggiungo un altro particolare che magari può spiegare meglio questo mio turbamento e cmq il fatto che dia così importanza a questi sogni ricorrenti...E' che da quando li faccio, il sesso con il mio ragazzo è diventato ad un tratto difficile perchè mi ritornano in mente le immagini di quei sogni..e questo mi fa provare un senso di disgusto e di fastidio..

    Ma xchè??? Tra noi è andato sempre tutto bene da quel punto di vista!!

  7. Ecco, è davvero da parecchio tempo che continuo a fare un sogno ricorrente.. ecco..si alquanto imbarazzante.

    Non è proprio lo stesso sogno che si ripete, sono sogni anche molto diversi tra loro ma con una cosa in comune.. la presenza del pene.

    Questa notte ad esempio ho sognato di avercelo io.. era enorme. Altre notti sogno di uomini con anche 3 peni, o donne con peni finti... insomma...un incubo!!!

    SO che questo tred è abbastanza incline di per se alle "battuttaccie" ma vi prego, se qualcuno ha un commento intelligente che mi potrebbe servire per capire cosa potrebbe significare..gli sarei grata! Davvero non capisco come caspita possa fare questi tipi di sogni! Non ho grossi problemi legati alla sfera sessuale... oddio...bah!?!

  8. Immaginaria vai sempre fiera d ite stessa....sei un esempio di quanto la forza di volontà aiuti a combattere le malattie...ti ammiro molto...un abbraccio

    Giusy

    -_- grazie devi sapere che anche io ti ammiro molto xchè leggendo il forum trovo le tue risposte sempre cariche di tanta umanità e molto obiettive (cosa difficile in questi casi, xchè si sa quanto sia facile farsi prendere dagli istinti e dalle proprie esperienze..)ed hai sempre una parola buona x tutti. Brava!!

    Ciao Digi, e grazie per gli auguri. Non era la mia intenzione togliere la speranza, ho detto semplicemente come ci si sente dopo anni e anni lotta senza risultati. La malattia e progressiva.Con ogni ricaduta muoiono migliaia di cellule nel cervello, e questo rende più difficile la ripresa. Si sta bene per settimane, e poi inizia un periodo di depressione oppure mania, e cosi via. Non si ferma più. Io ho iniziato a stare male al eta di 22 anni. In giro di 6 mesi ho tentato tre volte il suicidio. Per due anni mi sono curata, facendo avanti indietro in clinica e accasa. E seguito un periodo in qui sono stata abbastanza bene, credevo anche io che ero guarita.Poi, un altra ricaduta, seguita di un altro periodo di stabilita. E cosi via... Cinque anni fa invece , sono caduta di brutto. Per due anni, non ho avuto neanche un giorno di stabilita, un giorno in qui potevo dire di stare bene. Episodi di mania e depressione si succedevano, e i medici non facevano altro che cambiare le terapie. Ho tentato di suicidarmi ben 13 volte. Ero dentro un tunnel e non vedevo la luce. Si e arrivato al punto da mandarmi in un comunità di recupero. Mi sono opposta con tutte le mie forze, sentivo che questo non era altro che la fine. Ho giurato a me stessa che non avrei più messo piede in quella clinica. E cosi fu. Mi sono fatta curare in Germania. Mi hanno trovato la terapia giusta, e d'allora sto bene. Sono passati più di due anni. Ma vivo col terrore. Mi chiedo tutti santi giorni"come sarà domani?" Avevo dimenticato come e la vita normale, come e quando si sta bene. Adesso mi sono ricordato, e non voglio più passare inferno. Eco perché sono cosi. Le traume sono state tante, la sofferenza anche.

    Cara lili, non potevo immaginare quanto fosse grave la situazione e ti chiedo scusa se all'inizio sono stata dura. Posso immaginare quanto le ricadute possano influire sul percorso di guarigione..dopo gli sforzi, la tenacia e le rinuncie sbattere di nuovo la testa è sicuramente demoralizzante. Però a quanto ho capito ora hai trovato la cura giusta per te, forse è arrivato il momento di smettere di difenderti da possibili nuove sofferenze e lanciarti nella vita. Vivi, con tutto il cuore e l'anima, vivi giorno per giorno senza pensare troppo al futuro, solo così potrai trovare la serenità. E soprattutto secondo me un errore grandissimo in cui non bisogna incappare è di dare tutte le colpe alla malattia. Tanto dipende da noi, dalla nostra storia e dalle persone che ci circondano.

