Dipendenza seria da Facebook (162491)
Gentile Dottore,
ho bisogno di un consiglio. Da qualche anno mia mamma che ora ha 57 anni ha iniziato ad usare facebook, inizialmente come tutti per
divertimento, per passare il tempo, ma ora è diventata una vera ossessione tanto dal portarla ad isolarsi da tutta la famiglia.
Ha iniziato con il suo profilo e, piano piano, a crearne di deversi con varie storie assurde, dalla ragazzina di 26 anni alla quale sono morti i genitori e la sorella (questo è successo a lei nella realtà ) e che si trova a vivere sola con zii ed anche altri di cui sono riuscita solo a leggere dei nomi ma nulla più. Poi ha cominciato a ciattare con delle persone e a scambiarsi il numero di telefono, è stata sorpresa più volte da me e mio papà al telefono, facendo poi finta che fosse un'amica, ma così non era.
Ora il problema è peggiorato nel senso che è sempre attaccata al pc, esce poco; quando nel mese di febbraio ho lasciato li le mie bimbe per un giorno intero compresa la notte lei praticamente anziché stare con loro era al pc, le trattava non benissimo e poi si è chiusa persino in camera con il pc. Orami ogni volta che le chiedo un piccolo aiuto, mi sembra sempre di infastidirla e quindi non lo faccio più!!
Quando mio papà più di un anno fa ha provato a prenderle il pc e chiuderle internet, perché era tutto il giorno lì anche quando mangiava e quando c'eravamo anche noi, compreso mio fratello e la sua famiglia, in più scappava per rispondere ai messaggi dei suoi amici, ma lei dal canto suo gli ha detto chiaro e piangendo, come una bambina, " se lo fai io mi ammazzo!" Cosi mio papà non ha più fatto nulla. Ora oltre a litigate e dormire in stanze separate, altro non fa per paura di sue pazzie. Per un certo periodo davanti a noi non lo usava più perché glielo abbiamo chiesto, in quanto era davvero fastidioso essere a tavola
e vedere lei che con la testa, ed anche il corpo, da tutt'altra parte! Ma ora che so che qualcuno ha l'indirizzo di casa,
che tanti hanno il suo numero di cellulare, ho smesso di portale li le mie bambine per una questione di sicurezza mia!
L'abbiamo sentita piangere al telefono dicendo a qualche suo amico, "non
c'è la faccio più", quando scrive e risponde ai messaggi o link che pubblica manda baci e cuori a tutti come le ragazzine con faccine, un susseguirsi di tante lettere per accentuare una parola sempre dolce e carina! ma poi con noi a casa sempre sgorbutica e di poche parole ed anche con le piccole!!!
Prima viveva per noi sempre disponibile sempre a
coccolare la nipotina, ora ne ha 5 e le vede pochissimo. L'anno
scorso
le ho chiesto se veniva da me per tenrmi la bimba che aveva un po'
di
febbre e mi ha risposto: "no mi scoccio" può immagginare come
ci sono
riamsta male.
Pochi giorni fa abbiamo avuto una discussione cioè lei mi ha telefonato
perché aveva litigato con mia cognata e come ho tirato fuori la storia
del pc mi ha chiuso il telefono in faccia dicendomi d'ora in poi
ogniuno
resta a casa sua! Cosi io e mio fratello abbiamo deciso per un po'
di
non chiamarla ne andare a trovarla.
Secondo lei è la giusta cosa da fare? oppure al contrario dovremmo
insistere per farla stare sempre con noi ed il più lontano possibile
dal
pc?
Io ho pensato che magari isolarla per un po' potrebbe funzionare,
ma poi
mi viene il sospetto che invece è quello che voleva e magari poco le
importa.
Grazie
Buon giorno Katy,
una situazione spiacevole,
che è arrivata ad essere dolorosa e drastica.
Sua madre ha sviluppato una vera e propria addiction da internet, è una dipendenza patologica e come tale deve essere curata.
Capisco tutta la sofferenza di voi tutti! Sua madre è drogata di pc!
Come tale, non può farne a meno, non pensa ad altro, non può pensare ad altro, vuole solo quella droga, senza la quale soffre e non c'è altro spazio.
E' necessario un intervento tempestivo, mirato e la collaborazione di tutta la famiglia.
Dovete parlarle francamente, tutti insieme, mostrarle la vostra preoccupazione, il fatto che lei non c'è più, che vive solo per il pc, in una realtà inesistente, con persone che non sono fisicamente lì, che sta soffrendo e ha bisogno di aiuto. Dovete mettere sul piatto ogni sensazione da voi vissuta, compreso il dolore e la rabbia, il sentirla lontana e inaffidabile. Si sta abbandonando e vi sta abbandonando, anzi l'ha fatto già da molto tempo.
Le dovete far capire che deve curarsi, perché così non va più bene, dovete anche sottrarle la sua droga, senza cedere alle minacce.
Contemporaneamente è fondamentale portarla da uno psicoterapeuta e da uno psichiatra.
Solo con l'astinenza però, può rendersi veramente conto di quanto sia dipendente e di quanto sta soffrendo. L'identità creata, in cui è orfana e sola, fa pensare che lì ci sia qualcosa di non elaborato e di molto sofferente. Penso che sua mamma abbia veramente bisogno di aiuto e voi dovete essere uniti e costanti in questo messaggio. Non sarà facile, richiederà fatica e sforzo a più riprese, non desistete.
Se poi, sua madre dimostra di non volersi assolutamente curarsi, è bene che capisca che così rimarrà davvero sola, oltre ad aver perso la famiglia d'origine, rischia di perdere quella reale che ora c'è: i figli, le nipoti, il marito.
Bisogna essere comprensivi ma anche fermi e decisi. Non ci sono alternative o vie d'uscite, se uno si attacca alla bottiglia perde tutti i legami e perde la vita!
Questo vale anche per un mondo virtuale e lontano dalla quotidianità!
(Risponde il Dott.ssa Sabrina Costantini)
Pubblicato in data 23/04/2013