Salve, sono un ragazzo siciliano di 29 anni vi scrivo perché ho bisogno raccontarvi la mia situazione che ha dell'incredibile: ero fidanzato da 9 anni con la mia ragazza, una persona razionale, dolcissima con la testa sulle spalle, con un lavoro ben retribuito e con quale mi sentivo totalmente appagato dal punto di vista affettivo poiché non faceva che dimostrami sempre amore. Aggiungo inoltre che in tutto questo tempo non mi diede mai motivo di essere geloso e che eravamo prossimi a sposarci. Qualche settimana fa (il 24 aprile 2008) sono stato lasciato all'improvviso senza alcuna spiegazione. La situazione mi aveva stranito da subito, anche se sospettavo qualcosa perché ultimamente la sentivo distante e non mi sembrava più lei. Per fortuna i suoi genitori mettendola alle strette sono riusciti a farsi dire la verità e cioè che quattro mesi prima di lasciarmi aveva iniziato una relazione via chat con un ragazzo di 38 anni separato e affetto da distrofia muscolare. Credo che la mia ragazza sia stata plagiata da questo uomo molto intelligente (che fisicamente però fa impressione) e con un’ottima capacita di scrivere. Mi rendo conto che sia stata plagiata perchè essendo entrato in possesso di alcuni suoi messaggi ho letto delle cose che non facevano parte della sua personalità, un modo di scrivere completamente differente, un ragionamento altrettanto differente, (adesso si intende molto di politica) ha che ha lasciato il suo lavoro e ho saputo che vuole andare a vivere da lui a Piombino (ha già fatto il biglietto) e sposarsi, sembra che abbia perso la testa… potete consigliarmi qualcosa??? Credete che riacquisterà la ragione?? deve partire o no?? Possono aiutarla delle sedute psicologiche?? e soprattutto è possibile che se un giorno dovesse disintossicarsi da quello che lei stessa definisce un amore folle potrebbe ritornare da me?? Per favore aiutatemi!!!