Ciao,
vi parlo di un mio problema. Preferisco utilizzare un gruppo anziché uno psicologo per motivi chiari: ne ho timore, alle volte di fronte al Centro per la salute mentale della mia città mi sono fermato, mi sono rassicurato che ce l'avrei fatta da solo e sono subito tornato a casa. Il problema non si è risolto.
Il mio problema consiste in una serie di fenomeni che si vengono a manifestare: frequenza di crisi psicosomatiche (tachicardie, mi gonfio completamente, mi viene la febbre, ho i brividi...), e idee fisse, ovvero ho difficioltà di concentrazione e riesco solo a pensare al fattio che io stai male. Nel corso di questo periodo ho sviluppato una forma di ipersensibilità: qualque fenomeno io percepisco nel corpo (ad esempio sento il battito del cuore, mi sento sazio, ascolto la mia respirazione) la mia mente lo interpreta come inizio di crisi psicosomatica. E la crisi ha inizio.
Le prime volte che ho avuto questo crisi si pensava a allergie e problemi cardiaci: niente da fare. La prova l'ho avuta quando non volendo andare a un evento con i miei familiari mi è venuta una inspiegabile crisi e mi hanno portato all'ospedale. Io ho sempre saputo che dipendesse dalla mia mente ma ho avuto conferma nell'ospedale dove un medico mi ha parlato delle crisi psicosomatiche.
Senza dubbio ci sono cause familiari perché io non sto bene a casa e non ho rapporti coi miei genitori.
Adesso chi mi aiuta?