Vai al contenuto

atargatis_

Membri
  • Numero di messaggi

    2
  • Registrato dal

  • Ultima visita

atargatis_'s Achievements

Newbie

Newbie (1/14)

0

Reputazione comunità

  1. è che a un certo punto mi viene anche da dubitare sui miei sentimenti...non è la prima volta che sorgono problemi di questo tipo, ed io mi aspetterei un cambiamento in meglio, invece che un continuo e progressivo "inasprimento"... grazie comunque per il conforto
  2. Salve a tutti, sono nuova del forum... La mia richiesta di aiuto (consigli, suggerimenti) è in merito al rapporto a mio avviso troppo vincolante del mio fidanzato e attuale convivente con la sua famiglia di origine. Premesso che siamo insieme da più di dodici anni, e che viviamo insieme da quasi uno, devo dire che mi aspettavo un cambiamento nel suo atteggiamento rispetto alla nostra vita separata da fidanzati. e invece poco o nulla: o meglio, è evidente che lui è felice della nuova sistemazione etc., ma io continuo ad avere la sensazione che lui si senta in qualche maniera in debito coi i suoi perchè essendo venuto a vivere con me ha tolto qualcosa a loro. ieri è successo un episodio che mi ha dato molto fastidio (non era però la prima volta che succedeva), anche perchè sono in un periodo di particolare stress e tendo ad esasperare certe situazioni. comunque. eravamo a festeggiare il compleanno del padre a casa dello zio, e dopo pranzo abbiamo visto il filmino del matrimonio del cugino. lui è stato tutto il tempo del filmato mano nella mano con la mamma. non so ma non riesco proprio a digerirlo. detto così sembra quasi un episodio carino e affettuoso, ma c'è tutto un retroterra lungo appunto dodici anni di importanza primaria della famiglia d'origine rispetto a me. qualche volta mi sento come se fossi un intrusa...ed è lui che mi ci fa sentire, perchè i suoi sono abbastanza carini nei miei confronti. però non ne posso parlare con lui: come ho accennato alla faccenda, si è chiuso nel mutismo più assoluto, ha detto di non volermi parlare più finchè non avrò cambiato il mio atteggiamento e mi ignora. anche questo è già successo. io vedo un futuro assai poco roseo, non so più come muovermi e cosa fare per fargli capire che a me dispiace non avere lo stesso loro peso ed importanza nella sua vita, ma lui (che è una persona assai poco sensibile,o meglio che ha sepolto la sua sensibilità dentro ad una corazza spessa di rigidità totale) rigetta queste che chiama "accuse" dicendo che non è vero e che non c'è niene di male in quello che fa...o sono io a pretendere troppo? a volte mi sembra di impazzire.. grazie dell'attenzione
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.