Vai al contenuto

do55

Membri
  • Numero di messaggi

    1
  • Registrato dal

  • Ultima visita

Ospiti recenti del profilo

Il blocco recente degli ospiti è disabilitato e non viene visualizzato dagli altri utenti.

do55's Achievements

Newbie

Newbie (1/14)

  • First Post Rare

Recent Badges

0

Reputazione comunità

  1. do55

    Moglie di ex pornodipendente

    Sono la moglie di un pornodipendente. Siamo sposati da 25 anni, ma mi sono accorta di questa dipendenza solo da 6 o 7 anni, da quando è andato in pensione. Prima pensavo che la sua unica dipendenza fosse quella dall'alcol. Adesso che sta in casa molto più a lungo mi sono resa conto che sta incollato al computer o al telefono a guardare video porno in continuazione, tutti i giorni, tutto il giorno: appena esco di casa, appena vado su Zoom per dare lezioni, appena vado al piano di sopra, appena sono al telefono con un'amica... La sua ossessione è diventata la mia ossessione. Anche prima avevo capito che la sua interpretazione del sesso era molto particolare. Mi convinceva a vestirmi in modo molto sexy per dare luogo a "sessioni", come le chiamava; aveva trovato siti per gli scambi di coppia; si era messo in contatto con uomini con cui avrei dovuto parlare al telefono in modo molto spinto. Aveva addirittura incominciato a pagarmi per queste prestazioni, quando poi una mia amica mi aveva fatto capire che forse c'era qualcosa di sbagliato. Travestirmi mi divertiva, ma tutto il resto no. Ero curiosa di vedere fino a che punto poteva arrivare. Non penso che dopo 30 anni di Internet (in cui, ovviamente, è un campione!), si accontenti di video porno, ma non ho prove di altre attività. A parte una volta che nei suoi contatti telefonici c'era un nome di donna che non si riferiva certo a una suora e un'altra volta avevo casualmente trovato nel computer (che allora condividevamo), una vasta ricerca di prostitute di alto bordo nella città vicino a cui abitavamo. Non posso parlare con nessuno di questo. Non posso ossessionare le mie amiche con questi discorsi, non conosco nessuno con lo stesso problema. Non mi sento più una persona, non so neanche che cosa provo: gelosia, sensazione di non essere all'altezza, completa assenza di complicità con lui e allo stesso tempo rabbia perché mi sono lasciata usare in questo modo, senza mai concentrarmi su quelli che potevano essere i miei bisogni. È un non-matrimonio, in cui non c'è quel senso di tenerezza, di intimità, di supporto, che dovrebbe subentrare dopo anni di vita in comune. Considerando soprattutto il fatto che siamo vecchi: io ho 68 anni e lui 72.
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.