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silvana

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messaggi di silvana

  1. guarda che essere in terapia,non e' che cammini con le gambe dello psi,semmai lui ti sorregge,ma le gambe sono sempre le tue,io non ho nessun problema a farmi aiutare,anzi,per fortuna che ci sono,e l'autostima l'ho "scoperta" grazie a lui,ma e' sempre roba mia,cose autentiche.

    si, certo, in teoria funziona cosi, ma nella pratica poi è tutto molto diverso. entra in gioco il transfert che è una brutta bestia e il 90%dei terapeuti non è capace di gestirlo e questo fa si che il paziente è avvolto da questo grande tra virgolette amore per il terapeut che non riese piu a stare dietro agli obiettivi che aveva prima che accadesse cio. non riesce piu a concentrarsi sui suoi problemi reali!! quello che dici, è verissimo. ma è come la pratica e la teoria, c è molta differenza!!!

  2. Cara fefina, cosa consigliarti???? si dovrebbe consigliare a tua madre e chiederle perchè accetta una situazione simile. Io provvengo dA UNA FAMIGLIA COME LA TUA. Ho visto coltelli volare, mia madre saltare dal letto e trascinata per le scale dai capelli. Ho vissuto il silenzio totale a tavola ed a un tratto il rumore dello stampo della mano di mio padre sul viso di mia madre.......Non ho rabbia contro mio padre, ma contro mia madre si. Non ho pena per lei . Per colpa sua mi sto portando dentro odio e aggressività ceh non sono riuscita a debellare del tutto, solo con gli anni ci sto riuscendo. Non ho il ricordo di una famiglia, di un amore .Non so cosa consigliarti , hai 19 anni. Non hai dei nonni dove poterti trasferire? degli zii? e lasciarli tutti e due ammazzarsi a legnate come meglio credono. Non prenderti l'incombezza della vita di tua madre come tua responsabilità, non ne uscirai mai fuori ,anzi. Ti sentirai sempre responsabile e in colpa di qualunque cosa le possa accadere.Se vuole essere aiutata , sarà la prima a fare un passo avanti e chiedere ad associazioni.Lei lavora è indipendenete da tuo padre?. Fifina parlane qui, parlane sempre, parlane con chi ti sa ascoltare. E non vergognarti di piangere davanti al tuo ragazzo. Non è colpa tua tutto questo.

    concordo con vi@letta.. non aggiungo altro. la vita tua non è la vita dei tuoi. se loro vogliono vivere cosi, che facciano pure. tu sei giovane e hai una vita davanti dove costruirti il TUO FUTURO!! forza, parlane sempre con chi sai che ti sa ascoltare!!! SEMPRE E SFOGATI, PIANGI, URLA, GRIDA, Fai quello che ti senti in quel momento. non nascondere nulla. non tenere tutto dentro!!!

  3. Cara fefina, cosa consigliarti???? si dovrebbe consigliare a tua madre e chiederle perchè accetta una situazione simile. Io provvengo dA UNA FAMIGLIA COME LA TUA. Ho visto coltelli volare, mia madre saltare dal letto e trascinata per le scale dai capelli. Ho vissuto il silenzio totale a tavola ed a un tratto il rumore dello stampo della mano di mio padre sul viso di mia madre.......Non ho rabbia contro mio padre, ma contro mia madre si. Non ho pena per lei . Per colpa sua mi sto portando dentro odio e aggressività ceh non sono riuscita a debellare del tutto, solo con gli anni ci sto riuscendo. Non ho il ricordo di una famiglia, di un amore .Non so cosa consigliarti , hai 19 anni. Non hai dei nonni dove poterti trasferire? degli zii? e lasciarli tutti e due ammazzarsi a legnate come meglio credono. Non prenderti l'incombezza della vita di tua madre come tua responsabilità, non ne uscirai mai fuori ,anzi. Ti sentirai sempre responsabile e in colpa di qualunque cosa le possa accadere.Se vuole essere aiutata , sarà la prima a fare un passo avanti e chiedere ad associazioni.Lei lavora è indipendenete da tuo padre?. Fifina parlane qui, parlane sempre, parlane con chi ti sa ascoltare. E non vergognarti di piangere davanti al tuo ragazzo. Non è colpa tua tutto questo.

