Lion in cage

Forse hai anche ragione, forse è una cosa inconscia, ma come fare? Non credo risolvere questo mio problema sia una cosa che si fa razionalmente.Ok, oggi sono felice. Io credo che il mio problema sia anche che penso troppo invece dovrei vivere più di istinto. Un sacco di gente non si pone nessun problema o domanda e vive molto meglio. Forse Giovanni79 affronta la situazione nel modo giusto. Forse anche io dovrei mettermi col cuore in pace e non aspettarmi niente.Quel che verrà sarà al massimo un qualcosa in più. Forse così riuscirò a trovare maggior serenità. Forse.

Lastella...secondo me ti sei fatto un po' un'idea sbagliata; forse te l'ho data io sta idea. Quando mi incontro con altre persone metto da parte tutti sti pensieri e ste cose che sto a dire adesso, proprio perchè so che fare il musone scassa la gente e poi perchè non voglio trovare una donna per compassione(che non esiste). Quindi io mi comporto come un ragazzo normalissimo, solo che quando si arriva al dunque, ovvero quando c'è affiatamento e tutto quanto, the end. COmunque sia con le prostitute non ci vado, per motivi di salute ed economici. Psikedelika: non ti abbattere, magari hai quel qualcosa di mascolino che ti rende una donna cazzuta.Non è una brutta cosa, anzi... Forse hai ragione, devoprovare a vivere più di istinto e meno di razionalità; ci proverò anche se non sono molto bravo in questo poichè devo sempre analizzare tutto.E' una cosa che rimpiango di non avere; lo slancio emotivo. Per Givanni79: secondo me la fai troppo negativa: anche io faccio un lavoro che non rispecchia i miei ideali, che non so neanche quali sono. Forse un lavoro entusiasmante non lo troveremo mai o forse dobbiamo essere noi a riuscire a partire dalle piccole soddisfazioni pr poi costruire quelle veramente interessanti. Non per sapere i fatti tuoi, ma in che settore lavori? Dimmelo che magari mi viene in mente qualche esempio da farti.

Se ti può consolare io alla tua età non ero neanche ancora laureato. Inoltre la posizione che ho adesso è al fondo della scala quindi prima di diventare manger o altro ne deve passare di tempo...(se mai ci arriverò) Io capisco la tua despressione, perchè è come la mia, non troviamo niente che ci smuova, che ci faccia sussultare o che ci crei delle emozioni forti.Questa è la cosa che più mi spaventa. Il vivere una vita grigia.Dove gli altri vedono i colori io vedo grigio. Temo che ormai sia radicata dentro di me e non so se mai sarò in grado di estirparla. Se esistono i miracoli adesso è l'ora di vederne uno per me. Detto questo però secondo me usi un termine sbagliato. Tu non sei un fallito. Non te lo dico per tirarti su o altro. I veri falliti sono ben altri, fidati. Tu sei uno dei tanti ragazzi che combatte contro le avversità del lavoro, che è difficile per tutti, soprattutto in italia. Conosco diversi ragazzi che hanno come sogno quello di fare l'impiegato delle poste.Non mi sembra che questi siano dei campioni. E' vero quello che dici, anche se è veramente triste. Finchè c'è da divertirsi sei un merda, quando c'è da trovare uno che ti mantenga arriva il fesso del villaggio.