    A questo proposito vorrei dire che mi ha colpito tantissimo primula quando dice che se avesse saputo della malattia del marito non avrebbe fatto un figlio con lui. Ma scusa..tuo marito è così, sia che tu sappia che E' o NON E' bipolare.. Un figlio si fa con una persona che AMI indipendentemente da tutto!!! Non si può cambiare opinione su una cosa così importante come un figlio. Scusa ma non lo condivido.

  9. Che bel topic!

    Io credo che chi ha il coraggio di rischiare è la persona che veramente più di tutte riesce a crescere, a mettersi in gioco, a motivarsi in una vita dove non bisogna mai nascondersi ma lottare per i propri sogni... come si suol dire..MIRA ALLA LUNA, SE LA MANCHI CMQ ATTERRERAI TRA LE STELLE!

    Mi unisco a turbociclo e faccio gli auguri di una felice Pasquetta! :D:

  10. Grazie digi.. si ovviamente ogniuno vive in maniera diversa la malattia.. mi dispiace leggere in lili tanta amarezza e frustrazione. Io sono sempre stata una persona con la speranza nel cuore, e non mi abbandonerà mai x tutta la vita, perchè sono una che combatte e non si compatisce mai. Anche quando sono stata tanto male ho combattuto, e persino i medici sono davvero sorpresi dei progressi velocissimi cui hanno assistito nel mio caso. Sono arrivata in ospedale con una cartella clinica pessima (parole del mio psichiatra) e ne sono uscita come un fiore rinato. Io penso che chi davvero vuole riuscire nella vita, alla fine ce la fà a dispetto di tutto. Non sarò mai sfinita di lottare, mai! ^_^

  11. Si guarisce? Povera illusa... oppure povera ignorante...? Non dovrai lasciare mai le medicine, gli episodi di mania, depressione e stati di stabilita si succederanno. Informati e sii realista. Questa malatia non ti fa sogniare, ti ruba tutto. UNA domanda se posso: SEI ANCORA SOTTO I PSICOFARMACI? Il medico ti ha detto per quanto tempo? Credimi che ne so qualcosa. Soffro dal eta di 22 anni. Ne ho 40. Per convivere con la malatia devi sapere tutto. Coraggio e auguri!

    PRIMO: sei una gran maleducata. io non mi permetto MAi di dare dell'ignorante a nessuno, tanto meno se non lo conosco.

    SECONDO: sono informata sulla mia malattia, gli spicofarmaci li sto calando sotto guida del mio medico e non ho alcun segno di peggioramento.

    TERZO: se tu non sei riuscita ad uscirne non incolpare altri e non dare falsi messaggi.

  12. dovete trovare un'uomo che vi fa' sentire come il centro dell'universo

    e che voi siete la stella piu' lucente dopo di che vedrete il firmamento!!!!! :Applause:

    :yahoo:

    eh...vero!a volte i blocchi che noi pensiamo siano psicologici e che dipendono da noi stesse..in realtà sono sintomo che nella coppia non si è raggiunta la giusta intimità, o meglio, non si viaggia sulle stesse 'frequenze sessuali'

    con il mio ex mi vergognavo a volte anche solo a farmi vedere nuda! :Applause: come si fa a lasciarsi andare se devi pensare a mille cose e ti fai mille problemi? il piacere è essere se stessi, è immergerti completamente nel momento escludendo tutto il resto, è libertà!

    e devo dire (parlo per mia esperienza personale, può essere benissimo che per altri non sia così!) che queste cose le raggiungi solo se hai la fortuna di trovare un parter che te le sappia regalare..

  13. Una "perla di saggezza" da uno dei miei artisti preferiti...

    Mi ha aiutato molto a capire, ragionare, crescere in un momento dove la MIA personalità si stava formando!

    John Frusciante - Going Inside

    OH MY JOHN!!!