    concordo con vi@letta.. non aggiungo altro. la vita tua non è la vita dei tuoi. se loro vogliono vivere cosi, che facciano pure. tu sei giovane e hai una vita davanti dove costruirti il TUO FUTURO!! forza, parlane sempre con chi sai che ti sa ascoltare!!! SEMPRE E SFOGATI, PIANGI, URLA, GRIDA, Fai quello che ti senti in quel momento. non nascondere nulla. non tenere tutto dentro!!!

  4. indubbiamente sei molto forte,ma non cambia il mio modo di vedere,buona serata anche a te.

    certo, in tutte le cose non esiste una verità assoluta!! noi siamo qui per confrontarci e chiedere consigli, poi è ovvio che è il diretto interessato a decidere cosa fare o meno!! altrimenti sarebbero inutili sti forum non credi?? io ho solo espresso il mio pensiero secondo cio che ho fatto io e come sta andando questa mia presa di strada!! nient altro!! non vado di certo sotto casa sua a dirgli cosa deve o non deve fare!!! io ho solo detto che facendo cosi, me la sto cavando e riesco di piu a concentrarmi sui miei problemi ed affrontarli nel modo giusto. sono 2 anni che andavo in terapia.. e.... per quello che io, ripeto IO ho vissuto in terapia, posso solo dire una cosa (idea personale), che certe volte, anzi spesso gli psi, non sono professionali!! un po come la gente sana... ce n e poca al mondo... lo dico per il semplice fatto che uno dei migliori psi che si diceva della mia città ha tentato un approccio sessuale con me!!! èèèèè????' con un paziente???? in piu con piu di 20 anni di differenza?? e spai xke??' xke diceva che solo rivivendo i traumi si superavano... se questa è professionalità... poi ho cambiato, ho inziato da un altra... eeee... morale della favola, dopo 8 mesi che andavo, ho scoperto che riferiva a mia madre le cose e sai che mi ha detto?? " e ma tua madre è un medico quindi tra colleghi possiamo dirci le cose""... ah si??' allora se fosse cosi tutti i medici sapreppero tutto di tutto!!! e poi, io sono maggiorenne.. ho 22 anni!!! fossi minorenne e ci fosse una percentuale alta di pericolo mio personale.. ok, ma cosi no..... beh morale della favola, inizio la terapia di gruppo da sta qua. di cosa si parla??? di cibo, di vestiti, negozi, cosa è accaduto in provincia, cos hai fatto oggi, come va con lo sport e minkiate varie... beh, sai che c è? che preferisco parlarne al bar diqueste xxxxxxx piuttosto che spendere soldi in uqesto modo.. non credi?? certo, non sono tutti cosi, come nel mondo nno tutti sono stronzi o falsi... ma..... si contano sulle mani delle dita!!! e beati chi trovano psi veramente professionali!!! terzo,c è stato un periodo in cui sono andata in stra transfert con il mio ex terapeuta... arrivavo ad andare da lui 3 volte a settimana. alla fine che ho fatto??? ho piantato li come ho fatto con quest ultima. ed è la prima volta in 2 anni che non vado piu da nessuno da un mese e mezzo, e FINALMENTE mi sento un pochino meglio... mi sento piu forte, anche se spesso mi viene da cadere. ma quando sto per cadere cerco di ritagliarmi uno spazio per me e fare cio che piu mi rilassa e allo stesso tempo mi fa riflettere e questo mi rigenera!!! e ho capito in piu un altra cosa, che è tanto bello camminare con le proprie gambe anche si si ha passato le pene dell inferno!!! anzi, diventa ancora piu bello xke è una lotta continua con te stesso, xke ogni giorno cerchi sempre di fare un passettino in piu, e questo ti porta ad essere piu forte ed avere piu autostima!!! se dipendi dagli altri, cio non accadra mai.. perderai autostima xke non riuscirai mai a muoverti da solo... e questo ti infastidisce xke allo stesso tempo, vorresti riuscirci.. tutto qua. questo era il messaggio di prima.... :)