Sottoscrivo ogni singola lettera che hai scritto qui sopra. Io anche mi sono trovato nella stessa situazione. Spesso per colpa della mia bontà (essere troppo buoni vuol dire essere fessi e io probabilmente lo sono) ho dato corda a sfigati peggio di me che non se li filava nessuno, un po' per gentilezza e un po' perchè mi dispiaceva isolarli come facvano gli altri. Risultato? Invece di venir considerato come una persona sensibile e migliore degli altri sono stato tirato giù da questi ragazzi che avevano molti più complessi di me. Anche io adesso li fiuto da lontano e sto attento a non cascarci di nuovo, ma come dici tu è tardi.Ormai i buoi sono usciti dal cancello. Sul discorso di sentirsi inferiori agli altri non credo che sia esatta la tua definizione. Non lo dico per autoconvincerci o altro; semplicemente credo che mettendola in termini ingegneristici, non siamo stati progettati per stare con le donne. Siamo diversi, non inferiori. Nonostante ciò questo è molto triste poichè sebbene non abbia mai avuto la possibilità di provare certe sensazioni, da quel che si dice e si sente, l'amore di una donna (e se vogliamo anche il sesso) rappresentano un grossa fetta della vita di un uomo.Dobbiamo buttarci sul resto? Io mi sto dedicando al lavoro; tutto sommato riesco a guadagnare abbastanza bene(molto meglio di tantissimi altri ragazzi italiani) ma questa è stata una mia conquista che ho perseguito con tenacia nonostante tutti mi consigliassero di restare nella mia città. Ma tutti questi valori, questi sforzi agli occhi dell'altro sesso non fregano niente. Lo sai cosa mi ha detto una ragazza che avevo conosciuto da poco nella mia città quando le ho detto che avevo lasciato un lavoro a tempo indeterminato in una grande azienda italiana per venire qui? Invece di sentirmi dire "sei coraggioso" oppure "sei uno con le palle" ed essere per una volta un po' stimato mi sento dire "Bravo fesso". E' chiaro che quella ragazza non s'è fatta più trovare.Capisci allora come funzionano le cose. Ma tanto che te lo dico a fare, tu mi capisci eccome. Se tu hai delle attività che ti tengono impegnato fai bene a tenertele strette. Anche i miei parenti mi consigliano di fare questo di fare quest'altro, vedere un museo o chissà cosa, ma diciamoci la verità, è come dare morfina a uno che ha dolori.Glieli allevii ma non curi la malattia. Io non so proprio cosa farò, sento che sono in una fase un po' fragile psicologicamente.Andare dallo psicanalista non ci penso minimamente poichè non ci credo molto. Mi sembra un po' voler chiedere ad altri di risolvere un nostro problema, quando la soluzione probabilmente è dentro di noi oppure non esiste proprio.

COrinna, non è che è una guerra totale. Converrai con me che gli ingegneri per un motivo o per l'altro cucchino di meno.(O anche questo è un luogo comune?), forse perchè ci dedichiamo troppo allo studio e non sviluppiamo quelle street skills che servirebbero per essere meno goffi e impacciati. Il tuo consiglio di frequentare il volontariato potrebbe essere utile, anche se dove vivo adesso è un po' più complicato ma non escludo che indagherò.Grazie del pensiero. Credo che la cosa che accomuni me e Giovanni, tra le tante, è il senso di frustrazione nel vedere che per ottenere un decimo di quello che ottengono gli altri dobbiamo faticare 10 volte tanto(è un rappoerto 1:100). Se tu ti dedichi ad una ragazza ascoltandola, aiutandola, dimostrandoti dolce e sensibile otterrai magari un "grazie". Chi invece è carino e si fa i xxxx suoi può essere se stesso, fregarsene se vuole e tanto riceverà il commento "com'è carino" e sorrisetti ammiccanti al seguito e tanti saluti. Non sempre è così ovviamente ma a me è capitato tante volte che non le conto più. Forse sono io che ho un modo di pormi sbagliato; alla fine mi vedono sempre come un amico; sarà perchè sono bruttino e non posso ambire ad una posizione in classifica più alta o perchè non sono abbastanza figlio di puttana?Ma se faccio il figlio di puttane con sta faccia cosa ottengo?Che divento un maleducato ecc ecc.Se invece sei carino sei il bel tenebroso misterioso. Psikedelika: immagino tu sia una donna e ti devo dire che mi stupisci poichè un ragionamento del genere me lo sarei aspettato da un uomo. Sono contento che non hai peli sulla lingua e dici quelle che secondo me sono verità sacrosante. Il sesso è una parte importante della vita, non possiamo pensare che si viva solo di parrocchia e romanticismi. Brava! Se non ho ancora deciso di andare con una prostituta è per via delle malattie che si portano dietro e per una sorta di orgoglio che ho(che purtroppo è forte e che condiziona sempre la mia vita). Della morale me ne frego altamente stando in quyesta condizione. In effetti io sono andato in sto cacchio di locale di lap dance con l'idea che dici tu; vedere se magari scattava dentro di me una qualche forma di sicurezza e "spavalderia" semplicemente dopo aver iniziato ad approcciare ste donne. Il fatto di essere vergini per me non è un valore(opinione personale) e quindi rimanerlo ma non per scelta mia non ha nessun senso. Sono altresì convinto che se avessi avuto rapporti negli ultimi 12-13 anni adesso sarei un uomo molto più maturo e sicuro di sè. Non ci sono xxxx. Ma che sia già troppo tardi per recuperare?

