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acqua66

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messaggi di acqua66

  1. gia la realtà delle persone che ci circondano,è la nostra..

    Quando incontro una persona anziana mi chiedo che cosa abbiamo in comune noi 2 con cinquanta anni di differenza?

    oltre alle piaghe, alle rughe ,ai vestiti.. mi accorgo che è la nostra umanità come l'abbiamo vissuta in che modo..?

    I nostri bisogni .. sono identici sempre.. fa pensare questa cosa per me, perchè si può parlare di solitudine, di impazienza, di gioia, di tante tante emozioni.. mi accorgo che non succede mai di essere felice sempre, di essere triste sempre..ogni giorno si ricomincia e i passi fatti servono per mettere giù il piede con più forza, sicurezza... smetto di voler pensare al mondo come se non fosse niente perchè così non si può andare avanti... ci si riscopre il bisono di diventare adulti, cioè più sicuri, più certi di noi stessi.. e in vecchiaia tutto si sottomette alla non autosufficenza.. le mani non rispondono, ne gli occhi, ne i movimenti, e c'è qualcuno " gentile " che ci accompagna ci veste ci prepara da mangiare..o lo accetto o ci muori.. o accettiamo di risolvere i nostri bisogni, non come vogliamo noi, non come faremmo noi..ma c'è una persona che ci " serve " e noi come stiamo con questa persona ? infondo la vita ci è data da un Altro e noi come stiamo con questo Altro ?

    Possiamo sbagliare, possiamo essere impazienti, capricciosi, ma questa persona rimane .. e allora mi chiedo come possiamo metterci a servizio di questo amore, così le cose, la vita mia cambia .. anzi accetta ed è più se stessa. .. ma chi può capire questo non ha più la paura di sbagliare, ha il bisogno di ricominciare sempre.. . già è proprio così per me.

  2. Me lo chiedo anche io...e non mi sento nemmeno di dare tutta la colpa agli altri, è che probabilmente siamo tutti vittime e carnefici al tempo stesso.

    Forse il mio problema è che tante delusioni le ho vissute in ambito familiare e in un età nella quale mi sono rimaste troppo impresse...o forse sono io che come dici tu non riesco a dimenticare

    Carissima è sempre possibile ricominciare ,non importa le se abbiamo sofferto tanto da bambine, non è la ragione per cui sei stata fatta, noi tu sei nata per essere felice, ma il lavoro non è degli altri ne colpa degli altri.. dimenticare vorrebbe dire darsi un'altra opportunità te, ce la meritiamo non credi ?

  3. Dio è Padre perchè greatore..chi conosce il creatore se non il Figlio?

    Gesù ha detto chi vede me vede il Padre che è nei cieli..Gli apostoli hanno conosciuto Gesù,e ne hanno fatto testimonianza nella modalità che Gesù ha detto..

    allora perchè non devo credere a Gesù ? Forse che l'uomo crede perchè è sciocco o chi non crede è sciocco?

    Io che sono cistiana avverto che Gesù è Dio lui solo spiega la mia umanità e la compie nel solo modo che conosco nella condivisione e coscienza dell'amore di Dio per me . Poi è per tutti..uno dice si accetto la sfida di Gesù che mi chiama, poi uno dice ma va la io non ti voglio non voglio che sia Tu a definire tutto di me..

    Ma ciò non vuol dire che il buon Dio smetta di esistere. o esistere..

    Gesù è un fatto storico non è una montatura scenica dei cristiani smettiamola di ripetere sempre le stesse strampalate omissioni... della realtà storica e di oggi.

  4. perchè il passato non lo lasci alle spalle?

    e' caduto anche il muro di Berlino !!!?

    se davvero tutti ti hanno fregato mi viene da chiederti come mai

    non ti rendi conto che ad oggi non aspettandoti niente di buono neanche tu lo puoi dare agli altri? che cosa ti rende tanto diversa daglle altre persone per temerle?

    Mi sembra che parta da te, non dagli altri la cinicità è un modo di guardare a cui ti sei lasciata andare.. dove hai sbagliato ? e perchè non ti perdoni e ricominci ? o non vuoi più credere che sei una persona bella interessante sicuramente uno scandalo per la tua misura piccola piccola di guardare a te stessa e agli altri.. ma sopra tutto a te stessa.

    davvero vuoi essere aiutata ? davvero vorresti cambiare? davvero credi che prima dovrà cambiare questo schifo di mondo e poi te ?

    un abbraccio che non ti sta fregando nulla ne giudicando .. se le difficoltà che viviamo ci spengono , cerchiamo almeno di dirigerci veso qualcosa che luccica basta poco un abbraccio acqua

  5. ciao io ti sto salutando , valgo molto poco se il tuo pensiero sta soffrendo..