  5. scusa eh,ma che discorsi sono!? guarda che non e' mica come aprire un negozio,che alla fine puoi dire,"ce l'ho fatta da solo".

    io non so' il tuo problema,ma lo psicologo e' necessario eccome,poi non e' corretto sconsigliare uno/a, a non andare dallo psi,non sta' te dire se deve o non deve andare,anche perche' non sai i problemi altrui.

    mah.. guarda.. non ti preoccupare che di problemi ne ho tanti!!!! da una violenza sessuale alla queastione adozione, al problema familiare etc etc etc etc.... eppure, guara caso, sono ancora qui in piedi sapendo che mia madre è morta, che ho un padre che mi maltrattava, che sono stata abusata una decina di volte a 11 anni da uno di 40, che ho scambiato per madre una donna con la quale sono scresciuta e che alla fine dopo 16 anni mi ha voltato spalle, che ho problemi stra enormi in famiglia, che sono stata piantata dal mio ex perchè ero caduta in anoressia, ho rischiato il suicidio.. mmm... poi cos altro?? eppure sono ancora qui!! come?? facendo esattamente cio che ho scritto!!! buona serata!!!!

  6. Vi è mai capitato di fare qualcosa che reputate "cattivo" o "sbagliato" tipo dire bugie, rubare, augurare il male al prossimo, e provare vergogna per voi stessi, sentirvi inappropriati, credere di essere crudeli?

    A me è capitato di sentirmi così, ho pensato tante volte di essere una stronza, di essere una persona cattiva, e allora mi sono detta che dovevo cambiare, che non ci si deve comportare male con le persone, che bisogna essere leali e caritatevoli con gli altri.

    Non so quanto io sia migliorata, ho sempre cercato di trovare nelle persone che avevo intorno un modello da seguire, ho sempre cercato di trovare il mio mentore, ho sempre pensato che tutti lì fuori fossero migliori di me.

    Ma poi mi sono resa conto che non è così. Strano perchè non ci vorrebbe tanto ad essere migliore di me, eppure ho incontrato persone bugiarde, ladri, approfittatori, invidiosi, e tutta questa gente l'ho incontrata semplicemente vivendo nel mio quartiere, andando a lavorare nel mio ufficio, andando a fare la spesa sotto casa.

    Più mi guardo intorno più vedo solo meschinità.

    Non capisco più nulla, non sono una sprovveduta, non sono una suora, eppure fatico a comprendere perchè la gente, gente "normale", non frequento assassini o spacciatori, sia altrettanto cattiva quanto ho pensato di esserlo io e nemmeno se ne accorga.

    Vorrei ancora poter incontrare persone leali, persone che ti dicono in faccia quello che pensano, persone che non cercano a tutti i costi di fregarti, ma non mi fido più di nessuno.

    Se nel mio piccolo mondo fatto di vita provinciale e lavoro e condominio ho incontrato tante persone malvagie cosa c'è lì fuori nel mondo?

    eehehehehehe :) scusa mi vien da sorridere non perchè tu abbia scritto baggianate, semplicemente xke mi rendo sempre piu conto che il mondo è invaso da ignoranza e leggerezza... come se al di fuori dal mondo, nel cielo ci fosse un telo che riveste il mondo che emana queste 2 cose!! ehehehe rido che è meglio. ritengo questo argomento molto bello ed interessante, ma allo stesso tempo ritengo che sia l unico tema che non ha risposta vera, non ha un punto di arrivo e sai xke? xke per rispondere alle tue domande e ai tuoi pensieri, bisognerebbe entrare dentro la testa di ogni persona e capirne il meccanismo :) l unica cosa che posso dire, è che forse potrebbe aiutarti a rispondere alle tue perplessità è questa: un sera, prova a dedicarti al mondo televisivo. come? dunque.. comprati un film del 2012 italiano o quello che vuoi... e comprane uno anche degli anni 90 se non 70-80. guarda prima quello degli anni in dietro e poi quello del 2012. guarda con attenzione e li avrai qualche risposta secondo me!! e non solo, fatto questo, un giorno quando vuoi, prova ad uscire con i tuoi amici e nella stessa giornata, vai a fare visita a qualche anziano che conosci... vedrai la differenza, ma è bene che ci provi cosi lo tocchi da vicino nell arco della stessa serata/giornata... li troverai solo una risposta, ma oltre non andrai mai... a meno che tu non costruisca un macchinario che riesca ad entrare dentro al cervello di un essere umano e vedere cosa frulla... ;) ti auguro di riuscirci!! ti faccio santa se ci riesci a fare un lvoro simile!!! buona serata. :)