Ciao Giovanni, sono contento che tu mi abbia scritto(ma non che tu abbia come me questi problemi); come ben dici non è facile capire la frustrazione se non ci sei passato. Hai beccato in pieno, anche io sono un ingegnere. Evidentemente è una categoria che porta male. Se fai i soldi trovi la donna altrimenti rimani uno sfigato, un nerd, un geek, chiamalo come vuoi. Ti scrivo oggi che non sono particolarmente giù.Quello che ti posso dire è non buttare mai la spugna!Se anche tu come me hai penato all'università alla fine ne sei uscito lottando. E io ho deciso che così morirò. Mai abbasserò la mia bandiera, ma bisogna essere pronti a soffrire. Ci sono momenti di forte solitudine, in cui vedi che gli altri vivono una vota "normale" mentre a te sembra di essere stato scelto per rappresentare l'eccezione alla regola. Le persone che scrivono qui sicuramente hanno ottimi propositi, vogliono aiutare e io li ringrazio ma sono convinto che non riescano del tutto a immedesimarsi. Questo non vuol dire che non si debbano ascoltare i loro consigli e valutare le proposte. L'idea di andare a mignotte te lo dico mi balza nella mente quando sono proprio giù, quando magari ho dentro tanta rabbia. Mi dico "ah sì? adesso vado a puttane, vediamo chi ha il coraggio di dire che non ne ho tutte le ragioni!".Poi però mi fermo, per paura delle malattie e perchè ho paura di creare un precedente nella mia vita che potrebbe farmi perdere quel poco di dignità che mi rimane. Non credo ci sia niente di malvagio nell'andare con una prostituta però la vedo come la fine della guerra. Fino ad ora ho perso tutte le battaglie ma la resa non la voglio dichiarare. La gente comunque secondo me ha una idea un po' prevenuta nei confronti delle prostitute, forse perchè uno si immagina la nigeriana analfabeta a bordo strada quando invece non è così. Ti parlo della piccola esperienza fatta con le ballerine di lap dance(che sono semiprostitute secondo me). Queste sono di un altro pianeta.E' come se ti trovassi davanti la Bellucci; che fai ti fa schifo? Joker, tu dici che sono fissato con la bellezza. Lo so che la bellezza non basta, che ci vuol anche il carattere ma io non dico che devi essere bello, basta essere carino e sei a posto. Se non lo sei sei praticamente fuori a meno che non trovi una più incasinata di te. Scusate se sto divagando da una cosa all'altra. Come Giovanni, siamo in tanti là fuori, ma è come se non esistessimo, indipendentemente da quel che fai, se sei spiritoso, sei dolce, sei gentile, sei simpatico. C'è sempre un fighetto che vale un terzo che avrà la corsia preferenziale(o semplicemente "adesso sto bene da sola, voglio dedicarmi a me stessa...").Sarà che le ragazze nono sono così, ma dalla mia esperienza il 90% lo è.Se non avessi avuto tutte queste esperienze negative non la penserei così e non sarei qui a scrivere. Tornando a Giovanni; se parli l'inglese e non vivi in una grande città io ti consiglio con tutto il cuore, se puoi di andare all'estero. Ci sono tantissimi stimoli nuovi, tante cose da scoprire e puoi sperare che, nel mistero di un nuovo paese ci possa essere quel qualcosa che ti fa scattare.Devi però essere aggressivo e non remissivo.Tu sei un italiano xxxx e devi andare a testa alta. Alle ragazze piacciono gli italiani e bisogna un po' nascondere la nostra depressione e insicurezza. Poi magari non si combinerà un cavolo ma almeno giochiamocela. Io sono scappato perchè l'idea di vivere nella mia cittadina per il resto dei miei giorni facendo un lavoretto tranquillo e sicuro, col solito tran tran quotidiano mi faceva mancare l'aria; piuttosto mi sarei dato fuoco.SUlla mia tomba potranno scrivere "Lui c'ha provato". Quindi Giovanni, tu sei più giovane di me, non mollare, fai vedere a questo mondo di merda di cosa sei fatto. L'universo femminile è quello che ci è più ostile, però lasciami dire che se non ci fosse, il mondo sarebbe un posto dove non varrebbe la pena di vivere.Te lo dice uno che non è mai stato amato da nessuna ma che vuol crederci ancora. Se vuoi sfogarti un po' parlami.