    :49: per la scelta stupenda!

    controribatto con una canzone che mi ha fatto da culla in tante notti di riflessione... (e da cui è tratta la mia firma... :): )

    Time Tonight

    For changing lines

    I've got no time tonight

    In these times the wind surpasses the tide

    when the wake ups hard to find

    dreams make up for your life

    This crazy shine it never lets you die

    Growing up

    We become what we want

    Again the moon rises up too high

    And we don't need the sky

    Wonder what it is that makes the world turn slower

    wonder what it is that makes me feel so mad

    everyone that talks to me I so wish wouldn't

    I wouldn't even care exept I feel so bad

    I feel so bad

    why is there noone in my life

    time

    there's no time tonight

    Wide

    there's no room to see wide

    Time

    There's no time tonight

    There's noone in my life

    - John Frusciante

  14. ho letto il libro, e adesso vorrei proprio vedere il film (sto aspettando che si liberi in biblioteca :49: ) e devo dire che mi ha colpito moltissimo e l'ho letto d'un fiato.

    sono molto vicina alla tematica della droga, poichè ho conosciuto e conosco persone che purtroppo ne fanno parte. ho vissuto sulla mia pelle questa terribile esperienza (ma non per volere mio) e una sola volta ho capito cosa signifa "essere fatti" di una droga pesante ed è un'esperienza che NON VORREI RIPETERE PER NULLA AL MONDO.

    solo chi non ha fiducia nella vita e sente un profondo odio verso se stesso può fare la scelta della tossicodipendenza, perchè è un modo apparentemente molto comodo PER USCIRE DALLA REALTA' e DA SE STESSI. E' essere codardi, è non amare, è avere grossi problemi con la vita.

    Non si scappa, no. Si combatte. E l'ho capito sulla mia pelle.

    COnsiglio questo libro (e poi dopo aver visto il film, forse anche quello) a tutti, non solo per la tematica che oggi ci riguarda molto da vicino, ma anche perchè fa riflettere su tante altre cose..il rapporto con se stessi, con le persone, e soprattutto come la società possa influenzare le nostre scelte.

  15. per me il piacere sessuale è sempre stato qualcosa che andava ben oltre il rapporto fisico ma che prendeva soprattutto la testa. Cerco di spiegarmi meglio: quando faccio l'amore non cerco di godere tanto del contatto puramente fisico con il mio patner ma quanto di quello che sa ESPRIMERMI A LIVELLO MENTALE.

    forse è per questo che (prima del fortunato incontro con il mio attuale ragazzo :49: )ho sempre vissuto il rapporto sessuale come uno "sport", non avendo mai trovato un patner che capisse questa mia imprerogabile esigenza.

    Poi è arrivato lui: riesce a raccontarmi mille favole, e l'orgasmo delle sue parole è quello più bello che io abbia mai provato!

    Inventiamo e sperimentiamo il piacere in mille modi,senza tabù e con tanta complicità, dolcezza e amore... non posso chiedere di più.

    Per me il piacere è questo: appagamento del fisico, del cuore ma soprattutto dell'anima.

    AVrei altre cose da dire al riguardo..soprattutto per quanto riguarda il piacere legato all'immaginazione...Ma prima preferisco aspettare di leggere altri commenti :):

  16. Cara primula,

    io sono rimasta in ospedale diversi mesi x depressione e sono stata dimessa con diagnosi di dipolarismo. Ecco perchè mi permetto di intervenire con il mio punto di vista su una questione così delicata..(c'è di mezzo un bel bimbo, di cui bisogna assicurarsi che soffra il meno possibile..)

    QUando sono stata nella mia fase più acuta anche io avevo repentini scatti di umore con atti violenti contro le persone, anche quelle che amo più di tutti e sopra ogni cosa (i miei genitori..) sono arrivata a picchiare mia madre che è sempre stata la mia grande e unica sostenitrice, e le voglio le vorrò e le ho sempre voluto un bene pazzesco. Questo ti può far capire come alcuni gesti sono assolutamente irrazionali quando sei malato..la realtà è difficile da distinguere e spesso si fanno gesti assurdi senza ASSOLUTAMETE RENDERSENE CONTO.

