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piccola&sola

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  1. caro datango, diciamo che ho preferito un forum di psicologia xkè quasta situazionemi crea stress ansia e difficoltà congli altri,per cui credfo ke il problema lavorativo e tutta una serie di alti problemi ke sono insorti sono andati a minare la mia stabilità emotiva e psicologica, crd ke la sicurezza sia importante nella vita,xkè ti permette i andare avanti...perkè questo mondo è duro, la gente è dura... e io mene sto accorgendo solo ora, perkè quando ero ancora studentessa il mondo erarosa e fiori, non avevo ancora ftto i conti col mondo del lavoro e con la gente str...za diciamo cosi'.
  2. scusa datango, credo di averla spiegata la situazione... quindi è questo il motivo per cui ho scritto in un forum di psicologia...per sfogarmi ed avere dei punti di cista che potessero aiutarmi a trovare sicurezza o sostegno... cio ke mi manca adesso... :(
  3. il punto è che non è solo una mia sensazione il sentirmi osservata. ci sono stati realmente (e ci sono sempre) episodi del genere. li dentro tutti osservano tutti, è pieno di acide zitelle che non fanno altro che guardarsi intorno e criticare anzikè pensare a cio' ke stanno facendo. col tempo questa cosa mi è pesata cosi' tanto che io stesssa sono cambiata... non mi riconosco, ho paura tra la gente, paura degli altri o forse anke paura di me stessa. non ho piu' sicurezza,mi sento una formica in mezzo a tanti leoni (scusate la metafora un po stupida ) mi sento in soggezione continuamente. Odio questa vita, non mi sento piu' felice e sento ke non ritrovero' mai la mia normalità. poi da quando ho perso la persona che amavo e su cui facevo affidamento, mi sento sola,vuota e senza una speranza senza un senso.mio padre da quando sto cosi' mi evit, neanke mi saluta e non mi parla, io ho cominciato a fare lo stesso e ora lui vuole riavvicinarsi, ma a m non va, sarebbe troppo facile,prma mi evita e poi ke vupole adesso? cio' che dici datango è verissimo, se i nostri genitori non ci stimano le cose peggiorano... sono in un vicolo cieco...
  4. caro datango,innanzi tutto ti ringrazio per aver risposto :) La sicurezza che prima avevo (pur sempre in bilico...) era basata sul conoscere me stessa,sul saper chi ero, sul fatto che guardandomi allo specchio mi riconoscessi. Era basata anche sugli amici che avevo intorno, su cari compagni di scuola con cui trasorrevo il mio tempo e grazie ai quali ero riuscita ad essere me stessa, a scoprire chi ero e a farlo conoscere aanke agli altri, cosa che data la mia timidezza mi era sempre risultata difficile, e in piu' la mia siurezza era basata anche sulla persona che amavo, e dopo ke mi ha lasciato (tempo fa...ormai è storia vekkia) ha contribuito a farmi perdere la mia sicurezza (che in seguito a difficoltà lavorative si è dissolta nel nulla). Da quando ho cominciato a lavorare al mio attuale lavoro (primo lavoro tra l altro) mi sono persa di vista, non so piu' chi sono. Davanti a tutti mi sento debole e non riesco a dialogare se non per qualche secondo. I loro sguardi addosso mi hanno indebolita, non riesco a sostenere lo sguardo di nessuno, mi sento persino goffa mentre cammino, e ci soffro xkè non lo sono mai stata sino ad ora. soffro xkè sono cambiata,xkè in quest'ambiente mi sno trasformata in una persona complessata che non so nemmeno ki sia.
  5. forse non si tratta di mobbing , ma è comun que un qualcosa che mi ha portato ad avere un grave disagio non solo nell'ambito lavorativo ma anke in tutta la mia vita privata,in famiglia tra gli amici e tra la gen te in genere. quando ho cominciato il mio attuale lavoro tutto ea tranquillo, poi i continui sguardi addosso sia dei datori che dei colleghi mi ha creato un disagio che ha cominciato ad insinuarsi persiono nella mia vita fuori dal lavoro. Ho cominiato a non tollerarepiu' gli sguardi di nessuno,mi sono chiusa in me stessa, e i rapporti con gli amici e con i famigliari sono andati degenerando... oggi sono arrivata al punto che non riesco a sostenere lo sguardo di nessuno per piu' di un minuto o poki secondi, mi sento a disagio persino cn me stessa, tuttora al lavoro mi sento perennemente osservata,m e questo mi crea anisa ce mi porta persino giramenti di testa e mi sento spaesata, tutto questo mi ha creato una terribile sofferenza, con gli amici il dialogo mi è diventato difficilissimo,persino con i miei a casa e con i miei fratelli. Non riesco piu' a relazionarmi con la gente. E' un po come se tutti quegli sguardi addosso (da tutte le direzioni) mi avessero fatto perdere quella poca sicurezza in me stesa che in tanti anni avevo faticato per costruirmi. Davanti alla gente mi sento in soggezione, non mi sento neanke piu' libera di muovermi sia sul lavoro che fuori. Per di piu' questo mio stato è visibile perchè essendo diventata molto emotiva gli altri se ne accorgono, e alcuni si allontanano altri mi guardano male. Insomma io vorrei essere felice sicura di me e in pace con me stessa e col mondo, come lo ero una volta... Sono stanca... ogni giorno che mi sveglio ho paura i cio' che mi aspetterà....
  6. piccola&sola

    Mi presento

    ciao a tuttui mi kiamo valentina e ho 21 annie mi sono iscritta a questo forum sperando possa essermi d'aiuto,dato il brutto periodo che sto attraversando... spero di poter trovare conforto e poter conoscere bella gente. Cari saluti,vale.
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