Raffa84

Buongiorno scettica e grazie mille per la tua risposta. Si gliele ne ho parlato piu volte. Dal suo punto di vista, lei ha creato delle amicizie in questo ambiente dello sport e non vuole interromperle. Mi sentirei in colpa a "proibirle" di non andare. Però ogni volta sentivo il disagio per questo suo "ritornare" su questo tradimento, seppur "piccolo". Percui abbiamo discusso in toni piu accesi, gli ho comunicato in toni forti che non riesco ad accettarlo. Sembra abbia capito ma mi é spiaciuto molto non sia stata di sua spontanea volontà, da una sua comprensione. Volevo appunto capire se si trattava secondo voi di un eccesso della mia gelosia o se come la vedo a volte semplicemente una mancanza di rispetto nei miei confronti. So che ci sono sicuramente delle sfumature, ma la cosa che mi fa piu male è il dover imporre qualcosa, una negazione alla volontà dell'altra persona.

Buongiorno a tutti, provo a chiedervi aiuto qui riguardo la mia situazione con la mia compagna. Stiamo assieme da 10 anni e abbiamo un figlio di 4 anni. Questa estate ho avuto un momento di difficoltà personale dovuti alla mia situazione lavorativa, causata dal fatto che presto il mio contratto di lavoto finirà se non ritorno nella sede dell'azienda, in Francia. Percui ho cercato un supporto e dei confornti anche da lei per risolvere la situazione e programmare un po il futuro. Personalmente non ho sentito in lei un vere interesse e partecipazione per questo mio problema e anche per altri minori, e da li é nata una piccola crisi. Crisi che é sfociata con un piccolo tradimento da sua parte, nel mese di ottobre. Insistendo ho scoperto che avrebbe baciato un ragazzo che fa sport ogni mercoledì con lei. Dopo vari chiarimenti, lei mi conferma che intende proseguire insieme, lasciare alle spalle questo fatto e questo periodo difficile e dice che mi ama. Io dopo qualche settimana la perdono, cercando anche di lavorare su me stesso, cerco di capire anche i miei errori per essere una persona migliore. C'è però una cosa che ostacola questo percorso:ogni mercoledì sera, nonostante lei sappia che questo mi provoca dolore e mi fa rigirare il coltello nella piaga, lei torna alli sport (atletica) dove so che c'è anche questo ragazzo. Lei mi dice che va solo per lo sport e che xon questo ragazzo non ci parla. Ma nonostante i miei sforzi e aperture, questo mi riapre davvero la ferita. Lo reputo come qualcosa che lede un po alla la dignità, li fa venire pensieri e riuscire dubbi. La mia autostima, che cerco di risollevare, ridiscende e purtroppo quasi ogni volta dopo che é andata allo sport, reagisco male e ritorniamo al punto di partenza. Sapendomi ferito mi chiedo se dovrebbe spontaneamente limitare e chiudere almeno temporaneamente le sue uscite del mercoledì. Ma mi sembra anche di limitare la sua libertà. Non so qual'e il limite e il buon comportamento da adottare, ho capito che per lei è importante questa uscita ma per me è un problema. Se avete consigli o analisi vi ringrazio infinitamente