  7. Ho cliccato involontariamente pardon. Dicevo, sei sicur CHE TI PRENDONO IN GIRO O è UNA TUA IMPRESSIONE? nel senso che magariwscherzano solamente e tu che sei cosi timida la prendi per uno sfottimento.Non so, ipotizzo naturalmente. Se sei sicura di ciò ci fai qualche esempio???.. :Batting Eyelashes: Ne hai parlato con i tuoi?.

    ciao piacere di conoscerti, sono una ragazza di 22 anni. dunque dunque.. da cio che leggo.. mi sembra di rivedere un po me... con la differenza che io dopo un po davo giu da matta e rispondevo non male, di piu! ehehe :) cmq, morale della favola, sia che tu cambi scuola sia che tu rimanga li, che cose non cambieranno, sai xke? xke se è vero che sei timida, parliamoci molto chiaramente.. siamo nel 2012!! e gia con questo ho detto tutto.. ma, se non si è capito, provero a spiegarti... dunque.... gia nel lontano 2004 i ragazzi della mia eta, erano scalmanati, gia si pensava alla discoteca, alla alcoll, donne sesso etc etc.. si combinavano disastri su disastri etc... diciamo che dalla mia generazione in avanti, le cose vanno di peggio in peggio.. fino ad arrivare ad oggi, 2012. dove ragazzi (bambini) di 9 anni gia pensano a fumare, andare sempre in giro, stare al bar 24 ore su 24, divertirsi, dissubidire ai genitori xke no anche alzando le mani e via dicendo e via dicendo... figuriamoci i ragazzi della TUA età.... cioè... cara la mia ragazza... nel 2012, se una ragazza della tua età è timida... ce credo anche io che fanno cosi!!! a quell eta la testa proprio non sanno neanche se si trova in basso o in alto del corpo... ehehe... certo, io rido, ma in realtà sono problemi MOLTO grossi. mio padre è insegnante delle scuole medie... meglio che non dico nulla... la sfiga è che se continuiamo cosi le cose peggioreranno sempre piu!! conosco bambini di 3 anni che sono ingestibili!! m veramente engestibili, quasi da manicomio!!! e la colpa secondo te di chi è?? dei figli o dei genitori?? inizia a farti certe domande sul xke di questa tua timidezza... puo essere semplicemente dovuta al fatto che vorresti negare a te stessa che tu sei diversa da loro, che tu sei semplicemente piu matura e questo provoca in te la difesa.. che in questo caso per te è la timidezza. tu dici che piu ti prendono in giro piu ti chiudi.. è ovvio, xke se tu rispondessi a loro, ti prenderebbero ancora piu in giro xke direbbero " chi ti credi di essere"... ok? ma sai che c'è? che in realtà non è che tu sei matura piu di loro, semplicemete tu sei quello che dev essere una ragazza della tua età. sei matura per l eta che hai, mentre l ora sono maturi per l'età che hanno gia passato da parecchi anni... ovvero magari.. sono rimasti con la mentalità dei 10-12 anni... quindi... vuoi un consiglio? non aver paura di esprimere chi sei realmente. meglio esprimere cio che si è che nascondersi.... ricordalo sempre bene questo!!! ti bbraccio forte forte e se hai bisogno sono qui!!