    La sofferenza nelle persone inguaia lo sguardo..

    Lavoro con persone che soffrono UNA su un milione vive la sua sofferenza senza farla pesare agli altri..

    Davvero dipende da come sai risponderti che cosa stai cercando e il desiderio di essere feice che hai ..ma se si sottomette tuto alla condizione inutile di questa tristezza ,vera perchè ci sta, ma ci sono anche altri sentimenti a cui tener conto non credi ?

    Tra l'altro la tristezza è una domanda insita di affetto ,e se non ci si apre resta incompiuta..ecco perche quando siamo tristi chiuderci nel nostro piccolo mondo ci uccide..

    Allora bisogn che lavoriamo con la ragione mettendoci alla prova , stiamo con altre pesone non lasciando pesare quello che sentiamo, anzi.. su con lo sguardo , su con la testa e tiriamo fuori quello che ci fa essere contenti.. basta piangerci adosso perchè la realtà la vita il cuore nostro davero è molto più bello grande e se gli dai respiro felice.!!

  6. beh, vorrei aiutarti, non mi interessa altro.. se ce la faccio bene,accettalo se non ce la faccio, facciamo perchè serve anche a me la tua discussione, mettersi in discussione ha un senso se aiuta anche me e te.. può essere un guadagno per tutte e 2..

    Ecco vedi , puoi partire col rattristarti o puoi partire col dire dai,ce la facciamo anche oggi a non rattristare il tuo cuore.

    Pensa a te !!!! pensa al tuo cuore !!! lo metti alla prova sempre perchè ???

    Se quello li non mi saluta avrà le sue beghe,lascialo andare tu vivi lo stesso,il tuo cuore può, DEVE essere contento lo stesso.Magari quel tipo poi vede che sei contenta lo stesso e gli viene la voglia di salutarti ancora.. cmq vai per la tua strada con un cuore che non deve sostenere l'apparenza della vita ma che sa vivere, che impara a sentirsi contento anche quando chi non ti saluta ti fa stressare non è per colpa tua..

    Ma perchè c'è il problema di guardare quella pesona che non ti saluta? Guarda quella persona per come è punto. poi se saluta bene se non saluta, non è un problema tuo.. Il sentimento che provi, perchè deve costringerti a una sofferenza inutile !!!

    io cosa farei?

    Vivo con altre trecentomila persone più intelligenti sicuramente e che mi aiutano a essere contenta : Non ti sembra che ci costruiamo attorno a noi un mondo ..però purtroppo questo è il nostro piccolo mondo, la fuori ci aspetta ben altro, bisogna farci aiutare ad uscire con il sentimento che ci dia respiro ..lo chiamano il punto di fuga.. dove l'uomo si sente se stesso per se stesso non per far bene ne male, se stesso punto. riesci a sfondare la tristezza ?????

  7. è davvero imbarazzante,uno va dal psicologo poi non ci capisce niente, si sente frustrato, innamorato violentato.. e ci va perchè ha un bisogno cioè è in difficoltà con i suoi sentimenti, con i suoi doveri, preoccupazioni tutto..

    Non riuscivo più a lavarmi,mi faceva schifo oramai prendermi cura di me, che qualcuno medico si prenda cura di me è orribile sempre.

    Vorrei trovare un medico che abbia il pudore di aiutarmi sena usarmi violenza psicologica ma dove caspita lo trovo?

    quando qualcuno mi ha detto sono io che comando !! io mi sono sentita leggera finalmente qualcuno sapeva che xxxx fare in questo mondo

  8. la sicurezza nei rapporti se è solo sentimentale non basta...

    i rapporti io e te , non sempre mi aspetto che tu mi dia sicurezza, una conferma di che cosa?

    io dicesi io quando questo io è capace di pensare a se stesso con una modalità piena di significato.

    io mi riscopro in quella situazione, io mi ritrovo in questa circostanza, io sto bene , io sto male, io ho bisogno..

    il tu invece è un estraneità che con la sua consapevolezza personale si mette in rapporto con te,

    ciao come ti chiami ? ciao bevi qualcosa te la offro, ciao hai interessi comuni, lavori insieme, un sorriso gratis, un gesto di educazione.. ma il tu rimane terra straniera non nostra.. la sicurezza nei rapporti sei TU il buono ,il bello che di te riesci a scoprire ed amare incontrando gli altri, e vicevera che ti lasci incontrare se gli altri o qualcuno ti vuole avvicinare donandoti piccolo, affetto.. non deve diventare la tua sicurezza, caso mai diventa una compagnia. Dificilissimo nei sentimenti lascir liberi gli altri.. e noi.. liberi cioè senza pretese senza pegni.

