Sofia001

Non saprei…più che in mente mi vengono sensazioni di rabbia di tristezza e poi di rassegnazione. Non so come spiegarlo diversamente.

L’incubo è sempre il solito io che vedo parlare il mio ragazzo con questa ragazza e io che inizio a urlare non dico nulla urlo e basta e mi sveglio…è brutto non capisco come sia possibile sono solo amici o comunque conoscenti e io la vivo così male…non è normale

Ciao, no solo che ho avuto un po’ di cose da fare a lavoro…riguardo la domanda di prima…successe che sentivo urlare tantissimo e ricordo che mia mamma diceva che lui aveva un’alta persona e lo cacciava di casa…io ricordo solo che mi misi avanti la porta piangendo e urlando dicendo non andate via ti prego papa….ed è la stessa sensazione che ho avuto quando ho scoperto di questa amicizia tra il mio ragazzo e questa ragazza…pur non essendoci stato un tradimento rispetto a quello che è successo a mia mamma il dolore che ho provato la fitta al cuore era la medesima…e ancora adesso ogni tanto mi sveglio di notte con gli incubi a pensare al mio ragazzo…vorrei solo imparare a non pensare troppo a non pensare a cose che non sono reali o a scenari che non accadranno mai…come fare ?

Penso da piccola ho assistito ad alcune discussioni furenti tra i miei genitori in cui mio papà voleva andare via e io mi mettevo avanti la profeta di casa. Penso che sia dovuto a questo…e poi io sono sempre stata unica non ho fratelli o sorelle quindi lo sento ogni tanto il senso di abbandono…e poi si inserisce in me il fatto che non mi sento adatta a nessuno che qualunque cosa sia colpa mia o che non sono all’altezza penso che questo senso di inferiorità sia dovuto agli atteggiamenti dei miei con me e di quello che mi dicevano le maestre a scuola. Ero vivace e quindi ero fastidiosa per loro e addirittura una volta hanno anche detto che ero problematica e forse lenta solo perché ero vivace e chiacchieravo con i miei compagni di scuola..

Quello che penso sono immagino in cui mi dice che ha trovato di meglio, e sento proprio delle fitte al cuore, ci sto proprio tanto male per essere solo immaginario…sento come se non avessi più la terra sotto i piedi…sono sensazioni che durano poco ma le provo in maniera molto intensa…immagino lui che se ne va o che quando non ci sono la prima cosa che fa è scriverle chiamarla e dirle cose che a me non direbbe. Immagino risate tra di solo e questo mi fa domandare c’è è possibile che questo mi fa fastidio…non è normale che mi dia fastidio un’amicizia

Si tendo a voler avere tutto sotto controllo e vorrei che tutti mi ascoltassero….la verità è che non so cosa lui potrebbe fare, nel mio cuore so che non farebbe mai nulla di male, anche se la vita è imprevedibile, però poi arriva la paura di perderlo e quindi penso che chissà cosa potrebbe fare, iniziano i dubbi che potrebbe andare via da me con questa persona con altre che magari sono più interessanti di me che più si allineano al suo carattere.

Il mio lato istintivo direbbe che mi ha scocciato che non sopporto che continui a sentirla vorrebbe che mi dicesse hai ragione la smetto questa cosa ti porta sofferenza lascio perdere per te. Scendere a compromessi, cosa sconosciuta per lui. Tante volte sono scesa io a compromessi ma lui mai e quelle poche volte che lo fa alla fine ritorna sui suoi passi e si dimentica e ritorna a fare come faceva prima come se non gliene fregasse nulla dei miei sentimenti. Quando ho detto che andavo via non ha battuto Ciglio. Mi chiedo se sia fatto per avere una persona vicino.

il mio lato istintivo direbbe che dovrebbe lasciarla perdere e chiudere ogni tipo di rapporto quello razionale invece no…e litigo in continuazione con me stessa senza trovare una soluzione…

Non riesco mai a capire perché mi sento sempre come se fossi io quella sbagliata come se avessi sensi di colpa per qualunque cosa…mi rendo conto che ogni tanto non riesco a rilassarmi sono sempre in tensione e vivo nella paura che il mondo mi deluda..stessa cosa con il mio fidanzato…dopo quello che è successo vivo con il terrore che chissà cosa possa fare…chissà con chi starà messaggiando..se parla com questa ragazza non so mai come viverla, e ogni tanto mi salgono degli attacchi di tachicardia perché mi agito…forse inutilmente perché vivo nella paura di star male…come posso fare per vivere la vita in modo più sereno?

Si ma il problema è che non so come uscire da questo loop è un continuo farmi sentire in colpa. Io non mi sento in colpa di essere così mi sento in colpa di non poter avere un rapporto con lei è difficile ed è giudicante in continuo…mi domando come faremo ad avere un futuro tra mamma e figlia se è così con me….

