Antoine Doinel

grazie delle risposte! certe volte, dette da altre persone, le parole hanno più peso :)

guarda, tutti i giochi in cui puoi acquisire un certo potere all' interno di una realtà virtuale sono una droga, specie se non ci si sà controllare o si passa un brutto momento. L' unica soluzione è parlare con tuo padre, fargli capire la brutta figura che sta facendo con il proprio figlio e ricondurlo alla ragione. In questi casi solo l' interessato può smettere, però deve avere un input da una persona a cui tiene. Sii duro, poichè non è facile superare il muro che adesso vi separa :)

Ciao a tutti, visto che è un problema di cui non posso parlare con molte persone, vorrei sentire qualche commento sulla situazione da altre campane :) scusate per il titolo, ma è frutto di un tasto invio premuto precocemente Il problema di fondo è semplice: è giusto che un figlio cambi città per seguire i propri interessi lasciando sua madre da sola? Ora approfondiamo un po'. La mia è una famiglia particolare, mio padre non c'è da quando ero molto piccolo, e mia madre è una animalista convinta, che ancora oggi, a 60 anni, si affatica prendendosi cura di animali randagi. Voi direte "E che centra?", bè centra, poichè per questo particolare lei passa 3-4 ore a far questo, e la sera passa tutto il tempo a cucinare, arrivando distrutta alla fine della giornata. A breve andrà in pensione, e questo allevierà di molto la stanchezza, ma già ora l' età si fa sentire, io cerco di aiutare in tutti i modi per non farla affaticare nelle faccende di casa, eppure questo non basta neanche. Non abbiamo una casa, viviamo in affitto, poichè un mutuo è sempre stato insostenibile. Essendo monoreddito, con uno stipendio molto modesto, siamo stati fortunati a trovare un' affittuaria poco avida, la quale però è sulla strada del camposanto, e non so quanto ancora potremo restare in questa casa a questo prezzo. Secondo voi sarebbe giusto andarsene? Come farà mia madre da sola, con gli anni che incalzano? Qui nella mia città ci sono anche i suoi genitori, ma non sono eterni. Io sinceramente vorrei tanto andarmene, mi sento soffocare solo al pensiero di vivere qui tutta la mia vita. Un' altra paura è che sia tutta una mia fissazione, un modo per scappare da brutti ricordi legati a questa città. Però poi ci ripenso e il mio solo desiderio è poter essere cittadino del mondo, vivere in realtà diverse, e rimaner qui nell' arretratezza mi porta solo sconforto. Inoltre inizio a sentir il bisogno di essere indipendente. Solo fisime di un insoddisfatto o bisogno reale? Non posso saperlo.