  8. io invece mi sono rotta , ho deciso di smettere con la psi....

    invece c'è stato un periodo dove contavo i giorni che mancavano alla seduta

    hai fatto bene anche io mi sono rotta ed è piu di un mese che non vado!! e sai che c è?? che va bene cosi. non spendo soldi inutilmente, non soffro piu del dovuto, e terzo se i problemi non li affronti, non c è psi che ti possa aiutare!!!il passo per star bene dobbiamo farlo noi, anche se magari non dipende da noi ma da chi abbiamo attorno certe volte... cmq sia, la forza, viene da dentro di ognuno di noi!!! psi e psi.. ma va... lascia perdere.. in questo modo non fai altro che peggiorare la situazione perchè in questo modo, sposti il focus su di lei e non riesci a concentrarti realmente sui tuoi problemi, sul perchè sei andata da sta qua!!! fidati!! lascia perdere ed inizia a camminare con le tue gambe!! vedrai che piano piano ti sentirai sempre piu forte xke dentro di te dirai "ce l ho fatta oggi, sono riuscita a cavarmela da sola" e giorno dopo giorno questo ti renderà forte abbastanza da riuscire a gestire la/le situazioni!! ovvio, non è facile.-. tutto DIPENDE DA TE e tu devi capire che non dipendi dalla psi, ma che tu sei tu e lei è lei!!! se dici dentro di te "non ce la faccio, non riesco a stare senza di lei" gia parti malissimo!!

  9. Ciao a tutti, premetto che non sono grassa,, peso 48 e sono alta 160, faccio attivita fisica agonistica.

    Il problema è che quando non vado a tennis e resto a casa, non essendo abituata e non sapendo cosa fare, mi abbuffo sul mangiare.

    Ultimamente con la scuola sono sempre di piu i giorni che sto a casa e salto sport.... sono ingrassata infatti 3 kili da quest estate ( pesavo 45!)

    Come ho gia detto non sono grassa, ma è ovvio che voglio perdere quei 3 kili che ho preso ultimamente e che mi angustano e mi assillano da un po di tempo.

    Come fermarsi da questi attacchi quasi bulimici?

    ascolta, detto molto chiaramente, sei sotto peso quindi nno lamentarti tanto e vedi invece di goderti la vita! se vai da un dietologo ti dira che tu sei malata di anoressia!!! ci sono passata e credimi, se vuoi un consiglio inizia ad usare la TESTA e farti aiutare ad uscirne!! vedi di arrivare attorno ai 50!! 48 sei ancora nella """norma""" ma al di sotto sei sotto peso!!! stai attenta a non cadere in nessun tunnel!!! uomo avvisato mezzo salvato.... buona serata

  10. tòh hai ragione, non sono poche l persone cosi, ma non fanno clamore, forse è questo il fatto. Fa clamore lo scandalo, ma quelli che vivono ietro le quinte con professionalità non si vedono, ma sono come dei cavalli in corsa te ne rendi conto durante il percorso. Un'abbraccio a te cara Silvana. Non trovo il posto di chiarachiara ma cmq .... fa nulla.

    ma come? ogni tanto ti sparisce qualcosa a te! eheeh :D vedrai he tornerai a visualizzarlo! spero!! eheheh abbraccio!!!

  11. Fortuna che in questi posti, si trovano pure persone come te. Ma rare perle sicuramente, da ciò che sento in giro.

    grazie vi@letta... se sono cosi, è solo grazie alle esperienze che ho vissuto e che vivo tutt ora. Non sono tra le rare, ce ne saranno tante come me. ad esempio tu piuttosto che tutte le persone che conosco dei gruppi facebook. ce ne sono tante, ma tutte circondate da persone che non sono in grado di capirci xke non hanno la stessa sensibilità. non è colpa loro se sono cosi, è semplicemente che non hanno provato cio che noi proviamo.... tutto qua. ti abbraccio

  12. la notte. è lunga. intensa. i pensieri che emergono durante queste ore (che dovrebbero essere di riposo), emerge tutto ciò che più è nascosto o ci fa male in ognuno di noi.

    Ti metti sdraiato a letto, per rilassarti ed addormentarti.