  9. a volte incorriamo con persone molto diverse da noi, dal nostro modo di pensare di sentire..questo è difficilissimo da accettare quando oltre al nostro pensiero che riteniamo sia il più giusto erchiamo di pretenderlo anche dagli altri.. non è che non ti fidi delle persone, è che non ti troverai mai soddisfatta .

    Allora fai un passo indietro tu, realizza nel tuo pensieo che non ce l'hanno tutti con te.. che il saluto non è tutto di quella persona , è un approccio un inizio uno poi decide di andare avanti uno invece si ferma.. se ti fa star male che questo essere quì non ti saluta più , dovresti risponderti allora che cosa davvero tu cerchi nelle persone..e vuoi trovare..?

    certo che diventa tutto difficile esenza senso immaginarsi di non poter aspettarti niente da nessuno, quando nemmeno tu sei capace di accogliere di vedere, di toccare con mano che il mondo ,le persone non sono negative perchè diverse da te.

  10. l'appuntamento.. a volte ti serve per chiarire, a volte ti agita così tanto che invece di chiarire nasconde..

    il lavoro è solo tuo ..se il sentimento che hai di te ti oscura il viso o se lo rende bello sereno..

    Non può essere la realtà ad oscurare il cielo, ma gli occhiali che porti quello che vedi, puoi stare da per tutto avere davanti muri, ed esere lo stesso contento di esserci e di voler bene.

    al contrario puoi avere tutto e non essere contenta perchè quello che vedi si è oscurato da un sentimento sbagliato così forte da impedire la tua ragione di urlare ed uscire da te. dalla tua colpevolezza insensata..

    ti auguro di aprire il cuore alla tua umanità .. rischiela poi raccontala alla psicologa ..e a noi. Ciao

  11. anche un riccio qualche spina la può perdere,

    si può sbagliare a riporre le cose a confidarci, ma non si sbaglia mai a cercare cercando di vivere la forma dei nostri rapporti in un modo più intelligente e meno sentimentale.. Si può imparare , e si può sbagliare, chiudersi è un male che ci facciamo,respirare aprirsi e perchè mai chiudersi, non siamo nati in un buco siamo fatti per l'aria aperta per la libertà ..la libertà è il più bel dono che i cielo habbia dato agli uomini--mia cara coraggio !!!! la vita cammina non ti perdere il meglio !

  12. si impara a capire che chi ti sta vicino e vuole consolazione da te non va bene..tu non gli risolvi proprio niente

    mentre chi ti sta vicino e vive con gioia la sua vita se la porta come devi viverla tu, con coraggio e quello che mi affascina è ,guarda quello li che contento che è o lo stimi ma gli lasci vivere tutti i suoi casini senza voler risolverglieli..

    Così è anche con i figli . il primo dovere è che trovino loro stessi nel rapporto con te... genitore..

    non viceversa..cioè che costruiscano se stessi a come li pensi tu ..

    Pensa che la mia ex amica sta distruggendo suo figlio ed è convinta che sia l'unico modo per lui di essere felice..gli fa fare le cose che vuole lei..prima o poi gliele farà cagare tutte.. spero al più presto.

    Quante immagini, quanti castelli in aria..STIAMO ATTENTI A CIO' CHE SIAMO E CHE CI RISPONDE O CORRISPONDE.

  13. E' capitato anche a me ed era la mia migliore amica... e pensando che era la mia migliore amica o proprio capito che pensare ad un migliore amico è sbagliato.. All'età adolescenziale uno pensa a un miglior amico ,magari lo cerca, si ha bisogno che qualcuno ci stia vicino..Era morto mio papà, ed ecco si presenta questa che si proponeva starmi vicino.. Vedi la nostra fragilità ci mette alla prova, il bisogno non potrà mai essere corrisposto da nessuno . Non esiste al mondo una persona che ci toglie la pena, la sofferenza..sarebbe una pretesa . Ci sono persone che magari ci possono capire e stare vicini senza chiederci nente, semplicemente perchè ti stimano... Così queste sono le persone che a me interessano, persone che ci danno fiducia, non che ci sollevano, ma che ti spronino a vivere tutto per come sei e per il bene che c'è.

