nausicaa

Sì, cara, e va molto bene

Ciao Datango! Scusa se ti rispondo solo ora , ma non vengo più tanto spesso come prima a visitare il forum. Cmq quello che mi ha colpito di Gianni è stato sia ciò che ha scritto sia come lo ha scritto. Trattandosi di un forum di psicologia, dove si può scegliere di postare in maniera più o meno anonima, il mio Gianni è stato piuttosto sincero e trasparente. Mi spiego meglio. Lui non aveva lasciato il suo messaggio con l'intento di fare "acchiappanze", bensì semplicemente per sfogarsi e cercare aiuto; quindi non si è trattata della classica conoscenza via chat dove ognuno tenta di far colpo sull'altro. Diciamo che sono stata fortunata . E ti dirò di più: si apriva di più prima, quando ancora non ci conoscevamo, rispetto ad ora. Ricordo che in quel periodo mi parlava molto dei suoi disagi e dei suoi problemi, cosa che non fa più adesso che stiamo insieme. E' un ragazzo molto chiuso e non gli va di parlare delle sue debolezze con persone che conosce, è come se avesse paura di mostrarsi vulnerabile..... Per cui mi sento fortuanata di averlo conosciuto prima dietro uno schermo, perchè altrimenti probabilmente mi avrebbe sempre tenuto nascosto una parte di sè. La parte PIU' BELLA di sè! Grazie, Datango, mi hai fatto fare un tuffo nel passato .... Se hai da chiedermi qualcos'altro, sono qui! Ti/vi saluto Nausicaa Grazie Dustin !

Thanks

Grazie, Cucciolotta, sei gentile!

Ma io non ho capito il problema qual è. Si conosce una persona via internet (in un forum o in chat) con tutte le contraddizioni che questo mezzo può comportare. Poi ci si incontra dal vivo e da quel momento in poi non c'è nulla di diverso da altri modi di conoscere una persona. Non ho capito cosa c'entri il "vizio all'origine". Anzi, direi che in tal caso si ha una duplice opportunità che normalmente non si ha: in primo momento, si conosce una persona dietro uno schermo, quindi senza freni inibitori, come diceva Oltreleapparenza (certo può essere anche ingannevole, ma con la fase dell'incontro tutto è chiarito); e in secondo momento dal vivo, come qualsiasi altra conoscenza "normale". Certo, se poi resta una conoscenza (o peggio: un amore) virtuale come spesso fanno i ragazzini, allora la cosa è diversa. Grazie Aldus

LeGoLas, avere un problema banale (ammesso che lo sia) non vuol dire non avere la libertà di parlarne e cercare di risolverlo! Grazie Elio!

Grazie.....

No.....

Ma sì, certo, anche noi abbiamo fatto la nostra parte; ma quante volte ci capita di iniziare a frequentarsi con persone che poi si dimostrano deludenti! Almeno a me è capitato un miliardo di volte prima di conoscere lui. Ed è qui la "fortuna": aver incontrato PROPRIO LUI!

Ma secondo voi, è poi davvero necessario che io superi questa "fobia"? O posso anche assecondarla continuando ad usare scarpe chiuse? In fin dei conti mica bisogna necessariamente SUPERARE ogni cosa? Forse davvero i miei piedi non rispecchiano l'immagine che voglio dare di me (i miei piedi sono tozzi e non voglio che gli altri si facciano questa idea della mia persona nella sua interezza).

Destino o non destino, a me colpisce il fatto che spesse volte si cerca disperatamente l'amore; si frequentano assiduamente (e inutilmente) chat per fare conoscenze e poi, invece, quando non si è in cerca... PAFF! L'amore inaspettatamente bussa alla tua porta!! Accade più spesso di quanto non pensiamo.....

Grazie.... i casi della vita!!! Il mio lui si registrò con il nick ' Gianni0 '. Cmq non è un frequentatore assiduo, lasciò giusto quel messaggio.... beh, meno male che l'ha fatto !

Ciao a tutti! Scrivo semplicemente per raccontare una cosa che voglio condividere con voi. Esattamente un anno fa il mio ragazzo (che ai tempi non conoscevo affatto, anche perchè vivevamo in due città diverse: uno a nord e l'altra a sud) lasciava un messaggio in questo forum. Io gli ho risposto e da allora siamo rimasti in contatto. Dopo un paio di mesi ci siamo incontrati, e dopo qualche altra settimana ci siamo messi insieme. Ora viviamo insieme e ormai sono quasi 10 mesi che la nostra storia va avanti! Che dire.... GRAZIE Psiconline !!!!

Grazie x le vostre risposte! Purtroppo però non riesco proprio a sconfiggere questa fobia.... Eliotropos, proverò a fare come hai detto tu, cercando di innamorarmi di un paio di sandali, ma già so che non riuscirò.... Se avete altri consigli, fatevi pure avanti. Grazie!

Ciao a tutti! Scrivo per un problema molto insolito. Sono una ragazza di oltre vent'anni, ma ho un problema che trascino fin da bambina. Anzi penso fin dalla nascita. Praticamente, nonostante il caldo estivo, non riesco a mettere i sandali. In pratica ho il terrore di mostrare il mio piede. In verità mi rendo conto che oggettivamente il mio piede non ha nulla che non va, è perfettamente normale, ma proprio non riesco a scoprirlo. Per quanto riguarda i sabò (si scrive così?) e i sandali a decoltè, non ho problemi, li indosso tranquillamente; ma se mi viene chiesto di andare in giro con gli infradito o qualsiasi altro tipo di sandalo che prevede che le dita del piede vengano scoperte, mi tiro indietro..... Se andassi in giro con le dita del piede scoperte, mi sentirei nuda. E' come se quella parte del mio corpo, rientrasse nella cerchia delle parti intime. Come mai questa fobia? Che vuol dire? Sono l'unica ad averla? Come superarla? Grazie