giotto

poerchè anche tu hai avuto storie multiple e contemporanee poi risolte?

se sono arrivata a scrivere qui (e vi assicuro che ho capacità analitiche e introspettive riconosciute anche da specialisti) è perchè non ho questo coraggio... e mi sto mettendo in trappola, perchè mi vorrei far lasciare da loro, non potendo sopportare l'idea di essere io artefice della soluzione, di porre fine al senso di colpa, ho una meschina paura di stare da sola, di non trovare più chi mi ami... E questa paura mi porta spesso a meditare di farla finita. Non so decidere, pur di non farlo resto immobile, come davanti ad un serpente. Forse mi manca poco per uscirne, come quando un fumatore incallito sa di avere tra le mani l'ulitma sigaretta. Ma come si sa che è l'ultima, che si finisce?

Non mi sentivo innamorata del primo quando l'ho tradito, ma non ho avuto la forza di lasciarlo a suo tempo, di lasciare la città, le mie cose a cui sono molto legata. Dopo tutto quello che gli ho fatto per anni, con molti sensi di colpa, ora mi sembra che nella sua ingenuità da innamorato (si dichiara sempre così) sia diventato una persona "degna" del mio amore... mentre l'amante, ho scoperto, è stato con un'altra (o forse più d'una) e questo mi ha devastata, come se fosse lui il primo nel mio cuore, l'unico in grado di ferirmi. Ora non so se tornare indietro, andare avanti, fermarmi qui. Non riesco a capire ora che cosa sia meglio per me. E per gli altri. Tr l'altro lapromiscuità sessuale è pericolosissima e ad un certo punto dà il vomito...

E' tutto bello e divertente quando non hai molto da fare e soprattutto quando non tutti e tre vogliono che tu sia la donna (esclusiva) della loro vita... Vogliono matrimonio, stabilità, 2 su tre vogliono dei figli da me... Li ho gestiti perchè erano lontani, tre città diverse, vivo con il primo, da molti anni, il secondo lo vedo tra mille turbolenze ogni mese circa. Mi ha chiesto di recente di darci un taglio altrimenti mi manda a quel paese. Per il terzo sono un sogno adolescenziale che torna prepotente ad occupare tutte le sue aspettative. Mi fa ricordare com'ero bella e piena di vita quando ero una ragazzina. Il primo non ho capito se ha capito tutto o se non ha capito nulla di me...

io li amo tutti, e quindi è possibile, oppure l'amore non so che cosa sia...

E'vero che sono confusa. Però assicuro che ascoltando il mio cuore, ormai da anni, non riesco a provare altro che amore per tutti. E li ascolto, li aiuto, li "vivo" in quello che posso, dividendomi in tre in una schizofrenia emotiva che mi sta distruggendo. Non riesco a negarmi a loro, né riesco a nagare la loro presenza nella mia vita. Non sono una bambina e avrei gli strumenti intellettuali per affrontare tutto razionalmente, ma emotivamente sono incapace di fare a meno di amarli tutti. Piuttosto vorrei morire... si può essere tri-gami con il cuore?

Mi sono intrappolata in varie storie. Uno è fidanzato ufficiale, l'altro amante da anni, l'altro l'ex fidanzato ritornato nella mia vita. Mi sembra di non poter fare e a meno di nessuno, ma non riesco a lasciare il primo. E' un disturbo ossessivo? Niente giudizi etici, per favore. Perchè non risco a dare ordine ai miei senitmenti? Come liberarmi? :?: