Salve, sono una ragazza di 17 anni e frequento la quarta liceo. Sono sempre stata una ragazza responsabile, matura e curiosa. Ho un carattere molto vivace ed estroverso, sempre pronta a far ridere e a far star bene gli altri.
Fino alla seconda superiore sono stata sempre costante a scuola, i professori erano molto contenti di me e avevo una classe stupenda, priva di competizioni e invidie dove l'unica cosa davvero importante era imparare con piacere.
L'anno dopo, ci divisero in gruppetti che sono stati smistati nelle altre sezioni.
Le ragazze erano molto legate tra loro, puntavano alto e screditavano chi volava più in basso. Oltretutto c'erano "raccomandazioni" se così si possono chiamare, tra alcune alunne e alcuni prof. Insomma non c'era un bel clima. Mi sentivo diversa. L'ultima ruota del carro, quella che rallenta l'andatura, che si stava per sgonfiare.
Ho iniziato a peggiorare, ma riuscii comunque a prendermi un solo debito in matematica
Recuperato. A settembre ero convinta avrei iniziato l'anno in maniera diversa e invece mi hanno di nuovo cambiato classe.
Quest'anno sono finita in una classe uguale alla precedente, senza alcun ragazzo e molto più competitiva. Vabbè, le solite bullette dei liceo, direte voi.
Cos'è cambiato quest'anno?
Forse sono cambiata io, forse i numerosi cambiamenti, forse questa classe individualista..
So solo che sono piena di stress, di ansie, di paranoie, prendo un sacco di insufficienze, voglio sempre stare a casa, ho chiesto aiuto a due mie compagne, e loro mi hanno risposto che non hanno tempo. Non riescono nemmeno ad ascoltarmi, a loro importa solo essere le più brave. E' questo che conta. Non voglio più andare a scuola, ho già fatto un po' di assenze..
E' un periodo un po' così. E non capisco perchè non riesco a tirarmi su. Non mi interesso più di niente, studiare è diventato impossibile, le sento sempre parlarmi alle spalle.
Sono sempre stata una che se ne fregava di tutto e di tutti. Ma in questo momento non riesco a dare un peso a queste cose. E non capisco.
Non MI capisco.
Ne ho parlato con mia mamma, proprio questa mattina, perchè credo sia la persona più importante della mia vita, mi ha ascoltato, compreso. Dice che capita ed è capitato anche a lei alla mia età. Cose così insomma.
Volevo sentire altre opinioni perchè sembra che nessuno voglia darmi ascolto o un aiuto.
Pazzesco quanto tu ti impegni per dare agli altri quando sono a pezzi e quando è il tuo turno BOOM, deserto.
Ho sempre avuto la tendenza a sminuire le esperienze negative nella mia vita. Perchè mi ripeto che questi non sono problemi, che sono solo cose adolescenziali passeggere.
Eppure è da un anno che sto così.
E non riesco più a rialzarmi.
Mi sembra un brutto sogno da cui non riesco a svegliarmi. Perchè ho questo rifiuto per la scuola? Perchè mi sento così stupida ed incapace?