    Infatti la mia ex migliore amica mi ha usata,per le vacanze al mare per i suoi problemi, per le sue cose personali a cui io in verità estranea mi teneva sotto una forma di ricatto.. è stata una conoscenza complicata ...queste pesone tienile lontane..non gli importa niente di te solo della loro immagine.

    Capisci dov'è il bene, dov'è la differenza di chi ti vuole usare e chi invece vuole condividere con te una amicizia punto.

    La maturità dei rapporti sta nel cercare di essere prima noi stesse poi, se succede si diventa capaci di incontrare altre persone..

    non che ci usano ma che sono contente di stare con noi per la nostra amicizia, o aspetti del nostro carattere o profondità ..non dobbiamo salvare il mondo ne consolarlo, dobbamo vivere la nostra vita, detto così sembra egoismo, invece è l'unica cosa su cui contare. La croce di ogni giorno è davvero pesante a volte, ma io sono contenta di poter dire che non la regalo a nessuno , la porto come tutti per come siamo ,senza usare nessuno già è difficile figurati se gli altri vogliono me a modo loro... ?? capisi ?

  14. si , si può essere impreparati all'arrivo della stagione e andare ancora in giro con il cappotto, poi però sudi hai caldo e ti togli il cappotto, ecco se trovi delle amicizie che ti fanno sentire qualcosa non hai bisogno di coprirti.

    Ma ci vuole una cosa però, bisogna capire che sei tu e chi sono loro.. non viceversa.

    Quello che sei tu viene prima di tutto,perchè è per questo che si ha bisogno. Cioè io ho bisogno di conoscere altre persone per capire chi sono nel muovermi con loro.. o semplicemente nell'ascoltarle,e se hanno qualcosa bi buono per me le ascolto, se no non m'importa..siamo in tanti su questa terra eh ?

    Non si può avere la regola obbligatoria di stare con tutti,di darci a tutti, non è possibile e non è neanche umano per me. C'è qualcosa che mi colpisce di quello li ? allora mi avvicino e verifico se quello che dice può essere vero interessante riguardo il mio umano o no è anche per me o no..( non è mica detto che ti dia ragione, anzi chi non ti da subito ragione ti aiuta ad aprire nel bene gli occhi ) molte volte è no..e resta no però la porta del mio conoscere è aperta.. Ci sono migliaia di occasioni, di opportunità , vari ambienti, se noi ci buttiamo senza pregiudizio ..poi lo vedi se chi c'è ed è ,è solo per farsi vedere o c'è per la sua umanità..e la condivide una pizza, un gelato, una ballo una barzelletta..ci sono molti modi di farsi compagnia nella vita..non credi ?

    Ma quali difficoltà ci possono essere per impedirti così tanto di essere felice?

  15. deve scattare la molla di uscire dal tuo auto possesso..

    tu sei tua e di nessuno. no tu hai una figlia che ti chiede affetto non la tua opinione su di lei , ma qualcosa di te che puoi condividere con lei.. senza metterti sulle difensive con tutto e tutti..

    uscire dal autopossesso da questa male che non ci da' proprio nulla è un passo ragionevole, implica la ragione per vivere una realtà, la tua vita la vostra vita con un senso..non con la paura..

    La psicologa non può convincerti è quello che tu vuoi ,è la tua autocoscienza che non c'è. Domandati chi sei ? e che cosa desideri ..se la verità della tua vita o un modo di vivere che ti piacia e basta..

    io mi auguro la prima ..se è la seconda ..? spero di no con coraggio

  16. beh, sta a noi ... non riuscivo a vedermi in nessun tipo di analisi, o obbiettivo, o introduzione al mio reale.. non riuscivo ,e non riesco a capire sinceramente che cosa ci andavo a fare se parlare, parlare, parlare non ci fosse dall'altra parte un minimo di attenzione, dato che ripetevo le stesse cose già da tempo e che ,lui mi rispondeva ,per poi ripetergli ancora le stesse cose.. un pappagallo ,francamente aveva più argomenti e sarebbe stato più ,dentro a quelle benedette sedute... del c...o

    Anzi mi sentivo presa dalla sua figura e basta..non mi interessa proprio da questo punto di vista. .. avevo fiducia in lui ,stando alle sue parole aveva accettato d aiutarmi , poteva essere per me un punto di ripresa per il mio essere..ho perso tempo.e soldi.