La mia vita è un risentimento con mia mamma…è da sempre che è stata così e più invecchia più peggiora…vado a trovarla spesso e pretende di volermi vedere di più, vado poco si lamenta. La chiamo la sera poco tempo si lamenta la chiamo per 1 ora e non ne ha mai abbastanza..io capisco che non è facile passare da avere un figlio in casa a non averlo più è difficile ma io non sono la sua ancora per ogni cosa…io sono molto indipendente e libera lei invece è l’opposto di me…non riesce a comprendermi e io non riesco a comprendere lei e di conseguenza è uno scontro continuo…non sono una che fa tante moine e lei le pretende ma io non mi sento di farle…quando sono lei mi sento in imbarazzo…è brutto da ammettere ma è così…e non so come cambiare questa cosa…vorrei che capisse che non sono una bambina ingenua ma lei proprio non lo accetta…probabilmente si meriterebbe una figlia diversa da me…non so che altro dire purtroppo

La mia vita non è mai stata facile dal punto di vista di figlia…son figlia unica i miei mi hanno avuta dopo 10 di tentativi…mia mamma ha creato questa condizione di apprensione oppressiva da sempre..continua a pretendere che sia più dolce con lei che io non parlo con lei che io questo che io quello che sono una credulona…è una persona che tende a giudicare molto mia madre…lei ha avuto problemi da piccola medici e ogni volta dice “tu non puoi capire perché non sai cosa significa soffrire ecc”…quando poi sono andata via per studio è peggiorato tutto, io che non voglio scendere perché non sono molto felice quando sono giù lei che pretende e mi fa le minacce con giochetti psicologici..non posso dirle che esco a cena fuori che sembra essere gelosa di ciò che faccio e ciò che vivo…ed è un continuo e io non ne posso più…mi tratta sempre come se fossi nulla e non fossi in grado di non fare nulla e lei sa tutto lei capisce tutto lei ha già vissuto e quindi devo ringraziarla e prestarmi ai suoi piedi

Si accetto, ne ho davvero bisogno

Si molto…faccio fatica perché non mi piace essere debole su questo argomenti. Il problema è sempre stata la mia famiglia sono sempre stati oppressivi, ogni cosa che faccio o dovrei fare si basa su un ricatto. Ogni cosa o obbiettivo che raggiungo non è mai un complimento fine a se stesso è un complimento abbinato ad un paragone…non ne posso più

Si è vero. Purtroppo ancora oggi vivo una situazione in cui qualsiasi cosa faccia mia madre mi paragona sempre a qualcuno. C’è sempre qualcuno con cui devo subire paragoni. È un continuo..è morbosa vive nella paura di perdermi e nella paura dell’abbandono e di chissà cosa…è asfissiante davvero tanto

Si ma non so come fare ad uscirne..sento come se io non sia adatta a nessuno..sento di essere inadatta e nessuno riesce a comprendermi..io non mi sento parte del mondo..

Si perché penso che tutto sia scaturito da me…ho avuto un anno particolare ho fatto un lavoro molto difficile e tutte le frustrazioni gliele ho riversate contro senza davvero pensare a come sarebbe stato lui sentendo tutte le mie lamentele e sbalzi d’umore….mi sento sempre inferiore alle persone e sono arrabbiata con me e con lui perché mi aspettavo che venisse da me a sfogarsi invece non l’ha fatto…ed ecco perché mi sento esclusa…mi sento sempre esclusa da tutti…anche nelle amicizie…mi faccio tante lucubrazioni più di quante ne dovrei fare davvero e alla fine penso talmente troppo che poi o sono gli altri o sono io che mi allontano…mi sento rotta…vedo tutti gli altri felici anche nelle coppie e io vedo sempre tutto nero tutto contro di me o con malizia..non so come uscirne

Certo capisco. Probabilmente avrei potuto essere meno pesante avrei dovuto fargli capire che tutti i suoi consigli erano preziosi per me e che non erano parole al vento…penso che forse non sono stata abbastanza grata a lui per avermi sostenuta…mi sento così sbagliata penso di non essere alla sua altezza..su molte cose…e penso che questa cosa che ha fatto è dovuta al fatto che io gli do delle mancanze che ha cercato in un altra ragazza…mi sento esclusa e arrabbiata perché ha preferito condividere questa sua frustrazione con una estranea…e non con me..

Buon pomeriggio, lui sostiene che essendo stato scoperto..ha perso un po’ l’interesse a scrivere a questa persona..quello che vorrei capire è se questo cosa deve essere per me un campanello di allarme anche a livello di fiducia?..perché sospetto che se non l’avessi scoperto non l’avrei mai saputo. E poi sento di essere sbagliata…sento come se fosse stato per colpa mia e che lui ha sentito un’altra persona per confidarsi perché io non sono abbastanza per lui…

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Buongiorno sono una ragazza di 25 anni convivo da pochi mesi con il mio ragazzo 27 anni. Qualche settimana fa aprendo il suo telefono ho trovato una chat silenziata di una ragazza che ha conosciuto a novembre e che non mi ha mai nominato…ho trovato anche mail che si scambiano..ho chiesto spiegazioni e mi ha detto che è solo un’amica che non è mai successo nulla se non sfogarsi a vicenda visto che l’anno corso per me e per lui è stato un anno molto difficile sotto tutti i punti di vista. La cosa che ma fatto stare male è il fatto che non me l’abbia detto e il fatto che lui con lei è molto tenero. Lui sostiene che sia una semplice amicizia tra due persona che erano in crisi e si sono dati una mano a vicenda nel tirarsi su. Dice che aveva bisogno di sfogarsi con qualcuno che non sapesse tutto di lui tipo me. Perché non si sentiva giudicato..si sentono ancora adesso ogni tanto lui me lo dice ma mi ha anche detto che da quando è uscita questa cosa per evitare di rovinare la nostra relazione ha preferito fare una scelta e portare avanti più noi per il nostro bene e poi mi ha detto che dopo che l’ho saputo si è un po’ annoiato di parlarle…non mi è mai successo prima di trovarmi in una situazione del genere..cosa posso fare? È normale una cosa così? Non ci capisco nulla..