Nel mio ultimo post ho ovviamente banalizzato la descrizione di come sono le donne e me ne scuso. Lo so che ci sono tante ragazze che non cercano la botta e via ma che vorrebbero la storia coinvolgente ecc. Ma io mi domando perchè queste donne si focalizzano sempre sugli stronzi?(scusate l'espressione). Io ho un amico, piuttosto belloccio, che ha avuto una quarantina di ragazze in 6-7 anni.Tutte erano innamorate follemente tanto che ogni volta che si lasciavano volano piatti e bicchieri. Lui con loro si comportava proprio da xxxxx. Le faceva cuocere, le usava a suo piacimento, e quando compariva la successiva le mollava. Non parlo di ragazze stupide e sempliciotte, ma di ragazze laureate, con una certa cultura, alcune molto belle, altre un po' meno. Quando questo mio amico ha avuto un problema per cui ha perso tutti i capelli e i peli facciali non ha più beccato nulla per 2 anni. Quindi? Io non sto dicendo che tutte le donne sono così; le ragazze che mi piacevano erano tutte dolci e con la testa sulle spalle ma alla fine si mettevano sempre con certi personaggi che se ci fosse una giustizia sarebbero a zappare. Ciao "mio", mi spieghi il tuo intervento?Non l'ho capito bene. non mi sembra che se uno insegue il sogno di piacere ad una ragazza (UNA, UNA nella vita) sia una persona che insegue una chimera o voglia fare il Briatore. A me sembra una esigenza dell'uomo tanto naturale che non so cosa aggiungere. Sicuramente sono frustrato, ma non perchè voglio essere accerchiato da mille donne ma perchè mi chiedo se in 33 anni non ne ho trovata una dove sbaglio? non cerco la velina, non ho pretese assurde in termini di bellezza(come detto mi sono piaciute anche ragazze oggettivamente bruttine) non vedo perchè dovrei sentirmi come uno che insegue la luna. Per Sammy: ammiro molto la tua compostezza e i termini che usi però quel che dici può essere valido se ci estraniamo dal mondo. In pratica mi stai dicendo di andare a fare il monaco tibetano.Purtroppo viviamo in questa società e non possiamo estraniarci del tutto. Voglio chiarire una cosa: IO NON VADO CERCANDO UNA DONNA BELLA. IO VADO CERCANDO UNA DONNA.(PUNTO). Ho l'impressione che sia passata l'idea che do' importanza alla bellezza. Il mio ragionamento è l'opposto. E' che io sono convinto che gli altri diano troppa importanza alla bellezza, motivo per il quale, essendo io brutto(secondo i canoni estetici in vigore nel mondo occidentale) vengo messo da parte nonostante sono sicuro di avere tante altre qualità morali e caratteriali che tanti fighetti si sognano.Purtroppo per i valori che la società ci passa adesso tali caratteristiche contano molto meno della bellezza. Non voglio che passi il messaggio che sono un superficialone poichè sono l'esatto contrario.Non per niente ho diverse amiche che mi vogliono bene ma che non mi vorranno mai come loro uomo poichè non posso appagare il desiderio del vivere il grande amore.