    Ci sono due casi: se la tua vita fila liscia, ti addormenti subito e sereno; nel caso contrario, ti addormenti con fatica e/o comunque sia dormi male. Ti svegli al mattino sudato, e più stanco della sera prima... Ma nonostante la stanchezza, la spossatezza, il bruciore agli occhi, il senso di pianto etc. ti svegli immediatamente e non vedi l'ora di iniziare a lavorare. Il lavoro è la cosa più bella che ci sia quando si sta male, quando si soffre, o si è stanchi delle situazioni personali. Ti distrae, soprattutto se hai a che fare con altre persone. Con persone anziane o giovani che comunque sia hanno bisogno di un supporto perchè malate o semplicemente rallentate nei movimenti e nei ragionamenti. Ti fa star bene perchè riesci ad aiutare chi ha veramente bisogno. Fissi con tristezza queste persone e cerchi di farle sorridere, di fargli passare al meglio la giornata che per loro è infinita; e quando ti senti dire da loro stessi che ringraziano Dio per averle portato vicino una persona cosi.... tutto cambia. Ti senti bene, e sorridi. Ti senti utile in questo mondo. Ti senti forte e capace di fare. capace di strappare un sorriso e rendere migliore la vita loro. Certo, non è facile. Ma quando noi stessi stiamo male che abbiamo i nostri pensieri, le nostre paure, i nostri dolori, le nostre tristezze, le nostre delusioni etc.. tutto diventa più facile. Non vedi l ora di tornare a lavoro. e perchè no, passi a salutare tutti anche fuori orario. Ti costruisci una vita con persone nuove e soprattutto, persone molto più sensibili e fragili. quella diventa la tua seconda casa, che sai gia che non la sarà per sempre, ma ti piace e ci stai bene e di conseguenza non pensi al "poi". è un mondo che ti distrae da tutto. e più ti senti l'anima a pezzi, più ti leghi a questa "casa", perchè è come una fuga da se stessi. e certe volte, in certi casi, è la cosa più utile e necessaria per riuscire a tirare avanti.

    e... dimenticavo, ogni volta che vedi i parenti di queste persone anziane... ti piange il cuore. Arrivano con il sorriso sulle labbra, corrono a salutare la propria mamma che magari ha l' helzeimer. ti trovi di fronte ad una scena spettacolare che ti fa capire quanto sia importante l'AMORE. ti rendi conto che è solo l'amore che ti fa vivere bene anche in situazioni critiche. Scene commoventi per chi viene da fuori... soprattutto se dentro di te, senti che quello che vedi, è ciò che non hai.....

    SCUSATE.. AVEVO BISOGNO DI SCRIVERE....

  13. Cara Silvana,

    io già ci posso andare solo una volta al mese e ci soffro terribilmente per il fatto di non poterci parlare, di non poter avere qualche consiglio come poter superare questo momento così difficile in cui mi trovo in questo momento.

    Sto aspettando con grande impazzienza e speranza il giorno della visita ma quando arriva io mi chiudo a riccio, metto la mascchera e faccio finta che va tutto bene :( ma in realtà sto così male da diversi mesi che ogni giorno che passa è una lotta per sopravvivenza :(

    Comunque grazie che ci sei, che mi rispondi e dai dei consigli ^_^

    capisco... capisco molto bene la tua situazione... allora sai che mi verrebbe da dire? che non vai da un bravo terapeuta... un bravo terapeuta dovrebbe capire da solo in che stato si trova il suo "paziente".. ma da quel che leggo, capisco solo che tu avresti bisogno tanto, ma dall altra parte c'è il vuoto. è come botta e risposta.. qui c'è la botta ma non la risp. non voglio giudicarlo assolutamente. non so chi sia... ma se io fossi al posto del terapeuta, e mi sentissi dire queste cose, cercherei di aiutarti e magari farti andare ogni 2 settimane. Non so che dirti... probabilmente è necessario che tu vada da un altra e spieghi bene la situazione. I terapeuti devono esserci sempre. è come il medico di base ricordalo!!! hanno gli stessi doveri! riflettici bene.... e magari, puoi anche solo decidere di andare una volta sola da un altro e dirgli tutto e chiedere cosa fare. Se è un bravo terapeuta, non pensera ai soldi, ma ti consigliera come agire. poi il resto tocca sempre ai pazienti....riflettici, non rispondermi oggi. rispondimi quando avrai riflettuto e pensato che fare. prenditi tempo. so che è doloroso, e proprio per questo devo muoverti ma allo stesso tempo riflettere bene.

