Ciao a tutti, mi sono appena iscritta.
Ho pensato di inserire un topic su quest'argomento per sapere cosa ne pensate e se avete esperienze simili o consigli.
Dunque: vivo a circa 900 km dai miei, mi sono trasferita per amore.
Premetto che il mio fidanzato è figlio unico e sua mamma è vedova da anni ormai.
Inizialmente mia suocera mi trattava benissimo, un rapporto di complicità, confidenze, risate.
Poi io e il mio fidanzato abbiamo deciso di andare a convivere e lei prendeva ogni decisione, senza rendersi conto che si trattava di questioni che riguardavano solo noi.
Immagino non se ne rendesse conto, perchè magari per lei comportarsi così significava essere d’aiuto……io inizialmente non osavo dire delle cose dirette a lei in quanto per carattere sono pacifica e voglio evitare scontri e discussioni.
Risultato: i rospi ingoiati si moltiplicavano e non sono + riuscita a starmene zitta, le dicevo le cose tranquillamente, senza accusarla, ma solo esprimendo i miei pareri ma rispettandola.
Conclusione: lei non ha apprezzato ciò, ogni qualvolta cercavo di spiegarle che io la pensavo diversamente e che non c’era una risposta giusta o sbagliata o un modo di fare giusto o meno, mac’erano modi di essere e caratteri diversi.
Lei non mi faceva mai finire, mi parlava sopra e si scaldava ripetendo il suo punto di vista, che lei non considerava come tale ma che sosteneva fosse la norma, la cosa giusta da fare.
Inoltre mi accusava di contraddirla e basta e di farlo di proposito.
Di certo non le veniva in mente che siamo 2 persone diverse???
Poi se cercavo di spiegarmi faceva la vittima: dicendo che lei mi vuole bene come una figlia, che fa di tutto x noi, che siamo la sua famiglia…..eccetera e che lei ha una certa età ( ha solo 60 anni) e non può cambiare +, siamo noi che dobbiamo adattarci a lei…..mi accusava di farla litigare col figlio, perchè io raccontavo a lui cosa mi diceva lei e lui di conseguenza la riprendeva perchè esagerava.
Da un anno a questa parte stiamo organizzando il nostro matrimonio, che verrà celebrato nel paese dei miei, dove abita la mia famiglia e lei dall’inizio si è imposta, ha voluto prendere in mano la situazione dicendo: si fa così, cosà e cosù e al nostro dire che noi preferivamo diversamente lei ribatteva ( alterandosi) che le cose vanno fatte come dice lei e noi non dobbiamo essere quelli che fanno i diversi!
Abbiamo sbagliato a metterla al corrente dei momenti in cui andavamo nei vari locali x scegliere, decidere eccetera, perchè così lei metteva bocca x tutto dicendo: no, così no, la tradizione vuole che……..MA SE LEI E’ UN’ANTIQUATA CHE NON RIESCE A VEDERE OLTRE ALLE COSE CHE LE HANNO INZUCCATO DA PICCOLA, NON VUOL DIRE CHE NOI DOBBIAMO FARE COME LEI!!
In + fa la vittima dicendo che ha un figlio solo e che vuole un matrimonio fatto bene ” almeno questo volete regalarmelo? La gioia di vedere mio figlio che si sposa con una cerimonia come si deve!
Mi sono presa mal di stomaco dal nervoso x questi suoi atteggiamenti e il bello è che lei si vede come una santa, una che si fa in 4 per noi, ma non capisce che si intromette troppo…….e se glielo diciamo si offende.
Risultato? sono arrivata a compromessi anche x le decisioni relative al mio matrimonio, per il quieto vivere….
Lei……cerca di gestirmi come le pare, secondo me anche perchè i miei sono lontani, altrimenti non si sarebbe permessa (questo è un mio pensiero).
ll mio quasi marito mi dà ragione.
Inizialmente, quando non esprimevo il fastidio che mi creavano i suoi interventi e intromissioni, lui non capiva che ci stessi male, perchè a lui non dava fastidio ciò che diceva sua madre, in quanto non era poi così interessato nè consapevole del fatto che ci fossero vari modi per organizzare un matrimonio…..poi ha capito e le cose sono un po’ cambiate, ma da una parte mi ha chiesto di andare incontro a sua madre perchè non voleva che ci rimanesse troppo male e così abbiamo fatto.
Ora per evitare situazioni simili, le comunichiamo le nostre scelte solo dopo averle fatte, così che, anche volendo, non può cercare di intromettersi, quel che è fatto è fatto.
Il problema è anche che ormai non riesco più a vederla come prima, nonostante non siamo in guerra, ci sono stati episodi di liti e incomprensioni diciamo passate, ma io non riesco a dimenticare le volte che ho pianto perchè mi urlava contro dicendo che la facevo litigare col figlio e cose simili.
Prima andavo a trovarla anche se il mio fidanzato era ancora al lavoro, lo facevo con piacere. Ora cerco di evitare perchè con lei non posso + parlare, ogni mio parere per lei significa andarle contro, quindi per risparmiarmi il mal di pancia preferisco non intervenire e evitare certe situazioni.
Avrei mille altre cose da raccontare, ma aspetto i vostri pareri.
Un caloroso saluto