    Ora con l'aiuto di tante persone e DI PSICOFARMACI sto benissimo ed ho UNA VITA NORMALISSIMA. Sono felicemente fidanzata, studio,ho vita sociale, HO UN EQUILIBRIO STABILE.

    Spero che questa testimonianza ti riporti un poi' di fiducia in tuo marito, che si trova in condizione difficile..so che potrai provare rancore nei suoi confronti ed è DEL TUTTO COMPRENSIBILE, ma da questa malattia si guarisce!!!

    in bocca al lupo ti auguro tanta fortuna, a te e al tuo bambino!

  17. ciao giovanni, posso farti una domanda? in seguito agli episodi psicotici di cui parlavi hai incominciato ad assumere psicofarmaci? perchè forse l'aumento di peso può essere in parte causa di quello.. cmq da come ne parli non mi sembra che tu sia il ritratto di un bulimico, non parli di fame scatanata, abbuffate seguite da pentimenti e da vomito...

  18. Sono tornata...volevo solo lasciare il segno del mio passaggio nel forum e ringrare chi mi ha risposto.

    GLIEL'HO DETTO...Si, ho avuto il coraggio di farlo a voce, il momento era perfetto, quello delle grandi confessioni. Sono molto soddisfatta di me stessa,mi sono tolta i sensi di colpa e allo stesso tempo ho avuto la prova di quanto il mio ragazzo mi ami e mi sappia capire.

    E' proprio vero che se VUOI realmente essere migliore, PUOI farlo

    Ciao a tutti

  19. Ciao nello.

    Ho riletto la tua risposta più volte, ero preoccupata di ricevere subito messaggi accusatori in quanto mi sento terribilmente in colpa per questa faccenda.

    Invece tu mi hai aperto gli occhi cercando di scavare al di là del fatto, cercandone il significato profondo... ti ringrazio.

    Sto cercando di scrivere una lettera per spiegare al mio ragazzo ciò che sto cercando di buttar fuori qui in qst forum..in uno spazio sicuro perchè anonimo, ma nel contempo uno spazio giudicante e aperto alla discussione.

    Vorrei trovare la forza di parlargli apertamente a quattr'occhi, ma forse scrivendo riuscirei a spiegare meglio ciò che ho dentro. Ho paura...

    Ma già il fatto che sto cercando una via per svelarmi è un grande passo avanti per me.

    Un abbraccio.

  20. Sta diventando un'ossessione.

    Ho da pochi mesi superato una grave crisi depressiva che è esplosa con la violenza di una bomba atomica ed è stata talmente devastante da portarmi al tentato suicidio e al ricovero in una clinica psichiatrica.

    Ora sono parecchi mesi che sono tornata quella di sempre, anzi ancora più vivace e serena, vado all'università, amo ciò che faccio e sopratutto amo il mio ragazzo, con il quale ho iniziato un rapporto dopo la crisi. Sono più di 4 mesi che ci amiamo, e non potrei essere più felice... Sembra che la mia vita non sia stata mai così perfetta.

    Ma c'è una terribile bugia tra di noi.. che io mi sono inventata quando ci siamo conosciuti e tra di noi c'era solo amicizia (prima della crisi, quando iniziavo a sentirmi depressa e avevo le prime avvisaglie di forti turbamenti psichici).

    Io sono figlia unica, e quando ero piccola mia madre ha perso una figlia che è morta subito dopo il parto. Non so per quale ragione questa mancata sorella è sempre vissuta in me come reale.. come una sorta di amica immaginaria che mi ha tenuto compagnia durante l'infanzia e l'adolescienza. A lui ho raccontato che questa sorella è morta pochi anni fa e che la mia crisi è stata dovuta proprio a questa perdita. In realtà è una terribile bugia.

    Mi sento uno straccio per questo, so di star mentendo alla persona più importante della mia vita e a me stessa.. Questa sorella immaginaria è come l'ombra della persona che vorrei essere, come l'universo inesplorato del mio subconscio, come la solitudine che mi è compagna dall'infanzia.

    Come raccontargli di questa bugia? Lo devo fare ma ho tanta paura di perderlo...ora che stiamo pensando addirittura di andare a vivere insieme.

    Vi prego ho bisogno del parere di qualcuno.....

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