Ciao a tutti, mi chiamo Roberto (nome di fantasia) e da due anni vivo a Milano per motivi di lavoro nel settore pubblico.
Sono sempre stato un ragazzo attivo e solare ma in concomitanza con il mio trasferimento ho notato inizialmente un cambio del mio umore in negativo che a volte mi ha portato anche a pensieri estremi.
Questa situazione credo sia la conseguenza di un allontanamento dal mio nucleo familiare, da una situazione economica insostenibile e da tutte le difficoltà causate dal trasferimento e si protrae ormai da più di un anno e non so cosa fare.
Ho bisogno di un aiuto ma ho vergogna nel parlarne.