Quando dite che ci sono ragazze bellissime con brutti uomini e viceversa vi do ragione. Ma oltre al potere del denaro c'è da considerare che magari quei personaggi sono dei figli di buona donna, categoria sempre piaciuta alle donne. Io non sono neanche quello quindi non posso fare leva su sta cosa. Sono contento comunque che almeno vi faccio ridere con le mie vicende tragicomiche.Resta però il fatto che quando si spengono le luci e rimango da solo, sono veramente solo, e quel buio e quel silenzio fanno paura, soprattutto se ripenso ai tanti anni buttati nel WC. A volte mi domando anche cosa succederebbe se un domani incontrassi una ragazza potenzialmente interessata. Mi chiederebbe "quante ragazze hai avuto" e io dovrei dirle la verità A quel punto, poichè non ho una tradizione sessuale perderei tanti altri punti. il fatto di aver visto tanti pornazzi e di sapere tutto della teoria non farebbe che peggiorare la situazione. Voglio poi fare una riflessione su quel che dice Corinna. Da quel che leggo mi sembra di capire che non sei una ragazzina e forse le cose sono cambiate rispetto a 20 anni fa(dico forse perchè non lo so).Ti posso però dire che al giorno d'oggi le ragazze cercano il colpo di fulmine, l'amore travolgente(magari con qualche deficiente ma figo), non hanno la pazienza di conoscere una persona. Quelli come me, un po' riservati, che non fanno i casinisti sono quasi tagliati fuori; se poi ci aggiungi la non bellezza togli pure il quasi. Solo se si è costretti a frequentarsi per qualche motivo possono venir fuori le qualità, ma altrimenti te lo ripeto, al giorno d'oggi nessuno ha voglia e pazienza di conoscere le persone. Devi piacere subito. Un commento a Francesco2 per le belle parole, ma come ho appena detto, sono solo belle parole. Non esiste il piacersi se non si piace agli altri. Dubito che se tu stessi sulle palle a tutti, ma proprio tutti(parenti compresi) e tutti ti evitassero perchè stai sulle palle, ti sentiresti contento di come sei. Che lo vogliate o no l'autostima nasce dal consenso degli altri. Questo non vuol dire che devi sforzarti di sembrare un altro; è chiaro che devi essere te stesso. Ma se quel te stesso non piace a nessuno?Credi che uno sia contento di piacersi pur non piacendo a nessuno? Io ne dubito fortemente... Le persone che hanno forte autostima sono quelle che vivono dell'opinone degli altri.

Innanzitutto vorrei ringraziarvi tutti per le risposte. Temevo di addormentarvi avendo scritto una sbrodolata di righe invece ce l'avete fatta! Vi dico subito che sono in una situazione abbastanza(parecchio direi) angosciante per me ma non voglio mai perdere la mia autoironia, che forse mi aiuta a sdrammatizzare tante cose e mi tiene a galla. Premetto anche che accetto tutte le critiche, anche quelle cattive che possono arrivarmi(non è questo il caso) in quanto da ogni critica si può sempre tirar fuori qualcosa di costruttivo.A volte è meglio un bel ceffone che tante parole carine. Allora, la vostra analisi vi porta a ritenere che sia io a fare il difficile in termini di bellezza e nell'aver creato nella mia mente un ideale di donna irraggiungibile. Vi posso dire che questa analisi me l'ero fatta anche io però la mia conclusione non conferma tale ipotesi. In passato mi piaceva una ragazza che era 35cm più bassa di me, col naso aquilino, la "r" moscia e gli occhiali. Mancavano solo i peli sulle gengive e ce le aveva tutte.Eppure mi piaceva, ci stavo bene.Anche lì però picche. Io non ho un ideale di donna. Se dovessi sognare una donna accanto a me non saprei dire. Mi piacciono sia che siano bionde, more, rosse, occhi di qualunque tipo; per queste cose vado molto a pelle.Dal modo di fare, di comportarsi... Posso dire che statisticamente, le ragazze che mi piacevano appartenevano un po' tutte alla stessa categoria, ovvero ragazze