solitaria19

Salve, ho 22 anni e vorrei un parere sulla mia relazione. Scrivo per sfogarmi anche un po' visto che non riesco sempre a parlarne con il mio lui. Ci siamo conosciuti e fidanzati 4 anni fa, abitavamo a 50 km di distanza, possono sembrare pochi, ma avendo io 19 anni e lui 20 erano e sono tutt'ora abbastanza come distanza. Un anno fa a causa della distanza e un po' perché nel mio paese non c'era molto lavoro(c'era ma pagavano veramente poco), e soprattutto perché a casa mia non riuscivo più a stare per problemi con mio padre ed anche perché il clima nella mia famiglia era sempre molto angosciante, abbiamo deciso di vivere insieme insieme a mio suocero. Il mio ragazzo aveva un problema al braccio che gli impediva di lavorare e tutt'ora non sta lavorando perché dopo essersi operato quasi due anni fa, sta facendo terapie al braccio e palestra per poter tornare alla normalità. La cosa che ultimamente mi sta facendo stare male è che pur essendomi trasferita, anche qui ho problemi con mio suocero che è una persona molto pesante e antipatico, si lamenta ogni giorno e non ne posso più. Lavoro ogni giorno e torno a casa alle 19:00 per poi cucinare, lavare i piatti e andare a dormire. Guadagno anche qui poco, e adesso ho dovuto pagare io la seconda rata dell'assicurazione di un auto intestata al mio ragazzo e anche il bollo auto, la cosa che mi fa innervosire è che ho dovuto spendere quasi due mesi di lavoro per tutto questo, e credo che tutto questo mi stia facendo vedere il mio ragazzo in modo diverso... Non dico che non lo amo più, però dopo quattro anni di fidanzamento, essendo stata l'unica a lavorare sempre e quasi sempre l'unica a pagare tutto, mi sta facendo sentire in un modo strano. Sto male perché sono "scappata" per i problemi che avevo a casa mia per poi ritrovarmi qui in una casa dove non sopporto mio suocero e con un lavoro con un titolare che è veramente un tiranno, in pratica mi sembra di lavorare h24, perché torno da lavoro dove devo sopportare tutto senza poter ribellarmi e tornare a casa e continuare a fare lo stesso... Non so se il mio ragazzo entro la fine di quest anno riuscirà a lavorare, ma ormai mi sembra un miraggio, poi lui essendo che non è diplomato e non è molto ambizioso, ho paura che avrà anche difficoltà a trovare un lavoro... Ho scritto più per uno sfogo che per un parere, però mi farebbe piacere anche avere un parere su come potrei fare per vivere meglio la situazione... Ah in più c'è anche il fatto che non posso permettermi di perdere il lavoro sennò dovrei ritornare a casa dove starei anche peggio di come mi sento qui... Voi cosa fareste al mio posto...?