Buonasera.
Scrivo qui perché vorrei quantomeno sfogarmi di una situazione che da settimane credevo potesse essere corretta, ma che alla fine è precipitata inesorabilmente. Mi laureo, ma non riesco a presentarmi dinnanzi alla mia seduta di laurea con un sorriso stampato in faccia, questo perché tutti, e dico tutti i miei amici non potranno essere al mio fianco. Per ragioni assolutamente condivisibili sarò solo coi miei genitori e un paio di zii (che ovviamente ringrazio, e a cui voglio bene), ma il nodo allo stomaco e un forte dolore al petto mi logorano, e a stento trattengo dallo scoppiare in lacrime. Inoltre ho paura, paura delle cose più terribili, le quali so già saranno accompagnate dagli sguardi che riceverò, intrisi di compianto, amarezza e imbarazzo. Non lamento il fatto di essermelo o non essermelo meritato, ne tantomeno sono deluso dagli amici (incasinati per valide ragioni), ma mi intristisce per i pochi presenti, a cui sentirò quasi il dovere di giustificare una giornata che personalmente vorrei evitarmi, vorrei sfuggirgli. Non so davvero cosa fare, so solo che vorrei tutto fuorchè vivere la mia laurea.
Grazie per l'attenzione.
