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Giovannio979

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  1. Gentilissimi buonasera, sono un uomo di 45 anni sposato da 20 con la prima donna della mia vita. A parte un momento di "pausa" e di nuove esperienze quando eravamo giovanissimi, ci siamo messi insieme per la seconda volta ancora ventenni e da allora non ci siamo mai più lasciati. La famiglia si è presto allargata e la nostra vita sessuale è sempre stata abbastanza attiva, almeno fino a qualche anno fa, quando all'improvviso ha subito un crollo. Dei due sono sempre stato io quello un po' più spinto a cercare nuove emozioni, a tenere vivo il nostro nido. Candele e lingerie sexy come regali erano all'ordine del giorno anche se lei mi ha sempre fatto notare che io dovrei accettarla anche in pigiama. Qualche anno fa ha avuto un corteggiatore molto più giovane e questo l'ha resa più attiva sessualmente. Si è messa a dieta e ha ricominciato a truccarsi. Era sempre super sexy ed io che non ho mai avuto dubbi sul nostro legame, ho provato anche a spingerla tra le sue braccia (premesso che da anni ho fantasie cuckold di cui lei è consapevole, anche se non condivide). Con la mia complicità è nata una relazione virtuale che è finita con un solo incontro. C'è stato solo un bacio e un po' di movimento ma (a suo dire) non è riuscita ad andare oltre. Dopo quell'esperienza non ha più voluto replicare e ci siamo legati ancora di più. In realtà lo siamo ancora... Ma nei mesi a venire la passione ha cominciato a spegnersi e ad oggi non riusciamo a fare l'amore più di 4/5 volte l'anno. L'astinenza quasi imposta mi porta a masturbarmi ogni giorno e l'esperienza di voler diventare un cuckold è sempre più viva nella mia mente fino a diventare a tratti un'ossessione. Nel bene o nel male riuscivo a contenerla quando facevamo sesso regolarmente. Ho provato a corteggiarla, a farle regali, a parlarne. Niente. Mi dimostra amore incondizionato in ogni modo e maniera ma sessualmente ho la sensazione che sia finita. Viviamo il sesso come due anziani, o almeno lei dice che sta bene anche senza e spesso, quando mi faccio vivo, inizia a elencare problemi di vario tipo o che non si sente abbastanza bella e vorrebbe prima darsi una sistemata, continuando a rinviare ogni volta. Qualche sera fa mi ha dato un "contentito" perché ha compreso che avevo proprio voglia di lei, ma io vorrei solo tornare a vederla godere e sorridere come quel periodo in cui si è sentita corteggiata. È come se ci fosse un impedimento tra noi che non ho ancora compreso. Il nostro rapporto in generale è perfetto, passione a parte. Voglio dire che se da parte mia c'è la volontà di tenere viva la passione, di tenermi sempre in forma e cercare di apparire sempre appetibile mentre dall'altra invece c'è solo la pace dei sensi, io divento sempre più frustrato perché avere una buona moglie, una buon'amica, una buona mamma in casa senza l'ingrediente indispensabile, è come non avere nulla. La mia vita sessuale è giunta dunque al capolinea?
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