Devo farvi i complimenti per il grazioso forum...
Chiamatemi anche Lalita...anche se non so se appaia il nick "Corazon Espinado"(in ricordo di una bella canzone di Santana).
E logicamente sono qui a scrivervi per la appunto...questione....quella su...come dire...2 anni di psicoterapia...insomma...cioè...come dire...(solite resistenze)...(anche nel forum)...sapete com'è!!! ...be....oddio...è proprio uno gnoccolone...(un pò di contegno ...cara)...
Ma con chi ne posso parlare?
Con le mie amiche?Capirebbero?
Dubito...o al max tutte in psicoterapia (che poi non farebbe male)...
Vabbè...volevo un pò sdrammatizzare questa situazione del cavolo che mi si è creata da un paio di settimane.
All'inizio della mia psicoterapia effettuai "una fuga" presso una psicologA per sottrarmi agli effetti del tranfert...
Logicamente il mio problema era "con l'uomo",per cui messa di fronte ad una scelta,decisi di restare in psicoterapia da lui...e nei successivi mesi ,avendo altri pensieri(di sesso maschile) per la testa,riuscii ad evitare...come dire...di cadere (in ciò che credevo...forse ...possibile ci creda ancora) "IN TRAPPOLA".
Poi ,no so,forse uno spiraglio di fiducia nei suoi confronti,qualche parolina stupida sua,qualche complimento...hanno allartetato tutte le mie antenne...(corazzata come un antenna mediaset) ho incominciato a "pensarlo" troppo...un pò troppo per i miei gusti....
Da premettere che non provo desiderio fisico per lui...ma di rabbia...cioè...ti vorrei...ma non posso averti...e non dovrei neanche pensarti...e la cosa mi innervosisce...perchè più ti scaccio via più mi ritorni in mente...
Dalle prime 35 pagg del trattato "E se ci si innamora etc etc (manco lo voglio scrivere)?",ho capito che dovrò parlargliene (e la cosa mi mette in grande disagio)...
Ma poi che accade??...Qualcuna mi può fare un riassunto delle altre 200 pagg?
Saluti a tutte...
siete fantastiche...