  17. per avere fiducia bisogna rischiare su una misura che non è tua, ma su qualcosa che però si relaziona con te e ti affascina.

    non puoi fidarti se la realtà tu la vedi sempre brutta.

    Al mattino si mette giù il piede dal letto, e il primo pensiero qual'è ?

    soe sappiamo già tutto di questo giorno che viene, o se tenendo aperto un po uno spiraglio, ci diamo la possibilità di accorgerci di qualcosa di buono per noi. ..chissà

    Certamente ,c'è , non è ottimismo , non è illusione, non è apparenza. E' la mia vita che mi sorprende ,una amicizia che mi sorprende,cioè mi tira fuori dal mio so già tutto.. e mi fa camminare scoprendo qualcosa di me , di più..cominci a volerti bene davvero..è sempre sorprendente trovare qualcuno che ti guarda contento. ma non so se si capisce..quello che dico.. non importa fidatevi della bellezza che c'è e che è segno di qualcosa d'altro per noi.. per il nostro bene.

  18. quello che non serve è proprio quello che continuamente facciamo,l'introspezione non ci aiuta proprio, anzi ci complica

    Dobbiamo essere semplici di fronte alle persone ai nostri cari.

    I figli non hanno bisogno di una madre che si introspeziona, ma di una madre che li segue ,e se hanno bisogno li aiuta.

    L'introspezione non serve neanche ai nostri figli, non possono vedere chi sono dentro il loro cervello, possono vedere chi sono nei rapporti co i loro amici.. e fatiche e difficoltà se se la cavano se hanno il coraggio di superare o stare nella loro realtà piena di imprevisti come la nostra. L'introspezione nell'imprevisto non serve a niente, non ci fa leggere la verità della vita, caso mai ci fa chiudere nelle cose che ci appesantiscono il cuore.

    Dire io non sono, io non vogrrei, io .... se non si mette in relazone vera con un tu ,tu che mi vuoi bene ,non ha niente da dare di se' è finito,o sfinito della sua stessa arroganza.( orgoglioso di non esserci ..non vuole sporcarsi le mani , non ama )

  19. avere dei pensieri cattivi, cosa vuol dire?

    non prepari il pranzo, non le fai il letto, non le stiri le magliette , non sei con lei quando ne ha più bisogno ?

    che madre pensi di essere ? ??????????

    Oh ma che cosa c'è che conta i tuoi pensieri sbagliati, che per quelli puoi anche ridere o farti perdonare, o che ti prend cura davvero per come sei e ne sei capace... perchè puoi e vuoi farlo, oggi domani..

    Io vorrei mettere sotto mio cognato che è odioso, però non lo faccio.. non si può ..mica devo salvare il mondo -??????

    baci vado via tre giorni ..

  20. L'AGGRESSIVITà mettersi sulle difensive sono la stessa cosa

    la vita invece è molto bella , chissà quante parolone scappano in casa..

    la tua ragazza che diventa grande, che guarda sua mamma che vorrebbe da lei la sua fiducia

    chissà che cosa guardano di noi i nostri figli, se solo i difetti, o anche i pregi

    ma credo che del nostro bene non ne possano stare senza. capisci quello che vale ?

  21. Secondo me quella che devi distruggere sei proprio tu stessa.

    Ti devi distruggere, smontarti per poi rimontarti di nuovo ma in un altro modo.

    Pensa se ti sei rivolta dal psi perchè avevi qualche problema che non ti faceva stare bene quindi se non permetti a loro di aiutarti di capire cosa cambiare in te non starai meglio. Vedi che te lo dice una che da quando ha iniziato la terapia non ha fatto altro che starci sempre peggio sono arrivata fino a toccare il fondo ma non ho altra scelta devo crederci che un giorno starò almeno un pò meglio

    Forse è che non ci capisco niente, forse questa è un altra illusione che mi faccio :unknw: ma voglio crederci, ne ho disperatamente bisognio

    Un abbraccio

    in che senso distruggere con i lego ?

    non siamo giocattoli !! Bambole !!

  22. Alle ASL succede!

    Un anno ne ho cambiati 3! E ogni volta si inizia da capo: nome, cognome, età, fratelli, famiglia, figli, diagnosi, interventi, suicidi, farmaci, ricoveri...

    E la seduta finisce... Dopo 3 o 4 incontri si cambia giro... E io me ne esco più cretina di prima...

    All'ultima ho risposto: si legga la cartella!

    E' durata meno degli altri...:huh:

    ha ha ha si legga la cartella bella questa !!!

    come dire oggi ieri domani sempre ..come stai ?

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