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heterité

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  1. I fatti: venerdi mattina mi arriva una lettera intestata "Il Registro Italiano dei Medici", con una firma manoscritta illeggibile e con in calce riferimenti alla società "United Lda", avente sede in Portogallo (Av. Joao Crisostomo 38) e di cui viene fornito telefono e fax ma non un sito web. La lettera mi informa che sta per avvenire un aggiornamento di una fantomatica banca dati, appunto il "Registro italiano dei medici", in cui io sarei inserita: mi invitano quindi a fornire gli elementi ancora mancanti compilando il modulo allegato. Nel modulo in effetti ci sono solo il mio nome, il mio indirizzo e il tipo di intervento che pratico (psicologia e psicoterapia dell'adulto) e c'è lo spazio per aggiungervi molte altre informazioni. Suppongo che abbiano tratto tali dati dall'elenco di Psycommunity a cui sono iscritta, pubblicamente disponibili sul web. Subito mi insospettisco per due motivi: prima di tutto perché non sono un medico e non vedo come potrei appartenere a quell'elenco; inoltre l'intestazione "Registro Italiano dei Medici", che non ha alcun valore legale in Italia, mi pare scimmiottare un po' troppo da vicino la dicitura, questa sì legalmente valida, "Ordine dei Medici" o "Albo dei Medici". Somiglianza involontaria o confusione voluta a bella posta? Inoltre so bene di non aver mai chiesto l'inserimento dei miei dati in questo ipotetico elenco e so di non avere preso nessun impegno con questa società portoghese. Basta comunque leggere con un po' di attenzione per capire dove stia probabilmente la truffa: che strano, la lettera dice che l'aggiornamento dei fantomatici dati sarà "gratuito" però nel modulo da riempire e da firmare c'è scritto - in piccolo e ben nascosto fra un sacco di clausole - che l'inserzione costa € 957,00 iva esclusa. Ovviamente io non ci penso neppure a rispedire quel modulo e sto per cestinare tutto. Ma prima, giusto per capire con chi abbia a che fare, guardo sul Web e scopro che altri colleghi hanno avuto la stessa avventura. Una collega in particolare verifica che: il fantomatico www.registromedici.com, non esiste. Interrogando allora Google per cercare informazioni sulla società "United Lda". si arriva così ai siti www.stopecg.org (in inglese) e www.osservatorioaziende.it ove si scopre che da anni in Europa girano lettere di questo tenore, con intestazioni sempre differenti (Il Registro Italiano dei Medici parrebbe una nuova denominazione). Si tratta di lettere che propongono in modo fraudolento l'inserimento del proprio studio professionale o della propria ditta in elenchi fra i più disparati spillando soldi a chi, credendo che l'inserzione sia gratis, abbocca alla trappola; ogni volta poi che la truffa viene scoperta l'azienda semplicemente cambia denominazione e indirizzo. Conclusione: a chiunque arrivi una lettera come quella che è arrivata a me, sappia che l'elenco in cui dovreste teoricamente apparire non esiste. Inoltre e soprattutto sappia che non c'è nulla di gratuito. Ci sarebbe anche la clausola "vuoi essere eliminato dal nostro elenco? Rispediscici questa lettera firmata", ma chissà perché anch'io, come altri colleghi che hanno segnalato questa truffa sui vari blog, sento di non potermi fidare troppo. Piuttosto io faccio altro: segnalo a voi l'accaduto , e spero che comunichiate tutto questo ai vostri iscritti!! Grazie per quello che potrete fare Paola Grifo
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