  14. il fatto sta che la mia terapeuta sa cosa provo per lei lo descritto bene in una della eMail che le ho mandato poi mi ha costretto pure a dirlo a parole perchè non l'ha letto :o::redface: e

    non dico di no lei mi mette a mio aggio, ci prova con tutto(cioccolatini, biscottini, scerzi, provvocazioni) ma io niente penso solo ''cosa sono venuta a fare qui''ma quando torno a casa sto da scifo perchè ho veramente bisogno d'aiuto

    è una cosa piu che normale... ci vuole tempo... forse dovresti smettere di andarci per almeno un mesetto cosi ti passa sta fase di "innamoramento" e hai piu possibilità di riuscire ad andare avanti con il percorso. è un consiglio che ti do... poi liberissima di fare cio che vuoi. ma come in ogni amore, quando qualcosa non funziona è bene prendere un attimo di distanze. il tempo risolve tutto

  15. Anch'io non ho ancora capito l'utilità di parlare solo in momenti circoscritti e determinati da un preciso orario...

    A volte mi ritrovo ad essere interrotta nel bel mezzo di uno sblocco...

    Più che terapeutico, questo sistema, mi sembra sadico...

    concordo con te!! a me capita spesso che ho voglia di parlare quando la mia terapeuta non c era.... e quando arrivavo li, tutto spariva e mi bloccavo. è una ocsa che capita spesso a tutti (o almeno a chi conosco compresa me). il lavoro della terapia è proprio quello di riuscire a sbloccare la persona xo.. è necessario che l utente dica tutto, ma proprio tutto e se non ci riesce a voce, lo scriva... o tramite lettera, o messaggio.... ma deve cmq trovare modo di farlo. cosi tutto si semplifica e anche il terapeuta è in grado di capire meglio la situazione.

  16. perchè nei momenti di crisi dobbiamo stare da soli?

    quando sto male potrei e vorrei parlare con la mia psi invece quando arriva il giorno prestabilito non ho ne voglia ne coraggio :Sick:

    così ogni volta è una vera e propria battaglia :starwars: destinata comunque a perdere

    non so sono solo io che sono così testarda? non riesco proprio ad arrendermi sapendo bene di farmi solo male in questo modo :vava:

    no non sei tu as essere testarda.. èche spesso succede a tutti questa cosa. io ci sono passata molti mesi fa.. anzi direi un anno fa ormai. a me è andata bene xke lui ha tentato un approccio con me (mi si è avvicinato e mi guardava con aria da saltarmi addosso). da li, mi sono spaventata e mai piu sono tornata da quello li. ma fino appena prima ero in pieno transfert e ogni volta che mi dicevo "ora vado e parlo" non ci riuscivo. mi bloccavo. ci stavo bene, molto. mi trovavo a mio agio... ma è proprio il transfert che fa sti scherzi. cosa che ti consiglio, prendi forza e digli che sei in transfert. lo sapra gestire, xke loro SANNO che succede al 90%. e se non riesci da sola, vacci con qualcuno che sai che ti tranquillizza. glie ne parli e chiedi se gli va di venire dentro con te. se non ci riesci, scrivigli un messaggio. è piu facile cosi xke non ce lo hai davanti. poi ci pensera lui

  17. Non sottovalutare i momenti in cui emerge la psoriasi: è una reazione psicosomatica che rivela un meccanismo di difesa arcaico che si situa molto in profondità.

