Salve, è da un po' che mi balena questa domanda in testa, anche perchè la cosa mi riguarda in prima persona.
In pratica osservando la fisionomia di personaggi cinematografici, dei fumetti, o qualsiasi altra raffigurazione di un individuo, grande importanza assume la forma e la dimensione del suo mento. Viceversa, in base al "carattere" che si vuol dare al personaggio, il mento cambia di conseguenza.
Superman (maschio dominante) Tizio a caso (maschio medio)
A questo link ho trovato un po' tutti i luoghi comuni che riguardano tale zona del viso...
A sto punto mi chiedo:
per quale motivo le dimensioni del mento son strettamente legate alla percezione che abbiamo di un individuo?
Perchè gli individui dai menti "grossi" son percepiti più forti rispetto a quelli con menti deboli?
C'è un fondo di verità scientifica?
Anche voi ne siete influenzati?
Escluderei la possibilità che son caratterizzazioni ideate e diffuse da hollywood, tendenzialmente penso che son più percezioni innate, istintive, ed hollywood ne ha semplicemente attinto per meglio caratterizzare i personaggi.