semplici, che non si truccavano molto, non particolarmente appariscenti, diciamo carucce, e sempre brave ragazze, che tengono all'idea di avere una famiglia, voglion bene ai genitori, hanno buon cuore. Insomma non sono il tipo che fa il filo alla velina. Certo se mi trovassi la figona (a cui devono aver dato una botta in testa preventivamente) che mi venisse dietro andrei al volo ma non è quello che vado cercando.C'è stata una volta una ragazza che inizialmente era un po' interessata a me ma fumava(e io odio il fumo), parlava con un linguaggio terribile, si faceva le canne ed era la classica tipa festaiola da casino. Devo sentirmi in colpa per non aver voluto approfondire la conoscenza? Bisogna rinunciare a tutto per stare con una donna? Chi mi diceva è come se tu a priori, stessi corteggiando una ragazza ma dicendole allo stesso tempo "ma non mi vedi che sono brutto? lascia perdere".... In un certo senso hai ragione, vale a dire che quando provo per l'ennesima volta a invitare una ragazza a uscire mi preparo e mi dico "tanto dirà di no", poi però mi dico "NO! questa volta dice sì!", poi quando arrivo lì la risposta è la solita. Probabilmente il mio approccio è così per evitare di avere grandi aspettative che poi possono andare(e vanno sempre) disilluse.E' una forma di esorcismo. Il discorso lap dance ecc. Come ho detto, lo so, è squallidissimo, però essendo nuovo in questa città(sono in Olanda), e non avendo amici intorno, non conoscendo la lingua, piuttosto che stare a casa il sabato sera a rimuginare, oppure andare in discoteca con la probabilità del 99,99% (lo 0,01% lo riservo in caso di terremoto) di tornarmene a casa con le pive nel sacco, faccio un salto là e mi ritrovo ste gnocche addosso.Almeno il denaro sconfigge il mio potere donna-repellente.Più ci penso e più mi rendo conto dello squallore, che sono messo male. Avendo dentro una rabbia pazzesca, e sentendomi come un leone dentro una gabbia che non si vuol aprire, cerco di rimischiare tutte le carte, cerco qualche cosa un po' più "estrema".La lap dance è una cosa che mi son detto di provare perchè ho pensato:"Ok, è penoso,ste donne le paghi, ma magari iniziando ad avere un contatto puoi imparare qualcosa di te e di loro, magari questo può darti qualche sicurezza in più, magari ti scatta dentro qualcosa.".Io le sto provando tutte ragazzi ma è dura. Un'ultima considerazione per "lastellaelarcobaleno".Ti ringrazio per la comprensione maschile; molti potrebbero non capire la frustrazione, soprattutto le donne, ma quando un uomo ha in corpo gli ormoni che vogliono scendere in campo diventa difficile tenerli in panchina. La tua strigliata l'ho capita, apprezzo il tuo tentativo di spronarmi e credimi, non sono il tipo che vuol far le notti brave con figone accanto ecc; anche io vorrei farmi una famiglia, trovare la donna giusta;convieni con me che l'idea di farmi una famiglia non posso coltivarla molto se non riesco neanche a convincere una ragazza ad uscire. certo se si potessero fare un paio(non dico molte, basterebbero un paio) di esperienze anche brevi per poter togliersi il pensiero non mi dispiacerebbe. Il discorso dei 20 anni si riferisce alla batosta presa con una ragazza ma avevo già preso pali anche prima,hai voglia... Come me ce ne sono altri.Conosco almeno altri 5 ragazzi nelle mie stesse condizioni(non sono amici, li conosco e basta).Questo non mi rallegra affatto. Finisco solo con una precisazione. Ci tengo a sottolineare che quando mi relaziono con gli altri non ho mai il muso lungo del depresso ma cerco sempre di essere un po' brioso(senza esagerate perchè non sopporto quelli che devono sempre stare in mezzo) quindi non fatevi l'idea di uno che sta mogio mogio a rimuginare.Io ho rabbia, non "depressione".Alla luce di questo, mi sapete dire qualche cosa in più? Grazie a tutti V.