    Cerca di sentirti libera anche nella tua terapia e di farti spiegare i motivi per i quali insiste sulla terapia di gruppo invece che su quella individuale. Non forzarti, comunque, devi sentire "a pelle" (non a caso ;-)) che la terapia, la terapeuta, la situazione ti sono utili.

    ci ho provato, lei insiste dicendomi che mi è molto utile e non aggiunge altro! niente di niente.. ma la terapia che faccio di gruppo li, è chiedere com è andata la giornata e cos hai fatto, e cos hai mangiato e xxxxxxx varie... cosa me ne faccio?? allora andiamo al bar cosi ci beviamo anche qualcosa!! la terapia di gruppo puo essere utile (non in tutti i casi) se si cerca di portare la persona a parlare e liberarsi... quindi instaurando un rapporto con gli altri etc... li, ognuno ha la sua storia che è totalmente diversa.. chi ha problemi con il marito, chi con i genitori, chi semplicemente è molto chiuso, chi timido, chi adottato (come me).. cioè.. è un miscuglio unico!! bahhhhh.....

  18. Mi pare di capire che frequenti un gruppo, ma che non vi si lavori, in maniera specifica, sugli abusi; posso chiederti se la tua terapeuta ha una preparazione mirata per trattare pazienti che hanno subito violenza? Ti faccio questa domanda perché gli abusati hanno bisogno di essere seguiti da uno specialista che sappia come funzionano certi meccanismi, non ci si può improvvisare in un campo così delicato, altrimenti, se va bene, non si cava un ragno dal buco, se va male si rischia di far del male, e tanto, al paziente. Ti parlo da persona che ha vissuto un'esperienza simile alla tua, so che ci si adatta, che si è capaci di condurre un'esistenza "quasi normale", che ciò che abbiamo vissuto emerge solo in determinati momenti, che i blocchi vengono fuori solo in certi frangenti e che, allora, evitiamo di fare determinate cose per non incorrervi, ma questo non è davvero vivere, diventa una sopravvivenza. Silvana sei giovanissima, datti la possibilità di non dover vivere una vita ad ostacoli, di faticare il quadruplo per ogni cosa, non è giusto e non te lo meriti, perché devi pagare per qualche cosa di cui tu non hai davvero nessuna colpa?

    gia... hai perfettamente ragione. lei non so se sia specializzata o meno.. ma non credo... cmq sia non voglio parlarne xke non mi fa male. se non ci penso e non ne parlo, la mia vita è quasi perfetta su quell aspetto! quasi. è dau n mese che non vado piu al gruppo. io avrei sia questa storia che un altra da sistemare.. e l altra è peggiore!! ma niente da fare.. si va al gruppo per cazzeggiare. quindi preferisco cavarmela da sola come posso... o semplicemente confrontarmi con chi sa xke ha vissuto o meno una situazione... o semplicemente confrontarmi qui in questi gruppi, in questi siti xke SO SO per certo ,che dall altra parte c è gente che puo veramente aiutarmi. LO SCHERMO NON FA LA DIFFERENZA!! sono iscritta a tanti gruppi anche su facebook, e se sono ancora qui oggi, è solo grazie tutte queste persone!!

  19. Non sei stata protetta e non sei stata difesa, è chiaro e pure giusto che tu sia così arrabbiata!

    Hai provato a parlare con tua madre di ciò che ti è accaduto in tempi recenti?

    ah ah no. no no e no. io e lei non ci parliamo. non parliamo piu di nulla. neanche del tempo che c è fuori! e cmq, è una cosa che preferisco non parlarne con lei. se proprio devo e se riusciro lo faro con qualcun altro... qualcuno delal quale potro avere veramente fiducia. (la vedo dura)

  20. Non la sostanza cambia, perché così si fa il gioco degli abusanti, che convincono la vittima che non sarà creduta, che è solo "merce avariata", che non ha alcun diritto! Non ti sto dicendo che sia un percorso facile, ma dal ruolo di vittima sacrficale si esce, prima di tutto realizzando che non necessariamente si debba vestire tale abito per tutta la vita. I centri anti-violenza, per quanto si voglia tagliare loro i fondi, ci sono e funzionano, te lo dico per esperienza personale.

    concordo. quei centri li, sono ottimi. io non ci sono stata e non ci andro neanche perchè ormai.. ci ho fatto l abitudine ed emerge solo in certi momenti questo blocco. ma ho sentito dire chi ci lavora, e anche una ragazza che conosco che andava da paziente, che sono ottimi e molto utili!!

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