Ciao a tutti. Sono nuovo qui, anzi sono uno che non frequenta chat. Lo faccio ora perchè sento di dovermi confrontare con qualcuno, sperando di avere giudizi, consigli, aiuti non banali.
Mi presento intanto: ho quasi 48 anni; sono divorziato da circa 17 anni, dal matrimonio ho avuto 3 figli che hanno sempre vissuto con me (non con la madre), e per far questo optai a suo tempo di tornare a vivere coi miei genitori (che ormai sono molto anziani). Dopo diversi anni dalla fine del matrimonio, ho avuto poche altre relazioni, tutte finite male. In una di queste ho sperimentato per la prima (ed unica) volta come ci si sentiva ad essere veramente innamorato. Chiamerò questa persona C. Tuttavia anche questa esperienza finì dopo circa 9 mesi per volontà di C. e senza spiegazioni concrete ("mi sento così").
Circa un anno e mezzo fa ho risentito C. ... Lei si era appena lasciata da un uomo, era a terra... abbiamo ricominciato a vederci. Ovviamente io speravo di poter ricominciare la stupenda relazione iniziata 3 anni prima, e che non avevo mai dimenticato; magari anche di sposarla... Tuttavia C. mi fece presente che le sarebbe occorso del tempo prima di poter riallacciare una nuova relazione sentimentale. Io la rassicurai che avrei atteso perchè l'amavo.
Da quel momento si è progressivamente instaurato un rapporto che spero mi aiuterete a definire e che qui descrivo: ci vediamo quasi tutti i giorni, io le tengo la figlia (la porto nei posti, le faccio fare i compiti, le preparo il compleanno, ecc.), facciamo la spesa o la faccio io per lei, mi occupo delle sue pratiche, la aiuto nel lavoro e a studiare, ascolto le sue confidenze, vado spesso dai suoi genitori... come essere conviventi, o sposati, insomma... ma senza relazione sentimentale o sessuale... la sera rientro a casa mia, quando dormo da lei dormo nel letto della figlia, a capodanno gli amici ci mettono in stanza insieme ma noi non facciamo nulla. In circa un anno e mezzo abbiamo fatto l'amore una volta sola e pur essendo stato bello per entrambi finì che fui mandato a dormire a casa mia...
Dal momento che siamo pressochè sempre insieme ma viene sempre dichiarato che siamo solo amici, questo crea dei problemi "sociali": i miei amici mi dicono di lasciar perdere, io non lo faccio, me la prendo, e lascio gli amici; dalla parte di C. (amici, parenti, conoscenti ecc.) c'è un costante chiacchiericcio su questa situazione (in generale viene disapprovata); ovviamente c'è l'ex fidanzato che continua a riprovarci ed altri che, sentendola libera, ci provano.
La posizione di C. è che sta bene con me ma si sente vuota e non riesce a dare amore, a me e a nessun altro. Nei litigi (ora ne parlo) dice anche che possiamo metterci insieme, ma che non è innamorata di me... io rispondo che non mi interessa stare con una senza amore.
Da un po' di tempo non riesco più a reggere questa situazione: scatto per un nonnulla, faccio scenate di gelosia, mi sento ferito e cerco di ferirla, sono ossessionato da cattivi pensieri, non dormo la notte... ho cominciato a bere (e di brutto).
Ho provato a lasciarla ma sto talmente male da non riuscire più a fare una vita normale (mangiare, bere, dormire, lavorare) e vorrei solo morire.
Non so cosa fare, spero di trovare qualche suggerimento intelligente ... se servono più particolari posso raccontare ...