ciao a tutti, vorrei chiedere a voi un'opinone o forse solo vorrei sfogarmi con qualcuno. Arrivo al punto. Ho 33 anni e non ho mai avuto una ragazza, mai avuto un rapporto sessuale mai avuto un primo bacio. Da questo punto di vista sono proprio uno sfigato di prima categoria sebbene non sia una persona affetta da vittimismo(che io odio) o che vede sempre tutto negativo. La mia condizione deriva da una serie di fattori che riassumo brevemente: - ho studiato tanti anni sui libri e ho avuto poche occasioni di trovarmi nella mischia(questo non vuol dire che non ci sia mai stato) - sono brutto.Non ho cose particolari(tipo naso storto, denti marci, testone o altro).Semplicemente sono una sommatoria di tante piccole imperfezioni che fanno di me un ragazzo brutto(nonostante sia alto magro e con le spalle larghe).La bellezza è superficiale, ma la bruttezza te la porti dentro per sempre. - ho avuto un rifiuto a 20 anni che mi ha fatto soffrire da matti.La mia però è stata una sofferenza fatta di repressione interiore che mi ha portato a sviluppare una corazza tale per cui adesso non ho alti e bassi ma un piattume emozionale costante - soffro della sindrome dell'amico.Tutti mi vogliono bene ma ovviamente come amico.Ecc. Ora so che il 70%(o anche più) dei miei problemi è la bruttezza che fa sì che io sia sicuramente dentro di me insicuro.Questo lo so perchè più di una volta chattando(direte che la chat è 'na xxxxxxx, ed è vero ma può essere una prova) sono riuscito a farmi piacere da alcune ragazze che mi facevano anche 20 squilli al giorno al cell. e mi scrivevano cose carine.Appena vista la foto sparite tutte come i topi.Quindi il mio ragionamento è: il cervello va, il carattere pure.Sei brutto. L'insicurezza. Poichè so che non piace allora cerco di attaccarla. Quando provo ad intessere qualche relazione inizio un po' a bluffare, nel senso che mi mostro simpatico, sicuro, un po' scazzone a volte, prendo in giro e mi prendo in giro. Con alcune ragazze vedo che c'è feeling, poi quando arrivo alla domanda "ti andrebbe di uscire qualche volta?" cala il gelo e il sipario. C'è chi inizia a tossire, chi finge uno svenimento, chi mi dice che ha un ragazzo(anche se non è vero). Tutta questa situazione mi sta pesando enormemente; mi manca il contatto con una donna e ho paura che dopo tutte queste esperienze negative la mia corazza è talmente spessa che non riesco più a emozionarmi davanti ad una ragazza semplice e normale come mi sarebbe piaciuto anni fa. Ho perso la fiducia e sono stanco. Poichè abito in una città in un altro paese, essendo solo e "disperato" sono andato una volta, tanto per provare nella vita, in un locale di striptease/lap dance. Lo so è patetico, me lo dico anche io, ma a 33 anni non puoi vivere di sogni e di seghe(scusate la volgarità). Ho iniziato pertanto ad avere dei contatti con queste donne dal fisico pazzesco(da playboy, che trovi in una ragazza su 30) con le quali ci si scambia qualche specie di effusione. A raccontarlo è ancora più squallido che a starci dentro ma che vi devo dire? Provate voi a ricevere picche e a non avvicinarvi ad una ragazza per 33 anni e poi me lo raccontate.Sento che questa è una strada sbagliata(anche per il mio portafoglio), non voglio andare con le prostitute per paura delle malattie e per la paura di dare un colpo finale alla mia autostima, ma la tentazione alcuni giorni c'è. E' così sbagliato cercare uno sfogo? I casi sono due: o mi faccio evirare così i miei ormoni si danno una calmata, oppure tengo duro finchè non crollo del tutto e poi chissà cosa farò. Io non so che fare, sono proprio sfiduciato. Per favore non ditemi che là fuori c'è una ragazza che mi aspetta; non dite che devo piacere prima a me e poi piacerò agli altri perchè ho smesso di credere a babbo Natale tanti anni fa e se voglio sentire le solite frasi di circostanza accendo la tv e mi sento le dichiarazioni di miss italia. Scusate la brutalità ma sono proprio stanco. Chi mi può aiutare a capire dove sbaglio? Ascolterò qualsiasi vostro commento. Grazie, V.